Ciao Paoletta, quella frase l'ho letta su una rivista l'estate scorsa e mi aveva colpito, l'avevo trovata così attinente al nostro forum.
Marco migliora, finora ha fatto grandi passi avanti, è ancora in terapia intensiva ma probabilmente mercoledì lo trasferiscono in riabilitazione, dove cercheranno di correggere la sua andatura da ubriaco

e di fargli tornare la voce (sarà un bene questo per me ?

).
La tempra fisica e la forza di carattere l'hanno aiutato, non si è mai abbattuto.
E' presto per sapere se ci saranno danni permanenti ma il recupero veloce fa sperare il meglio.
Però oggi sono un po' in crisi, per quanto solitamente positiva ed ottimista, realizzo che ho 44 anni e da 8 anni mi preoccupo per problemi di salute, ora che raggiunti i 5 miei anni di remissione cominciavo a sentirmi un po' più sicura, capita questa ischemia a Marco, con relativi dubbi su conseguenze, recidive ecc.
E comincio ad essere stufa di preoccuparmi per la salute, abbiamo iniziato un po' troppo presto.
Dicono che le carrette malconce sono quelle che durano di più.......di questo passo camperemo 100 anni
Comunque ringrazio tutti voi che venite a sostenermi nella mia casetta e tutti quelli che mi sono vicini anche fuori dal forum.
Un bacio grande.