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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 2 apr 2010, 11:38
da Stefy
Macchia auguri di cuore!
kissing
Stefy

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 0:15
da ldh1107
tanti auguri di buona pasqua...che possa essere fonte di serenità e gioia!!
un abbraccio


luca

ps niente cannoli però :-D solo la cassata siciliana :-D

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 10:35
da MACCHIA NERA
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GENTE, ancora TANTI CARI AUGURI DI BUONA PASQUA A VOI E FAMIGLIA !
Ehi, non le mangiate le Colombe che se no come fanno a svolazzare in giro a portare la Pace ? ^_^

Macchia :-D

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 12:08
da luci
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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 14:14
da ventenne
Ricambio il tuo augurio con tanto affetto.un abbraccio

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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 20:00
da Benni
Ciao Macchia,
serena Pasqua anche a te.

Marco

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 apr 2010, 20:10
da Sonya
Auguri Macchia!!!! :)

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 4 apr 2010, 12:33
da antonio1
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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 4 apr 2010, 17:53
da Arianna
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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 7 apr 2010, 13:10
da anto
Grazie caro Daniele per gli auguri di Pasqua che ricambio, anche se in ritardo, con tanto tanto affetto kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 8 apr 2010, 10:12
da rossana
ciao Daniele !!!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 9 apr 2010, 9:14
da Sonya
Bonjouuuuuuuuuuuuuur!!!!!!!! :)

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 11 apr 2010, 7:38
da beppe 66
ciao bello , tutto ok ?
non mi fare preoccupare !!

un sorriso

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 19 apr 2010, 16:04
da copenaghen
ciao daniele...............
passavo.......................
con una borsa di caramelle al sorriso !
un abbraccio

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 6 mag 2010, 13:44
da rossana
buongiorno Macchia

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 6 mag 2010, 19:16
da Monica72
Ma Dani ,che hai finito le parole ............................................ ciao

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 6 mag 2010, 20:31
da nonno gamy
E' un giavanotto molto riservato... kissing

Per fortuna c'è LINFO che ci da informazion!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 11 mag 2010, 12:59
da Cristina
MAcchiettaaaaaaaaaaaaaaa kissing kissing kissing kissing kissing kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 11 mag 2010, 16:04
da MACCHIA NERA
---> (((A CHI PASSA)))

:-D kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 12 mag 2010, 8:39
da Sonya
WOW!!!
Finalmente!!!!! bambocci

:clap :clap :clap :clap :clap

kissing kissing kissing kissing anche a te!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 12 mag 2010, 8:53
da beppe 66
grazie del pensiero, ma avrei preferito il bacino di una femminuccia, sai ho gusti tradizionali......

comunque ricambio.... kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 17 giu 2010, 22:07
da nonna maya
macchia macchia........... dove sei sparito????? ti manifesti solo in chat???????????????????? :rido:

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 18 giu 2010, 21:56
da Katy
Che persona "straordinaria" che sei Daniele...

Tu hai una qualità fuori dal comune...ma te lo hanno già scritto in tanti qui...

Alla fine di questo percorso che spero evolva in un traguardo felice assai prossimo...riflettici sul serio di raccoglierle le tue riflessioni che trovo adeguatamente ricche di significato e di quella sana ironia che serve a colorare il grigiore di quel cielo plumbeo che talvolta passa e pesa sulle nostre vite come un macigno!

Leggerti per me è stato terapeutico tanto che oggi...alla luce di una prima diagnosi che butta lo sguardo sul vigliacco "infame"...torno a rileggerti e mi perdo nelle tue parole che cancellano con l'accenno di un sorriso, che mi vien prepotentemente spontaneo, una timida lacrima che prova a solcare il mio volto ma si ferma lì...tra quelle rughe d'espressione che vengono fuori non per i mei 41 anni :? ma per via del sorriso che tu mi hai indotto a regalarmi.....ED IO LO GIRO A TE ed a tutti gli amici di questa grande famiglia! :-D

kissing per te Daniele....

Katy

P.S.

