Linfoma cutaneo del centrofollicolare grado 2
Inviato: 28 mar 2020, 13:10
Buongiorno a tutti e a tutte e grazie per l'opportunità di scrivere su questo forum.
Purtroppo, in seguito alla rimozione di una neoformazione nodulare sospetta all'ala sx del naso, a mio papà, 60 anni, è stato diagnosticato (tramite esame istologico) un linfoma centrofollicolare a localizzazione cutanea di grado 2. Il referto istologico dice anche che la positività per BCL2 e per CD10 potrebbe essere compatibile con localizzazione secondaria di una malattia sistemica.
La visita ematologica, avvenuta ieri all'ospedale di Biella, non ha riscontrato rigonfiamento dei linfonodi o sintomi di tipo B. La dottoressa che ha visitato mio papà e che si è rivelata molto disponibile e competente ha già predisposto esami del sangue, Tac e Pet per la prossima settimana per stadiare il tumore e ed eventualmente una biopsia osteomidollare. Faccio anche notare che un emocromo di controllo eseguito da mio papà nel mese di novembre riportava valori assolutamente normali, da qui la nostra ulteriore preoccupazione e stupore.
L'ematologa ha riferito a mio papà che potrebbe trattarsi di un caso che non necessita di terapie (secondo l'approccio "Watch and wait") oppure di un caso che richiederà radio o terapie più aggressive. Se ne parlerà solo a metà aprile dopo l'esito degli esami e la relativa stadiazione del tumore.
Come potrete immaginare sono molto preoccupato e non so davvero come comportarmi. Una volta rientrata l'emergenze Coronavirus (speriamo al più presto), nonostante il reparto di ematologia dell'ospedale di Biella sembri essere molto buono, abbiamo intenzione di chiedere dei consulti anche a Candiolo o all'IEO: a tal proposito avete dei consigli?
Vi ringrazio per l'attenzione e spero di ricevere consigli utili.
Un caro saluto a tutti e buona fortuna per tutto!
Purtroppo, in seguito alla rimozione di una neoformazione nodulare sospetta all'ala sx del naso, a mio papà, 60 anni, è stato diagnosticato (tramite esame istologico) un linfoma centrofollicolare a localizzazione cutanea di grado 2. Il referto istologico dice anche che la positività per BCL2 e per CD10 potrebbe essere compatibile con localizzazione secondaria di una malattia sistemica.
La visita ematologica, avvenuta ieri all'ospedale di Biella, non ha riscontrato rigonfiamento dei linfonodi o sintomi di tipo B. La dottoressa che ha visitato mio papà e che si è rivelata molto disponibile e competente ha già predisposto esami del sangue, Tac e Pet per la prossima settimana per stadiare il tumore e ed eventualmente una biopsia osteomidollare. Faccio anche notare che un emocromo di controllo eseguito da mio papà nel mese di novembre riportava valori assolutamente normali, da qui la nostra ulteriore preoccupazione e stupore.
L'ematologa ha riferito a mio papà che potrebbe trattarsi di un caso che non necessita di terapie (secondo l'approccio "Watch and wait") oppure di un caso che richiederà radio o terapie più aggressive. Se ne parlerà solo a metà aprile dopo l'esito degli esami e la relativa stadiazione del tumore.
Come potrete immaginare sono molto preoccupato e non so davvero come comportarmi. Una volta rientrata l'emergenze Coronavirus (speriamo al più presto), nonostante il reparto di ematologia dell'ospedale di Biella sembri essere molto buono, abbiamo intenzione di chiedere dei consulti anche a Candiolo o all'IEO: a tal proposito avete dei consigli?
Vi ringrazio per l'attenzione e spero di ricevere consigli utili.
Un caro saluto a tutti e buona fortuna per tutto!