Linfoma Follicolare al linguine LNH
Inviato: 24 lug 2014, 20:01
Ciao a tutti, come da titolo faccio anch'io parte della famiglia affetta da questo problema "o infame" come viene chiamato qui :-), sono alcune settimane che vi leggo e mi sono deciso ad iscrivermi per ringraziarvi, per me e mia moglie siete stati di grande aiuto morale, ci avete dato speranza e tranquillità nell'aspettare una diagnosi più precisa che ho ricevuto oggi.
La forza che riuscite ad infondere è incredibile, più volte mi sono commosso leggendo le storie e gli incoraggiamenti che vengono dati, e indirettamente questi incoraggiamenti sono arrivati anche a noi.
Grazie da parte mia e di mia moglie.
Ora brevemente la mia storia:
Ottobre 2013, noto un gonfiore al linguine DX, inizialmente non gli do molta importanza e con calma vado dal mio dottore.
Si parte con eco che conferma linfoadenopatia di 2,5cm x 1,3cmm, cura antibiotica che non è servita a nulla e il dottore di base che brancolava nel buio e insieme a lui anch'io.
Informandomi su internet e tramite altri dottori approdo ad ematologia del S. Orsola di Bologna, questo in gennaio.
Prescritto un primo agoaspirato con esito non diagnostico, rifatto a metà marzo con esito negativo, ero molto felice di questo...... "illuso"
In accordo con Ematologia il 5 giugno (all'ospedale Maggiore) mi asportano il linfonodo e come da prassi effettuano l'esame istologico.
Il 24 giugno mi comunicano l'esito "Linfoma di derivazione dai linfociti B periferici, compatibile con linfoma follicolare", li per li non avevo nemmeno capito cosa stesse succedendo ero frastornato.
Telefono immediatamente all'ematologo (s. Orsola), che facendosi leggere il referto mi ha immediatamente tranquillizzato e fissato un appuntamento per la settimana successiva.
Alla visita mi prescrivono TAC con e senza contrasto più altre visite cardiologa, sangue, ecc. e hanno rifatto l'esame istologico per revisione presso il reparto di Emolinfopatologia del Prof. Pileri.
Oggi 24 luglio ho fatto la visita presso Ematologia al S. Orsola, dove ho trovato dei dottori (nello specifico erano dottoresse) fantastici, gentili, precisi e competenti.
La revisione dell'istologico ha confermato l'esito precedente, ma, come ho imparato anche da voi, e cioè guardare il lato positivo delle cose, fortunatamente la TAC non ha evidenziato altre zone interessate dall'infame, solo un'altro linfonodo di 12x10mm sempre nel linguine dx.
Le dottoresse erano molto positive e rassicuranti in merito alla riuscita della cura, che però deve essere ancora confermata dopo l'esito del prelievo del midollo che farò domani e della PET che farò il 30, speriamo bene
non sono poi stato così breve
scusatemi.
Ora vi saluto e vi ringrazio ancora in attesa dei nuovi sviluppi.
Ciao da Maurizio e moglie.
La forza che riuscite ad infondere è incredibile, più volte mi sono commosso leggendo le storie e gli incoraggiamenti che vengono dati, e indirettamente questi incoraggiamenti sono arrivati anche a noi.
Grazie da parte mia e di mia moglie.
Ora brevemente la mia storia:
Ottobre 2013, noto un gonfiore al linguine DX, inizialmente non gli do molta importanza e con calma vado dal mio dottore.
Si parte con eco che conferma linfoadenopatia di 2,5cm x 1,3cmm, cura antibiotica che non è servita a nulla e il dottore di base che brancolava nel buio e insieme a lui anch'io.
Informandomi su internet e tramite altri dottori approdo ad ematologia del S. Orsola di Bologna, questo in gennaio.
Prescritto un primo agoaspirato con esito non diagnostico, rifatto a metà marzo con esito negativo, ero molto felice di questo...... "illuso"
In accordo con Ematologia il 5 giugno (all'ospedale Maggiore) mi asportano il linfonodo e come da prassi effettuano l'esame istologico.
Il 24 giugno mi comunicano l'esito "Linfoma di derivazione dai linfociti B periferici, compatibile con linfoma follicolare", li per li non avevo nemmeno capito cosa stesse succedendo ero frastornato.
Telefono immediatamente all'ematologo (s. Orsola), che facendosi leggere il referto mi ha immediatamente tranquillizzato e fissato un appuntamento per la settimana successiva.
Alla visita mi prescrivono TAC con e senza contrasto più altre visite cardiologa, sangue, ecc. e hanno rifatto l'esame istologico per revisione presso il reparto di Emolinfopatologia del Prof. Pileri.
Oggi 24 luglio ho fatto la visita presso Ematologia al S. Orsola, dove ho trovato dei dottori (nello specifico erano dottoresse) fantastici, gentili, precisi e competenti.
La revisione dell'istologico ha confermato l'esito precedente, ma, come ho imparato anche da voi, e cioè guardare il lato positivo delle cose, fortunatamente la TAC non ha evidenziato altre zone interessate dall'infame, solo un'altro linfonodo di 12x10mm sempre nel linguine dx.
Le dottoresse erano molto positive e rassicuranti in merito alla riuscita della cura, che però deve essere ancora confermata dopo l'esito del prelievo del midollo che farò domani e della PET che farò il 30, speriamo bene
![:incrocio](./images/smilies/crossfingers.gif)
non sono poi stato così breve
![Confused :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
Ora vi saluto e vi ringrazio ancora in attesa dei nuovi sviluppi.
Ciao da Maurizio e moglie.