Mi chiamo Greta, ho 22 anni, e sono appassionatissima dell'argomento tumori e correlati, tra l'altro è anche oggetto dei miei studi, sogno di diventare una grande ricercatrice.
Però ho il timore di diventare protagonista di una di queste storie...a dicembre 2012 mi si sono gonfiati i linfonodi nel collo, all'inizio sospettavano una mononucleosi, invece l'ho già avuta. Ho avuto la toxoplasmosi, ma anche dopo la guarigione mi sono rimaste le adenopatie, anzi mi si sono talmente ingrossate che l'ematologa ha deciso per una biopsia, che ho fatto il 15 febbraio. Nel frattempo ho avuto un forte calo dei linfociti B (anzi, in realtà è stato questo il motivo che ha spinto il mio medico a prenotarmi una visita urgente in ematologia). Non ho i sintomi "classici" dei linfomi, quali prurito...stanchezza si, ma la attribuisco al periodo di esami e stress appena attraversato.
Insomma, ora attendo l'esito, intanto i linfonodi che non sono stati asportati continuano ad aumentare di volume. Non so che pensare, mi sembra tutto un po' surreale... spero sia un falso allarme, ad ogni modo so che in nessun altro luogo diverso da questo potrei trovare la comprensione che cerco, per i sintomi clinici ma anche e soprattutto per il timore che il mio futuro (e la mia vita) possa venire compromesso proprio da ciò che più mi appassiona come argomento...
grazie a tutti per l'attenzione

buona serata