Se la biopsia che oggi hanno programmato per il mio fratellone confermerà i sospetti ( :superinc: )...sappi che tuo padre dovrà aggiungere un posto a tavola perchè quel polepettone mi sa annienterà l'infame in un baleno al pari del più potente farmaco in commercio!!!! :wink:

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 21 giu 2010, 9:32
da rossana
grazie Nonnino della giornata veramente spettacolare !!!!!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 21 giu 2010, 10:05
da nonno gamy
IO NON C'ENTRO NIENTE. DEVE TRATTARSI DI UNA QUESTIONE DI GRAPPA!! :rido: :rido: :rido: bambocci

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 dic 2010, 10:00
da MACCHIA NERA
Stamattina la porta di casa non si apre, succede ogni tanto quando il legno si gonfia per l' umidità.
Allora bisogna tirare un po' e si riesce ad uscire. Il mio uscio di casa affaccia sulla tromba delle scale, sul
vuoto e m'è venuto un "flash" : il ricordo del Cavaliere del secchio che trova una porta aperta ma nessuno gli
risponde. Spesso è meglio una porta chiusa di una aperta sul "vuoto". Fa meno male, diciamo. Siamo di fronte
ad un Dio che non risponde. Quanto fa male l' indifferenza. Eppure continuiamo a cercare di "romperla", accanendoci
a cercare una parola, giustificando quel silenzio. Silenzio che si staglia davanti alla porta aperta, "chiudendola",
perché il silenzio è un muro, una parete che non si riesce a scalare. Cerchiamo un significato per quel tacere ma
non c'è, forse perché non c'è un senso e qui finiamo nei guai, perché come possiamo capire l' insensato ?
Non mi aiuta neanche il ricorso ai ricordi scolastici di filosofia, l' ermeneutica, perché questa serve ad
un pur minimo rinvenimento di "senso" ma se non c'è siamo in un territorio buio, con tutte le nostre domande senza
risposte. Cosa rimane da fare ? Ho scoperto recentemente che, mentre "uscivo" alla luce, negli stessi mesi, Celan
teneva una serie di lezioni all' Ecole sul tema dell' eterno vagare, del non trovare una destinazione ma comunque
del "dover viaggiare" anche se "eternamente sospesi". Con tutto il rispetto per lui non la trovo una cosa
fattibile, forse è un "eroismo" che costa "troppo", che è troppo "duro". Si sente un anelito di un posto sicuro dove
il non senso si faccia senso. Dove acquisire una familiarità che scacci quella brutta sensazione di "fuori posto"
data dall' indifferenza, davanti alla porta, che è un po' per tutti noi "Interiore Homine".
Allora ci viene la voglia di partire, di cercare, ma questo può finire in una ricerca ossessiva di una data meta ed
allora siamo da capo : partiamo per sfuggire ad un' ossessione ma durante il viaggio ci fissiamo su un' altra "cosa".
Non va bene, no no. Ora, il pensiero "ALTO", ed anche alcune recenti pubblicità che a questo si rifanno, ci hanno spiegato
che l' importante è il "viaggio" e non la meta. Sarà anche così ma questo può essere adatto a persone più intelligenti
di me, che abbiano una visione più "larga". Io sono una persona normale e questa "filosofia" non mi aiuta davvero.
"Parto" per trovare qualcosa, non altre domande ed altra indifferenza/sofferenza.
E dove andiamo noi "normali" quando le cose non vanno ? A "CASA". Dove ci aspettano sentimenti "conosciuti" e
tranquillizanti. Attenzione, però : quando si sta lontani per un po' ti viene dentro
quella paura di entrare che ti porta a restare sulla soglia, "inchiodato". Entriamo, invece, così che noi divenuti
"estranei" nel tempo che è passato, si possa tornare "di casa". Senza che ci avessimo pensato abbiamo fatto, nel
nostro piccolo, una modesta Teshuvah e di questo, almeno credo, si può e si deve essere contenti.
E' curioso che queste righe "escano" da una porta che non si apre e che avvenga proprio oggi.
Oggi è il 3 dicembre, sarebbe stato il compleanno di mia madre, e torno con questo piccolo pensiero su PP.
Lei avrebbe detto che non andava bene, che qualcosa non "filava" nella mia elucubrazione e mi avrebbe tirato fuori
qualcosa per confutarlo, magari aiutata da libri "satirici" e "sberleffanti" :-)
BUON COMPLEANNO ... :-D

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 dic 2010, 15:11
da rossana
kissing kissing kissing kissing kissing kissing kissing kissing kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 3 dic 2010, 15:53
da nonna maya
non arrivo al così profondo................... :shock: i dilemmi filosofici non fanno per me........ :lol:
ciao macchia!!!!!!!!!!!! kissing erica

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 5 dic 2010, 9:25
da Sonya
ciao Macchia!! :)

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 21 dic 2010, 16:36
da rossana
kissing BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 23 dic 2010, 18:39
da MACCHIA NERA
Ross - Nonna - Sonya :-)

