Ciao Paoletta, Lisa, Michela,
grazie per la votre parole e la vostra immancabile attenzione !!!
Mi sono sempre preoccupato di non cadere mai nella rete della tristezza, e di cercare di guardare il mio caso "da fuori", estraniandomi e cercando di valutare i fatti e
non le ipotesi, ma posso accettare di star male io, di dover affrontare una strada in salita, di armarmi per farlo, però è veramente difficile accettare che le persone a cui vuoi più bene soffrano per te.
Forse ultimamente ho avuto un po' troppo tempo per riflettere.. e questo periodo di pausa mi permette di guardarmi attorno, di guardare indietro: il campo di battaglia-
Con mia figlia cerco sempre di non far trasparire nulla, e per Lei ho sempre un sorriso ed un abbraccio, anche quando stò male, ma molto pobabilmente i bambini assorbono tutto, ed anche se non riescono a capire fino in fondo, percepiscono i sentimenti, le tensioni, gli sguardi.
Penso a tutti i conoscenti ed amici che scrivono in questo forum e che stanno attraversando situazioni ben più grave della mia, e cerco di capire perchè.. so già che non esiste una risposta, ma mi viene spontaneo il pensarlo.
Speriamo, che a breve, di tutto questo non rimanga un brutto ricordo, per tutti-
Auguro a tutti noi un domani migliore, sereno, e che questa esperienza ci serva per crescere e valorizzare ogni istante della nostra vita e di chi ci sta vicino.
Un saluto con tantissimo affetto
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