Humanitas dott. Santoro
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Humanitas dott. Santoro
Ciao,
molto sbrigativo, ma alla fine ha avuto ragione...quasi in tutto. Però una visitina un po' più attenta me la poteva fare visto i soldi che prende.
Samu
molto sbrigativo, ma alla fine ha avuto ragione...quasi in tutto. Però una visitina un po' più attenta me la poteva fare visto i soldi che prende.
Samu
Ultima modifica di GranGatto il 1 set 2007, 11:42, modificato 2 volte in totale.
Ma come me c'è una tribù di gente che alla fine NON SI ARRENDE!
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Mi spiace contraddirti Samu, ma non indicherei proprio il Dott. Santoro tra i medici da evitare.
Non conosco nei dettagli come si è svolto il tuo consulto, posso dire che il mio era stato soddisfacente, lui preciso ed esaustivo.
Anche se sono la prima a criticare i comportamenti di alcuni medici, ricordiamoci che è della competenza che abbiamo bisogno.
Santoro è un luminare, vale comunque la pena di sentire il suo parere.
Scusa ancora, ma questa è la mia opinione.
Non conosco nei dettagli come si è svolto il tuo consulto, posso dire che il mio era stato soddisfacente, lui preciso ed esaustivo.
Anche se sono la prima a criticare i comportamenti di alcuni medici, ricordiamoci che è della competenza che abbiamo bisogno.
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Noi, toccati dalla sofferenza, ci vogliamo un bene speciale (Anonimo)
Il mio diario di bordo:
viewtopic.php?f=63&t=1357
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- GranGatto
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Nessun problema Sabri,
devo dire che nel mio caso è stato un colloquio assurdo. Neanche 20 min, non ha voluto guardare neanche gli esami del sangue, non mi ha visitato, è stato molto superficiale sugli aspetti di diagnosi mentre si è soffermato in gran parte del tempo sul trapianto aploidentico che fanno loro all'humanitas che a FI mi hanno detto non mi farebbero MAI per i rischi enormi. In pratica è stato tutto il tempo a parlare di trapianto dicendo che tutto il resto è filosofia (testualmente): parlare invece di una terapia quando ancora non si sa neanche se ce ne sarà bisogno cosa è?
Concludendo con una relazione stropicciata e scancellata scritta a mano su un foglio bianco, non aveva neanche il computer. Lisa e Daniele quando l'hanno vista sono rimasti a bocca aperta!
Poi sarà bravissimo, però lo ritengo troppo sbrigativo, sei un numero.
Considerando poi il costo esagerato della prestazione...
Ad Empoli invece Bernardeschi è stato bravissimo, mi ha tenuto 40 min GRATUITAMENTE guardando l'intero quadro clinico e mi ha voluto visitare di persona. Anche se mi ha pure detto che la sua esperienza su casi più complessi è molto limitata e quindi non poteva che riaffidarmi al mio ematologo.
Mi ha fatto pure una relazione al PC scritta bene, precisa, inserendomi in un archivio (al contrario di Santoro che non si ricorderà neanche più di me) per eventuali nuovi incontri.
devo dire che nel mio caso è stato un colloquio assurdo. Neanche 20 min, non ha voluto guardare neanche gli esami del sangue, non mi ha visitato, è stato molto superficiale sugli aspetti di diagnosi mentre si è soffermato in gran parte del tempo sul trapianto aploidentico che fanno loro all'humanitas che a FI mi hanno detto non mi farebbero MAI per i rischi enormi. In pratica è stato tutto il tempo a parlare di trapianto dicendo che tutto il resto è filosofia (testualmente): parlare invece di una terapia quando ancora non si sa neanche se ce ne sarà bisogno cosa è?
Concludendo con una relazione stropicciata e scancellata scritta a mano su un foglio bianco, non aveva neanche il computer. Lisa e Daniele quando l'hanno vista sono rimasti a bocca aperta!
Poi sarà bravissimo, però lo ritengo troppo sbrigativo, sei un numero.
Considerando poi il costo esagerato della prestazione...
Ad Empoli invece Bernardeschi è stato bravissimo, mi ha tenuto 40 min GRATUITAMENTE guardando l'intero quadro clinico e mi ha voluto visitare di persona. Anche se mi ha pure detto che la sua esperienza su casi più complessi è molto limitata e quindi non poteva che riaffidarmi al mio ematologo.
Mi ha fatto pure una relazione al PC scritta bene, precisa, inserendomi in un archivio (al contrario di Santoro che non si ricorderà neanche più di me) per eventuali nuovi incontri.
Ultima modifica di GranGatto il 1 set 2007, 11:44, modificato 1 volta in totale.
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- GranGatto
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Sono stato un po' duro con Santoro, magari perchè con la cifra che mi ha preso mi sarei aspettato anche una valutazione del mio stato di salute complessivo anche in vista di eventuali terapie. Alla fine cmq aveva ragione, gli esami del sangue sono inutili, l'assenza di sintomi non è indicativa, l'agobiopsia è assolutamente imprecisa.
