Mi presento e vi presento la mia angoscia. (falso allarme)
Inviato: 17 gen 2013, 20:20
Ciao a tutti. Sono una mamma di 41 anni che da circa un mese sta attraversando un periodo difficilissimo. Ho deciso di scrivere la mia storia perchè, avendovi letto in precedenza, conosco quanto la sofferenza vi ha resi più umani di tanti altri.
Tutto ebbe inizio il 22 novembre scorso (giorno più o giorno meno). Mal di gola e senza voce. Il medico mi prescrive un antibiotico e il giorno dopo la voce torna. Però, di lì a qualche giorno, iniziano ad ingrossarsi i linfonodi sottomandibolari e a farmi subito male da morire. Torno da dottore, tampone faringeo, risultato streptococco alfa emolitico, quindi poco importante, e altra cura con antibiotico. Arriva Natale, il male peggiore. Mi sento tirare la lingua, la gola è sempre arrossata, fatico a deglutire e compare il dolore anche a lato destro della mandibola e uno scricchiolio quando mangio. Prendo un aulin. Finalmente il medico torna, mi dice che è preoccupato che i linfonodi non si sgonfiano e mi richiede emocromo d'urgenza, ves e pcr. Io non contenta faccio una ecografia. Vi riporto i risultati:
Ecografia:
L'esame ecotomografico, eseguito con sonda ad alta frequenza a 10Mhz, ha mostrato tiroide nei limiti morfovolumetrici. Si segnala la presenza a sinistradi formazione nodulare ipoecogena di mm4.
Non evidenti altre lesioni focali.
Ismo con spessore regolare: ecostruttura ghiandolare regolare. Trachea in asse.
Presenza di linfonodi reattivi locoregionali prevalenti a destra di mm29 di diametro massimo con regolare ecostruttura.
Emocromo:
globuli rossi : 4,84
emoglobina: 14,4
ematocrito: 42,2
volume globulare medio: 87,2
contenuto Hb globulare medio: 29,8
concentrazione Hb glob. media: 34,1
amp. distribuz. eritr. Sd: 42,3
ampiezza distribuz. eritroc. : 13,3
piastrine: 377
ampiezza distribuzione piastrine: 12,1
volume piastrinico medio: 10,4
percentuale grandi piastrine: 28,1
globuli bianchi: 6,76
neutrofili: 60,8
linfociti: 29,9
monociti: 7,4
eosinofili: 1,6
basofili: 0,3
neutrofili: 4,11
linfociti: 2,02
monociti : 0,50
eosinofili: 0,11
basofili: 0,02
ves: 8
glucosio : 73
proteina C reattiva: 0,08
Tutto nella norma insomma. Sarà stato un virus e sarai in via di guarigione mi dice. Torno dopo una settimana dicendogli che i linfonodi sono ancora lì e che vorrei la ricerca degli anticopri della mononucleosi, la toxoplasmosi e il citomegalovirus. Mi guarda scettico. Mi tasta i linfonodi, mi dice che quello di 29 mm al tatto sembra più piccolo, ma me ne trova uno piccolo sopra la clavicola sinistra e lì è come se avessi ricevuto una coltellata. Ho letto troppo su internet in questo mese per sapere che non è un buon segno. Lui mi chiede se avessi avvertito dolore alle clavicole, dico di no, poi mi ricordo che invece a destra qualcosa l'avevo avvertita, mi sembravano semplici dolori.
Alora mi chiedo: possibile io sia in metastasi e non me ne accorga?
Lui dice che dagli esami si dovrebbe escludere un linfoma e una leucemia. Però io so che alcuni tumori, come alla testa, al pancreas, ai reni, quelli possono dare tutti i valori normalissimi.
