LINFOMI IN AUMENTO (DAL SITO ANSA)
Inviato: 2 feb 2008, 18:45
[TABLE][TR][TD]LINFOMI IN AUMENTO, PRESTO I TUMORI PIU' FREQUENTI NEL MONDO[/TD][/TR][TR][TD] ROMA - I linfomi, cioé i tumori che si originano dai linfociti, i principali componenti del sistema immunitario, sono in rapido aumento nel mondo, e si avviano a diventare quelli più frequenti nell'uomo. Il dato è emerso dal meeting in corso che vede riuniti per la prima volta a Genova oltre 250 tra i maggiori esperti di ematologia del nostro Paese per fare il punto sulle novità della ricerca e della terapia. Secondo i dati presentati attualmente a preoccupare di più é il Linfoma Non-Hodgkin, attualmente al quarto posto tra tutti i tumori, con 12.000 nuovi casi ogni anno solo in Italia, che tra vent'anni salirà sul gradino più alto del podio. Durante il congresso sono state presentate anche le ultime novità in fatto di terapie, in particolare quelle con i cosiddetti farmaci biologici che stanno dando risultati interessanti.
"Con un trattamento a base di un anticorpo monoclonale e chemioterapia si è avuto, rispetto alla sola chemioterapia, un aumento della risposta completa nel paziente - sottolinea Pier Luigi Zinzani. ematologo dell'Università di Bologna - in questi anni di utilizzo dell'anticorpo monoclonale si è assistito ad un importante miglioramento nella durata della risposta con un aumento importante delle guarigioni". Anche l'altra grande categoria di linfomi, quelli di Hodgkin, ha ottenuto importanti risultati grazie ai progressi della ricerca: "I pazienti con linfoma di Hodgkin - sottolinea Zinzani - hanno ottenuto un grande giovamento grazie ai nuovi farmaci, all'ottimizzazione di dosi e cicli di chemioterapia e ad un minor ricorso alla radioterapia. Oggi si punta a strumenti di diagnosi sempre più precoci. In questo senso è molto utile la Pet sia per una diagnosi precoce sia per valutare la risposta dei pazienti alla terapia e quindi la prognosi". [/TD][/TR][/TABLE]
ARTICOLO DEL 02/02/2008 DAL SITO WWW.ANSA.IT
"Con un trattamento a base di un anticorpo monoclonale e chemioterapia si è avuto, rispetto alla sola chemioterapia, un aumento della risposta completa nel paziente - sottolinea Pier Luigi Zinzani. ematologo dell'Università di Bologna - in questi anni di utilizzo dell'anticorpo monoclonale si è assistito ad un importante miglioramento nella durata della risposta con un aumento importante delle guarigioni". Anche l'altra grande categoria di linfomi, quelli di Hodgkin, ha ottenuto importanti risultati grazie ai progressi della ricerca: "I pazienti con linfoma di Hodgkin - sottolinea Zinzani - hanno ottenuto un grande giovamento grazie ai nuovi farmaci, all'ottimizzazione di dosi e cicli di chemioterapia e ad un minor ricorso alla radioterapia. Oggi si punta a strumenti di diagnosi sempre più precoci. In questo senso è molto utile la Pet sia per una diagnosi precoce sia per valutare la risposta dei pazienti alla terapia e quindi la prognosi". [/TD][/TR][/TABLE]
ARTICOLO DEL 02/02/2008 DAL SITO WWW.ANSA.IT