Ciao Nico,
ho letto solo oggi di quanto stai vivendo e mi dispiace.
Già altri amici sul forum ti hanno dato il loro parere, il loro pensiero, sinceramente non so cosa altro aggiungere a quanto già detto.
Forse posso dirti cosa ho fatto io quando mia figlia stava male e non sapevo ancora cosa avesse. ho continuato a lavorare, tanto, tanto..la testa era impegnata e non potevo fare errori sul lavoro." Ho pensato " non posso mostrarmi tesa, angosciata..mia figlia ne soffrirebbe", io sinceramente dentro me già sapevo che avrei avuto una brutta notizia, ma la forza che ho tirato fuori allora non ce l' ho neppure adesso.
Per quanto riguarda il mio problema, invece, ho affrontato tutto da sola dalle visite, agli esami all' operazione, ..non ho voluto nessuno..magari sbagliando.
Il consiglio che ti dò è di non alienarti e non trattare tua moglie come se già avesse una terribile malattia..è tutta sofferenza in più. Puoi aiutarla, sostenerla, rincuorarla, starle vicino, ma non ti sostituire.
Vedrai che andrà tutto per il meglio..qualsiasi cosa sia.
Scusa la franchezza, ma sono una testa dura come te!
un abbraccio
mary

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
( p. neruda)