L'unica cosa su cui gli altri ematologi dissentono è il trapianto aploidentico da lui consigliato, da evitare come la peste.
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Re: Humanitas dott. Santoro
Riapro un post vecchio, ma ne vale la pena... Mi dispiace per il povero Samu, ma sul Dott. Armando Santoro, sul reparto di Oncologia ed Ematologia da lui diretto e sull'Istituto Humanitas di Rozzano di cui tutto ciò fa parte non posso che parlare bene: non credo assolutamente che l'Istituto Clinico Humanitas e il Dott. Santoro siano da evitare. Se il sottoscritto è ancora vivo lo deve proprio a lui e al suo reparto, a tutti i suoi medici, sempre gentili e disponibili, e anche ai suoi metodi forse non molto condivisi nelle altre strutture, ma secondo me solo per mancanza di OO.
Ho affrontato lì il trapianto allogenico dopo due autotrapianti, 20 cicli di chemio tra ABVD, IGEV, L-PAM, BEAM, ChlVPP e DHAP, 72 gy di radiazioni assorbite (altri 36 gy dopo il trapianto allog.) nel giro di 4 anni. E da poco ho festeggiato i 4 anni da quel fatidico 11.11.2004, quando alle 10.30 mi furono reinfuse le cellule staminali di mia sorella. E mi ricordo ancora la sua visita settimanale ogni martedì mattina: un uomo riservatissimo, di poche parole, ma dalle azioni e dai metodi di cura efficaci.
Tengo a precisare che il protocollo ABVD, il primo schema terapeutico rivelatosi efficace nella cura dell'LH, è frutto dei suoi studi; è stato il primo in Italia a guarire dei pazienti da questa malattia e a renderne possibile la cura...
Starei molto attento a parlare male di una simile mente cui, ripeto, devo la vita e di una struttura che è un esempio di pulizia, efficienza, modernità tecnologica (è stata una delle prime strutture a munirsi di PET in Italia, per non parlare del reparto di radioterapia inaugurato 3 anni fa e che sono stato uno dei primi a "collaudare") e organizzazione ospedaliera.
Forse alle volte è un po' "spiccio", ma è sicuramente uno degli ematologi più preparati e coraggiosi nel panorama nazionale, dove in molti spesso preferiscono girare la faccia come Pilato per non assumersi la responsabilità di tentare nuove procedure terapeutiche, anche se potenzialmente rischiose, ma che alla fine danno sempre una speranza in più anche a chi le ha davvero perse...
Ho affrontato lì il trapianto allogenico dopo due autotrapianti, 20 cicli di chemio tra ABVD, IGEV, L-PAM, BEAM, ChlVPP e DHAP, 72 gy di radiazioni assorbite (altri 36 gy dopo il trapianto allog.) nel giro di 4 anni. E da poco ho festeggiato i 4 anni da quel fatidico 11.11.2004, quando alle 10.30 mi furono reinfuse le cellule staminali di mia sorella. E mi ricordo ancora la sua visita settimanale ogni martedì mattina: un uomo riservatissimo, di poche parole, ma dalle azioni e dai metodi di cura efficaci.
Tengo a precisare che il protocollo ABVD, il primo schema terapeutico rivelatosi efficace nella cura dell'LH, è frutto dei suoi studi; è stato il primo in Italia a guarire dei pazienti da questa malattia e a renderne possibile la cura...
Starei molto attento a parlare male di una simile mente cui, ripeto, devo la vita e di una struttura che è un esempio di pulizia, efficienza, modernità tecnologica (è stata una delle prime strutture a munirsi di PET in Italia, per non parlare del reparto di radioterapia inaugurato 3 anni fa e che sono stato uno dei primi a "collaudare") e organizzazione ospedaliera.
Forse alle volte è un po' "spiccio", ma è sicuramente uno degli ematologi più preparati e coraggiosi nel panorama nazionale, dove in molti spesso preferiscono girare la faccia come Pilato per non assumersi la responsabilità di tentare nuove procedure terapeutiche, anche se potenzialmente rischiose, ma che alla fine danno sempre una speranza in più anche a chi le ha davvero perse...
Ain't gonna face no defeat
I just gotta get out of this prison cell
Some day I'm gonna be free, Lord!...
- angelobossi
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Re: Humanitas dott. Santoro
Il prof. Santoro è assolutamente da ascoltare!!!
Basta il suo solo sguardo e capisce bene cosa hai.
Poi se ha una tac in mano il gioco è fatto.
Poche parole, ma tanta tanta tanta competenza e professionalità.
Io mi sono fidato e mi fido di lui.
Basta il suo solo sguardo e capisce bene cosa hai.
Poi se ha una tac in mano il gioco è fatto.
Poche parole, ma tanta tanta tanta competenza e professionalità.
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Se dentro me ho perso la speranza e sento che certezza più non ho, non temerò ma aspetterò in silenzio, perchè io so che sei VICINO a me.
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Re: Humanitas dott. Santoro
Assolutissimamente non è un medico da evitare. Anch'io porto la mia esperienza positiva con un tumore ai polmoni. Anch'io come ruben devo la vita al Dott. Santoro