Cari
Ho fatto i controlli durante la prima settimana di ottobre. Sono stati visti miglioramenti (quadro ematico perfetto, microematuria sparita), però persiste la proteinuria in quantitativi sostanzialmente significativi ma modesti.
Questo significa che ho
studiato bene per l'esame di riparazione ma... come diceva qualche prof a mia madre, "suo figlio può fare di più"
Bisogna quindi scovare quella guarnizioncina che perde

e per farlo rimane ormai un'unica via, la biopsia.
Nel caso dei reni, trattandosi di organi molto vascolarizzati, questo tipo di intervento è un po' invasivo, ma nel giro di qualche giorno o una settimana dovrei ritrovare la mia forma, anche se (così mi hanno detto) non devo aver fretta

. Ma ciò che in fondo conta è soltanto l'esito
La biopsia è fissata per la settimana a cavallo fra novembre e dicembre.
I libri sono qui ben impilati sul mio tavolo, accanto a carta matita gomma temperino... e uno o due boschi da andare a esplorare entro la fine di novembre
Saprò dirvi
Un grosso abbraccio a tutti
