Che cos'è il Linfoma Non Hodgkin?

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francesca
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Che cos'è il Linfoma Non Hodgkin?

#1 Messaggio da francesca »

Dal vecchio forum:
Dal sito dell'Aimac:

I linfomi non Hodgkin sono dei tumori maligni del sistema linfatico. I linfomi si suddividono in due tipi principali: i linfomi non Hodgkin, da una parte, e il linfoma di Hodgkin, dall'altra.
I linfomi non Hodgkin, come altre forme di tumore, sono una malattia delle cellule. Benché le cellule che costituiscono le varie parti dell'organismo abbiano aspetto diverso e funzionino anche in modo diverso, la maggior parte si riparano e si riproducono nello stesso modo. Di norma, la divisione delle cellule avviene in maniera ordinata e controllata, ma se, per un qualsiasi motivo, questo processo impazzisce, le cellule continueranno comunque a dividersi, formando una massa che si definisce tumore
Il linfoma non Hodgkin è un tumore maligno che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi che fanno parte del sistema immunitario. I linfociti possono essere di due tipi, B o T. I primi raggiungono la maturità nel midollo osseo o negli organi linfatici, i secondi nel timo, una piccola ghiandola che si trova dietro lo sterno. I linfociti difendono l'organismo contro le infezioni. Anche nel caso del linfoma, le cellule tumorali hanno la capacità di diffondersi al di là del sito primitivo, dapprima ad altri linfonodi - detti anche linfoghiandole - del sistema linfatico, poi possono infiltrarsi nel circolo ematico che le trasporta ad altri organi. Quando le cellule tumorali raggiungono un nuovo sito, possono continuare a dividersi, formando così un nuovo tumore.

Esistono diverse forme di linfoma non Hodgkin, che sono convenzionalmente raggruppate in due gruppi principali:

linfomi di grado basso o a crescita lenta
linfomi di grado alto o a crescita rapida
Un'ulteriore classificazione tiene conto del tipo cellulare, per cui si distinguono linfomi non Hodgkin a cellule B o a cellule T. Mentre i primi rappresentano la forma più comune, i linfomi a cellule T si riscontrano più frequentemente negli adolescenti e negli adulti in giovane età.

Per stabilire il tipo di linfoma il medico asporta un linfonodo e lo invia in laboratorio per esaminarlo al microscopio. Quest'esame prende il nome di biopsia.



Negli ultimi anni il trattamento dei linfomi non Hodgkin ha fatto registrare enormi progressi, anche nei casi in cui il tumore si è diffuso dal sito primitivo, ed è in costante aumento il numero di malati che oggi possono guarire.

Il primo sintomo di un linfoma non Hodgkin è di solito un gonfiore indolore localizzato al collo, alle ascelle o all'inguine. Il quadro sintomatologico può comprendere inoltre:

sudore eccessivo, soprattutto di notte, o febbre senza una causa chiara;
perdita di peso e senso di spossatezza;
i soggetti in età pediatrica possono sviluppare tosse o difficoltà respiratorie (dispnea), oltre ad accusare dolore localizzato all'addome; potreste notare la presenza di una protuberanza nella pancia di vostro figlio.
Se voi o vostro figlio accusate uno qualsiasi dei suddetti sintomi, recatevi al più presto dal vostro medico di base per una visita, ma tenete presente che esistono molte altre condizioni patologiche che possono determinare questa sintomatologia e che la maggior parte di coloro che riscontrano tali sintomi non risulterà affetta da linfoma.

Quali sono gli stadi del linfoma non Hodgkin?


Stadio 1: il tumore interessa un unico distretto linfonodale

Stadio 2: il tumore interessa due o più distretti linfonodali situati tutti da un solo lato del diaframma

Stadio 3: il tumore è localizzato ai linfonodi su entrambi i lati del diaframma

Stadio 4: il tumore si è diffuso oltre i linfonodi con metastasi a distanza, per esempio a fegato, polmoni o ossa



All'indice numerico, il linguaggio medico affianca per convenzione anche le lettere A o B ad indicare l'eventuale presenza di sintomi. Il vostro oncologo vi chiederà se avete perso molto peso, se avete febbre o accessi di sudore. Se siete asintomatici, ossia se le vostre risposte saranno negative, il tumore verrà classificato come A, mentre se siete sintomatici come B.

Una volta che l'oncologo avrà accertato la localizzazione del linfoma, saprà di che tipo e grado è e avrà stabilito se siete sintomatici o asintomatici, potrà pianificare il trattamento che reputa più efficace per il vostro caso..
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