BUON NATALE 2010 a TUTTI I PP ****appla bambocci

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Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 24 dic 2010, 14:44
da ldh1107
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:-D e tanti cannoli per tutti!! :-D

un abbraccio

luca

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 24 dic 2010, 19:00
da Sonya
Buon Natale a te Macchia!!!!
Anche se da tanto tempo non ci incrociamo più, sappi che sei sempre nei miei pensieri!
Un abbraccio!! :)

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 14 nov 2011, 11:01
da MACCHIA NERA
Esattamente tre anni fa scrivevo il mio primo post su PP, presentandomi ... Da subito ricevetti affetto ed amicizia per il solo fatto di essere arrivato lì e "conobbi" tante persone stupende. Devo molto a molte di loro : tante ci sono ancora mentre alcune non ci sono più. Le prime le sento quasi tutte molto spesso, c'è una bella amicizia ed ogni tanto ci si incontra mentre le seconde le porto e le porterò sempre nella memoria ... Non faccio nomi, tanto chi è qui li conosce uno per uno.
Mi prendo la libertà di parafrasare Ungaretti e scrivo : "NEL MIO CUORE NESSUN AMICO MANCA, è IL MIO CUORE IL PAESE PIù ABITATO ..."
GRAZIE ... (((PP)))

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 14 nov 2011, 13:01
da rossana
MI PIACE !!
DANIELE SEI SPECIALE !

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 18 nov 2011, 18:22
da Manu_sad
Ciao Daniele, ho letto tutta la tua storia e mi ha impressionato notare che abbiamo vissuto tantissime cose in comune in ambito famigliare e sanitario ;P

