
Ovviamente io sono quello a Destra

Buongiorno a voi tutti!
O.... ciao!
Come si saluta quando si é appena approdati in un forum? Booh...mai capito.
Sono Matteo (e voi drete "che scoperta, l'hai scritto sul nick!

La mia storia "d'amore" inizia più o meno quattro mesi orsono. Dopo un periodo nel quale per circa un mese, ho sofferto di piccole febbri, tosse, qualche problema gastrico ma sopratutto di una bronchite che all'inizio (infame amica dell'infame) mi ha fatto propendere per quella come causa scatenante dei miei acciacchi.
Fattostà che la bronchite verso fine Dicembre passa....e fin li' tutto bene. Poi però, una notte mi sveglio e...sembra che qualche spirito burlone mi abbia rovesciato addosso due secchi d'acqua




Panico.
Mi fiondo dal mio curante il giorno successivo. Eco Collo-> e una massa c'e'. Oltre i 5cm, larga 3 e profonda 4.
Si passa allo specialista in ematologia. Un pò di esami del sangue (più o meno standard). Tutto negativo. Si parla di un possibile ma non meglio identificato "Linfonodo reattivo". Mi dicono "aspettiamo un pò e vediamo se si sgonfia".
Ma come "aspettiamo e vediamo se si sgonfia" ?! Gli rispondo io. Nel frattempo faccio anche un giro di giostra in infettivologia, Test Tbc ed Hiv. Anche li', tutto negativo. Torno dal curante, il quale continua a farmi impegnative con bassa priorità ed i tempi quindi vanno allungandosi. E' già passato un mese e ne passa un'altro, finalmente approdo ad un chirurgo. Siamo ai primi di Febbraio, e da una settimanella mi sento strano. Ogni tanto qualche vertigine, l'appetito c'e' ma manca lo stimolo al cercare cibo. Ogni tanto la febbriciattola torna a farmi visita. un 37,2 al massimo....poi sparisce...torna...sparisce, torna qualche giorno dopo.
Frattanto, approdo dal Chirurgo il quale mi ascolta, e resta scioccato: "Ma come, viene quà dopo due mesi con quel bozzo là??!!". Bozzo che nel frattempo era anche un filino cresciuto. Si vede ad occhio nudo, e sembro la macchietta di Rocky nell'emisfero destro. Di là collo da Boxeur, quasi neanche si vede la linea della mascella, dall'altra parte il solito collo rachitico da spilungone magro.
Dopo un "i medici di base non capiscono neanche se hai un palo nel culo" (scusate la frase un pò forte ma sono le testuali parole del chirugo -che mi hanno fatto anche ridere, devo dirlo- ) si parte con maggiore velocità e serieta.
Tac con e senza contrasto, infettivologia (di nuovo), otorino, ematologia e ago aspirato (negativo pure questo). Una settimana dopo (siamo oramai al 23 febbraio) sono in reparto per una exeresi della massa linfonodale. Fortunatamente, vista la zona sensibile, finisco nelle mani del Primario di Otorino che, vengo a sapere, si dice sia persona molto seria.
Operato il 25, dicono tutto bene. Inviano i campioni per la biopsia. Bombardamento di antiobitici e cortisone in post-operatorio, poi il 29 un sabato in permesso visto che le condizioni sembrano buone.
Il problema é che sembrano, buone.
Faccio trecento metri fuori dall'ospedale camminando adagio, poi crollo come un sacco di patate. Ambulanza->si rientra in reparto

Nella medicazione fattami la sera precedente, finisco nelle mani di un'otorino un pò...come dire...cretino?
Il bendaggio ritentivo per contenere il gonfiore che mi fà, é talmente stretto da bloccarmi (fortunatamente solo parzialmente) la circolazione dell'arteria carotide e cosi', si attiva un'episodio vasovagale che mi conduce poi al crollo nella famosa passeggiata.
Rimosso il bendaggio (con le scuse di un'incolpevole Primario fra l'altro) faccio altri dieci giorni di ricovero in regalo, dato che l'episodio in sé mi ha debilitato parecchio e le medicine di certo non aiutano sul momento.
Alla fine comunque, riprendo la corretta forza sulle gambe e riesco ad uscire dall'ospedale. Pian piano mi ripiglio, mangio come due tori e la vita sembra un pò più colorata del solito.......
Almeno fino ad oggi.
torno dal Primario, il quale mi ha chiamato ieri. La biopsia é arrivata:
Linfoma di Hodking classico, sottotipo a cellularità mista (WHO 2008) a pattern di crescita interfollicare.
Il mio Universo implode.
Dieci minuti dopo passo dalla fase "oddio che sfiga" a quella "Ti spiezzo in due", fase nella quale mi trovo tutt'ora. E' strano....mi sembra di essermi fatto di Adrenalina

Io l'infame me lo mangio a cena, con un bel piatto di fave ed un'ottimo chianti

Però...mi farebbe molto piacere avervi come punto di riferimento e sostegno, perché si parla di quattro mesi almeno di chemio, e credo davvero che mi servirà un pò d'aiuto

Che ne dite? Me la date una zampa a debellare quest'infame?
