Solitamente gli oncologi concordano nella remissione completa di un paziente dopo che siano passati 5 anni dal termine delle cure senza esiti positivi ai controlli né, ovviamente, sintomi... Nel caso di LH però si riscontrano anche casi di recidiva dopo 7-8 anni dalla fine delle terapie.
E' anche da dire che il termine "remissione completa"
non implica per forza una guarigione definitiva;
dipende anche dalla storia clinica di un paziente, dalla stadiazione della malattia al momento della diagnosi, da quante terapie ha fatto, quali farmaci ha assunto e in che dosi, quante radiazioni ha assorbito, quante recidive ha già avuto.
Ad esempio un paziente al II stadio che, dopo la prima linea di cure (generalmente 4-6 cicli ABVD o MOPP + eventuale radioterapia), risulta negativo per 7-8 anni ai controlli tc/pet ha meno probabilità di sviluppare recidive di uno che ne ha magari avuto una storia clinica più complessa
Per quanto mi riguarda, dopo tutta la storia clinica che ho avuto, ritengo che i 3 anni e mezzo che son passati dal trapianto allogenico senza sintomi di rilievo mi possano dare una buona speranza di guarigione, anche alla luce del fatto che un'eventuale terapia con i linfociti di mia sorella, unita a controlli frequenti, non potrà che favorire la progressiva sparizione della malattia o, perlomeno il suo contenimento entro certi limiti.
Spero di essere stato di aiuto; purtroppo non sono un medico, ma in base a quanto ho letto e visto finora, non credo di allontanarmi troppo dalla realtà.
Buona giornata
Ruben