Ho il cancro, vado a comprarmi un rossetto
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Ho il cancro, vado a comprarmi un rossetto
Ciao a tutti, non so se a qualcuno è capitato di leggerlo ma a me un libro che è piaciuto molto è stato "Ho il cancro, vado a comprarmi un rossetto" di Kris Carr. Più ancora che il libro ho adorato il suo documentario, che ahimè si trova solo in inglese, crazy sexy cancer. Al di là di alcuni sue fissazioni dietetiche mi piace molto il modo in cui Kris e le altre ragazze coinvolte nel progetto affrontano la malattia. L'approccio "fuck cancer", il voler guardare al futuro con la voglia di progettare, l'importanza di rimanere persone al di là della malattia...sono tutte cose che mi hanno fatto riflettere e su questa malattia e su tante visioni e stereotipi che purtroppo ancora si hanno su cosa significa avere il cancro.
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Re: Ho il cancro, vado a comprarmi un rossetto
bellissimo libro, l'ho letto per la seconda volta, una fonte di speranza e di ispirazione
"che si tratti del nostro spirito, della nostra creatività o della nostra unicità, la più grande tragedia, a mio parere, è permettere a una parte di noi di morire mentre siamo ancora vivi." (Gilda Radner, comica e attrice)
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Re: Ho il cancro, vado a comprarmi un rossetto
Anche a me il libro è sembrato molto utile e l'ho letto e riletto...grazie per la segnalazione!
Più che le indicazioni sulla dieta (che già cercavo di seguire e quindi in generale condivido ) mi hanno lasciato un po' perplessa alcune pratiche "alternative" caldeggiate dall'autrice, tipo lavaggio del colon ...ma devo ammettere che non ne so nulla e potrei essere io a sbagliarmi!
Però, se lo prendiamo per quello che è, cioè un libro dai toni molto leggeri (in stile chick-lit), è una lettura che consiglierei a tutte le donne, soprattutto giovani, e che sarebbe utile diffondere nelle sale d'aspetto degli ospedali (oppure solo a me capita di trovare libri deprimenti? )
Più che le indicazioni sulla dieta (che già cercavo di seguire e quindi in generale condivido ) mi hanno lasciato un po' perplessa alcune pratiche "alternative" caldeggiate dall'autrice, tipo lavaggio del colon ...ma devo ammettere che non ne so nulla e potrei essere io a sbagliarmi!
Però, se lo prendiamo per quello che è, cioè un libro dai toni molto leggeri (in stile chick-lit), è una lettura che consiglierei a tutte le donne, soprattutto giovani, e che sarebbe utile diffondere nelle sale d'aspetto degli ospedali (oppure solo a me capita di trovare libri deprimenti? )