Inutile dirvi che il senso di sconforto mi ha portato degli attacchi di panico e sono dovuta ricorrere ai tranquillanti. Ho iniziato a digerire male, mi ha prescritto un gastroprotettore dicendomi che è conseguenza dei tre antibiotici. Adesso il reflusso infatti è scomparso. La sera avverto dei brividi, la temperatura è sempre entro il 37. Una sera ho avuto dei dolori muscolari in tutto il corpo, soprattutto al collo, un aulin mi ha rimesso un pò in sesto ma mi sento il collo tirare e non escludo ci siano linfonodi anche dietro.
Sto a pezzi, le crisi di pianto sono frequenti anche se penso che servano a poco.
In conclusione il medico mi ha detto che se anche l'ortopanoramica sarà negativa, come pure il resto degli esami, completi di urine e transaminasi, dovrò rivolgermi ad un amatologo e conseguentemente ad una biopsia.
Eppure quel dolore acuto ai linfonodi non l'ho più, mi danno fastidio ma non mi pesano come prima. Sabato scorso ho avuto la brillante idea di stuzzicare quelli sotto le orecchie e si è scatenato l'inferno. Ancora adesso sono tornati ad essere dolenti.
Una cosa devo dirvela, sono asmatica e come ogni anno mi sono sottoposta a vaccino antinfluenzale. Era il 7 novembre, lo ricordo bene, perchè il giorno dopo ho avuto un 37 anomalo, mai avuto effetti indesiderati prima, e la notte bruciore alle mani da morire con la comparsa di vesciche vuote, anche alla pianta dei piedi. Nel senso che prima erano puntini rossi e dopo qualche giorno venivano sostituiti da bolle che spellavano. E inoltre delle enormi croste sul cuoio capelluto e ai lati del naso. Allora presi un antistaminico e nel giro di qualche giorno scomparve tutto. Sarà stato un caso? Mah!
Mi sento così regativa, che quella parola "reattivo" sulla ecografia mi suona così vuoto.
Quel nodulo alla clavicola mi suona troppo male.
Ho due bambini piccoli che non possono certo sostenermi. Ho mio marito che mi sta vicino, ma quando è al lavoro mi sento davvero sola.
A volte sono disperata, altre rassegnata. Mi chiedo che disperarmi non serve a niente ma non riesco a stare calma.
Fisicamente mi sento meglio di un mese fa. Ho ritrovato l'appetito, i dolori sono meno intensi, la gola non brucia più anche se è ancora arrossata. Prima era un bruciore costante e mi sembrava di soffocare. Senza parlare del bolo isterico, sicuro di avercelo, non si spiega perchè fino a stamattina era sparito e dopo essere stata dal dottore mi sento stringere la gola.
Vorrei dare un nome a quello che ho.
L'ecografo mi aveva tranquillizzata e neppure ha considerato i 29 mm. Leggendo su internet invece mi sembra enorme.
Ho abbandonato i miei hobby, amavo leggere e adesso non ci riesco più. Mi rendo conto d'essere nervosa anche coi miei bambini, per loro tutto procede normalmente, è giusto che sia così ma la morte io inizio ad averla nel cuore.
Adesso sto piangendo e mi fa male il linfonodo destro, possibile?
Credo dovrò ricorrere presto o tardi ad un ematologo romano se le analisi risulteranno perfette. Quanto mi auguro mi trovino una maledetta mononucleosi, così mi metto l'anima in pace.
Poco fa ho fatto l'ortopanoramica, il referto lunedì, il tecnico non ci capiva nulla. Ho visto la lastra, ed io capivo meno di lui.
Sono andata a cercare tutti i sintomi di tutti i tumori possibili avendo l'emocromo inalterato, e non mi ci ritrovo. Se fosse in testa non dovrei avere mal di testa? Allo stomaco dovrei avere nausee, vomito, niente, io a parte sti cosi e qualche doloretto dietro al nuca non mi sento niente.
Sto morendo e non me ne accorgo? O sta iniziando qualcosa a non funzionare?
Scusate lo sfogo, ma ho postato le mie preoccupazioni in un forum che frequento, ma di altro genere, e ovviamente partecipazione zero.