Pensa, io da più di due anni ho il collo farcito di linfonodi ingranditi; pensa che l'ecografista (un ecografista davvero bravissimo e conosciutissimo) non li elenca nemmeno; si limita solo a citare quelli che reputa maggiormente degni di nota; nel mio caso sono sempre i soliti due: uno di circa 3 centimetri e uno di 2,5, tutti e due di natura 'verosimilmente reattiva' e in sede laterocervicale rispettivamente sx e dx;
A causa di quello di sinistra, che è facilmente palpabile e anche visibile ad occhio nudo facendoci un pò caso (per fortuna), è iniziato il mio calvario di analisi e visite e consulti.
Pensa che, inizialmente quando mi accorsi di averlo, mi sentivo solo un pò strano ed era un periodo di m***a per tanti motivi; mi nutrivo di stress e di vita da rockstar (che in un certo senso sono davvero); allora mi decisi ad andare a conoscere il mio nuovo medico curante. Si, perchè quello vecchio (che mi seguiva da sempre perchè era un caro amico di mia madre), è passato a miglior vita a causa di una leucemia fulminante. Era un bravissimo medico, ti curava con la sola imposizione degli occhi rassicuranti e della assoluta padronanza della professione che esercitava in modo encomiabile. Lo vedevo in media una volta ogni due anni da paziente, perchè per fortuna ho sempre goduto di una buona salute.
Andai quindi da questo nuovo medico, amico della mia famiglia anche lui, e mi fece un'impressione orribile. Innanzitutto perchè io ci andai preoccupatissimo e lui prima di chiedermi che cosa mi portasse da lui, nonostante la sala d'aspetto stracolpa di gente, mi volle chiedere come andasse con la musica, mi raccontò le sue disavventure da musicista e chiacchere varie. Poi quando gli dissi del linfonodo, mi sembrò terrorizzato: fu un trauma per me rendermi conto che mi trovassi davanti al mio nuovo medico, che effetivamente non sapeva proprio che pesci prendere e mi prescrisse una sfilza di esami del sangue e delle urine; infatti, da lì in poi, fu tutta una parabola discendente e solo ora mi rendo conto di quanto la paura, l'ansia, l'ipocondria, possano fare al corpo umano. Nell'attesa dei risultati delle analisi, passai giornate intere a leggere trattati di medicina su internet; ho letto tutto di questo forum, tutto su medicitalia, libri, saggi, testi universitari di medicina :D Persi circa 8 kg, considerando che sono alto 1.95 e sono sempre stato madro, ero diventato invisibile, pesanto circa 73 kg. In un niente. Analisi fatte da un mio amico biologo, tutte perfette, encomiabili. L'unica cosa che si vedeva era che, non si sà quando, avevo avuto una mononucleosi. Ma il mio medico non era daccordo, perchè cmq non avevo avuto altri sintomi, ma si rendeva conto che cmq dalle analisi, venivo fuori da una brutta infezione, ma non si sapeva quale, ne quando, ne perchè. Nel frattempo il linfonodo (prima di decidermi a fare l'ecografia, per la quale temporeggiavo per pura paura, pensavo fosse solo lui), che io invece chiamai Dino, era sempre lì (come lo è tuttora!!!). Il mio medico, mi inquadrò (a ragione) come soggetto ansioso e ipocondriaco, senza mai dirmelo e mi disse che sarebbe tutto passato e di non pensare + a quel linfonodo. Continuai a stare male, svenivo, avevo astenia, pruriti, sudavo come un caciocavallo, nonostante ci fossero 15 gradi o meno, insomma nulla di buono. Alla fine, mi resi conto che effettivamente, ci stavo mettendo del mio e non vivevo +.
Dopo l'ecografia, il mio medico, nonostante tiroide regolare per struttura, forma e dimensioni, linfonodi reattivi, analisi per tiroide tutte perfettamente in regola, mi disse che secondo lui, mi ero autoprocurato, senza volerlo ovviamente, ma solo per stress, ansia e depressione, una tiroidite di hashimoto, cioè una malattia autoimmune, benigna per fortuna; i miei svarioni che mi facevano svenire, gli attacchi di panico, il senso di morte imminente, la dispnea, il prurito, la sudorazione, la consapevolezza (SACROSANTA) che il mio corpo avesse qualcosa che non andava, la febbricola costante tra i 37 e i 37,5, trovavano finalmente una linea di interpolazione tra di loro e non ultimi, tutti i linfonodi che ho nel collo, tutti mobili, duro elastici e indolenti, ma grandi, davvero grandi. Mettici pure che non ho le tonsille, nè le adenoidi, che soffro di faringite cronica, di allergie, di stomaco, che fumo come un turco e che vivevo, ripeto, di stress, il quadro è completo. Pensa che questa mia 'malattia autoimmune' con tutto lo stress che mi ha causato, sommato allo stress che l'aveva causata, mi ha letteralmente scombussolato l'intero organismo; fegato e milza gonfi (addirittura, nel periodo peggiore, cioè poco dopo aver conosciuto il nuovo medico curante non potevo toccarmi l'addome, perchè era duro, dolorabile e mi causava nausea il solo passarci sopra la mano); tuttora, se sono agitato per un qualsiasi motivo, faccio fatica a parlare, se mi concentro sul mio respiro, ho dispnea, ingoio aria, e mi provoca accumulo di gas nel digerente, con fastidi continui.
Perchè ti dico tutto questo? Per non dirlo solo a te, cerco di lanciare un messaggio a chiunque sia su internet alla ricerca spasmodica e compulsiva di una risposta ai suoi problemi fisici, che spesso, neppure i medici sono in grado di dare: tante volte, la malattia è solo una. Sono una serie di circostanze che causano reazioni a catena e come diceva un buon vecchio saggio 'la paura della malattia, è + virulenta di qualsia patologia organica'. Con questo non voglio dare dell'ipocondriaco a te nè a nessuno qui. Voglio solo puntualizzare che spesso, la genesi di tante malattie che rischiano di essere mortali (io, effettivamente, un paio di volte, stavo letteralmente morendo), è provocata dallo stress e dall'ansia. Questo è dimostrato e facilmente dimostrabile. io adesso, piano piano, ne sto venendo fuori e sto cercando, almeno nella mia testa, di rimettere ordine nelle cose. Auguro a tutti, forti dell'ordine da cercare e da trovare, di poter guarire presto e vi raccomando di mangiare bene, sempre, di non stressarvi, di ricordare che si lavora per vivere e non si vive per lavorare e di superare quanto pi+ possibile indenni da questo periodaccio di crisi globale! A prestissimo!
MANU!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 21 nov 2011, 16:46
da nonna maya
ciao macchia!!!!!!!!! ti ricordi di me??????? :roll: un abbraccione!!!!!! kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 24 dic 2011, 11:38
da MACCHIA NERA
BUON NATALE A TUTTI, AMICI PP bambocci

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Ciao, Manu :-D
Grazie, Ross :oops:
Certo che sì, Nonna kissing

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 31 dic 2011, 7:49
da Birillina
Passo per fare un piccolo augurio per un 2012 sereno...che vi possa portare tutto cio' che piu' desiderate!!!!

Re: DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

Inviato: 8 gen 2012, 22:34
da Sonya
Macchia!!!! io passo ancora di qui e ti lascio un saluto!!! :)