Con voi sono sicura che una parola di conforto riuscirò a trovarla.
Salute a tutti! Mi sembra l'augurio più plausibile.
Tutto ebbe inizio il 22 novembre scorso (giorno più o giorno meno). Mal di gola e senza voce. Il medico mi prescrive un antibiotico e il giorno dopo la voce torna. Però, di lì a qualche giorno, iniziano ad ingrossarsi i linfonodi sottomandibolari e a farmi subito male da morire. Torno da dottore, tampone faringeo, risultato streptococco alfa emolitico, quindi poco importante, e altra cura con antibiotico. Arriva Natale, il male peggiore. Mi sento tirare la lingua, la gola è sempre arrossata, fatico a deglutire e compare il dolore anche a lato destro della mandibola e uno scricchiolio quando mangio. Prendo un aulin. Finalmente il medico torna, mi dice che è preoccupato che i linfonodi non si sgonfiano e mi richiede emocromo d'urgenza, ves e pcr. Io non contenta faccio una ecografia. Vi riporto i risultati:
Ecografia:
L'esame ecotomografico, eseguito con sonda ad alta frequenza a 10Mhz, ha mostrato tiroide nei limiti morfovolumetrici. Si segnala la presenza a sinistradi formazione nodulare ipoecogena di mm4.
Non evidenti altre lesioni focali.
Ismo con spessore regolare: ecostruttura ghiandolare regolare. Trachea in asse.
Presenza di linfonodi reattivi locoregionali prevalenti a destra di mm29 di diametro massimo con regolare ecostruttura.
Emocromo:
globuli rossi : 4,84
emoglobina: 14,4
ematocrito: 42,2
volume globulare medio: 87,2
contenuto Hb globulare medio: 29,8
concentrazione Hb glob. media: 34,1
amp. distribuz. eritr. Sd: 42,3
ampiezza distribuz. eritroc. : 13,3
piastrine: 377
ampiezza distribuzione piastrine: 12,1
volume piastrinico medio: 10,4
percentuale grandi piastrine: 28,1
globuli bianchi: 6,76
neutrofili: 60,8
linfociti: 29,9
monociti: 7,4
eosinofili: 1,6
basofili: 0,3
neutrofili: 4,11
linfociti: 2,02
monociti : 0,50
eosinofili: 0,11
basofili: 0,02
ves: 8
glucosio : 73
proteina C reattiva: 0,08
Tutto nella norma insomma. Sarà stato un virus e sarai in via di guarigione mi dice. Torno dopo una settimana dicendogli che i linfonodi sono ancora lì e che vorrei la ricerca degli anticopri della mononucleosi, la toxoplasmosi e il citomegalovirus. Mi guarda scettico. Mi tasta i linfonodi, mi dice che quello di 29 mm al tatto sembra più piccolo, ma me ne trova uno piccolo sopra la clavicola sinistra e lì è come se avessi ricevuto una coltellata. Ho letto troppo su internet in questo mese per sapere che non è un buon segno. Lui mi chiede se avessi avvertito dolore alle clavicole, dico di no, poi mi ricordo che invece a destra qualcosa l'avevo avvertita, mi sembravano semplici dolori.
Alora mi chiedo: possibile io sia in metastasi e non me ne accorga?
Lui dice che dagli esami si dovrebbe escludere un linfoma e una leucemia. Però io so che alcuni tumori, come alla testa, al pancreas, ai reni, quelli possono dare tutti i valori normalissimi.
Inutile dirvi che il senso di sconforto mi ha portato degli attacchi di panico e sono dovuta ricorrere ai tranquillanti. Ho iniziato a digerire male, mi ha prescritto un gastroprotettore dicendomi che è conseguenza dei tre antibiotici. Adesso il reflusso infatti è scomparso. La sera avverto dei brividi, la temperatura è sempre entro il 37. Una sera ho avuto dei dolori muscolari in tutto il corpo, soprattutto al collo, un aulin mi ha rimesso un pò in sesto ma mi sento il collo tirare e non escludo ci siano linfonodi anche dietro.
Sto a pezzi, le crisi di pianto sono frequenti anche se penso che servano a poco.
In conclusione il medico mi ha detto che se anche l'ortopanoramica sarà negativa, come pure il resto degli esami, completi di urine e transaminasi, dovrò rivolgermi ad un amatologo e conseguentemente ad una biopsia.
Eppure quel dolore acuto ai linfonodi non l'ho più, mi danno fastidio ma non mi pesano come prima. Sabato scorso ho avuto la brillante idea di stuzzicare quelli sotto le orecchie e si è scatenato l'inferno. Ancora adesso sono tornati ad essere dolenti.
Una cosa devo dirvela, sono asmatica e come ogni anno mi sono sottoposta a vaccino antinfluenzale. Era il 7 novembre, lo ricordo bene, perchè il giorno dopo ho avuto un 37 anomalo, mai avuto effetti indesiderati prima, e la notte bruciore alle mani da morire con la comparsa di vesciche vuote, anche alla pianta dei piedi. Nel senso che prima erano puntini rossi e dopo qualche giorno venivano sostituiti da bolle che spellavano. E inoltre delle enormi croste sul cuoio capelluto e ai lati del naso. Allora presi un antistaminico e nel giro di qualche giorno scomparve tutto. Sarà stato un caso? Mah!
Mi sento così regativa, che quella parola "reattivo" sulla ecografia mi suona così vuoto.
Quel nodulo alla clavicola mi suona troppo male.
Ho due bambini piccoli che non possono certo sostenermi. Ho mio marito che mi sta vicino, ma quando è al lavoro mi sento davvero sola.
A volte sono disperata, altre rassegnata. Mi chiedo che disperarmi non serve a niente ma non riesco a stare calma.
Fisicamente mi sento meglio di un mese fa. Ho ritrovato l'appetito, i dolori sono meno intensi, la gola non brucia più anche se è ancora arrossata. Prima era un bruciore costante e mi sembrava di soffocare. Senza parlare del bolo isterico, sicuro di avercelo, non si spiega perchè fino a stamattina era sparito e dopo essere stata dal dottore mi sento stringere la gola.
Vorrei dare un nome a quello che ho.
L'ecografo mi aveva tranquillizzata e neppure ha considerato i 29 mm. Leggendo su internet invece mi sembra enorme.
Ho abbandonato i miei hobby, amavo leggere e adesso non ci riesco più. Mi rendo conto d'essere nervosa anche coi miei bambini, per loro tutto procede normalmente, è giusto che sia così ma la morte io inizio ad averla nel cuore.
Adesso sto piangendo e mi fa male il linfonodo destro, possibile?
Credo dovrò ricorrere presto o tardi ad un ematologo romano se le analisi risulteranno perfette. Quanto mi auguro mi trovino una maledetta mononucleosi, così mi metto l'anima in pace.
Poco fa ho fatto l'ortopanoramica, il referto lunedì, il tecnico non ci capiva nulla. Ho visto la lastra, ed io capivo meno di lui.
Sono andata a cercare tutti i sintomi di tutti i tumori possibili avendo l'emocromo inalterato, e non mi ci ritrovo. Se fosse in testa non dovrei avere mal di testa? Allo stomaco dovrei avere nausee, vomito, niente, io a parte sti cosi e qualche doloretto dietro al nuca non mi sento niente.
Sto morendo e non me ne accorgo? O sta iniziando qualcosa a non funzionare?
Scusate lo sfogo, ma ho postato le mie preoccupazioni in un forum che frequento, ma di altro genere, e ovviamente partecipazione zero.
Con voi sono sicura che una parola di conforto riuscirò a trovarla.
Salute a tutti! Mi sembra l'augurio più plausibile.