in cosa credere?

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pathos
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in cosa credere?

#1 Messaggio da pathos »

Buongiorno a tutti, scrivo qui perchè mi sembra lo spazio più "libero", se sbaglio chiedo scusa.
Innanzitutto non voglio assolutamente creare zizzania o prendere antipatie da nessuno, vorrei solamente creare una discussione.
sto pensando molte volte al perchè proprio a noi devono succedere questi eventi, sono dell' ieda che nono c' è solamente la parte virale nella malattia ma molto viene anche creato dalla nostra testa, una persona felice per me non si può ammalare. Il problema nasce quando però ad ammalarsi ci sono dei bambini piccoli, in età in cui secondo me esiste solo la purezza infantile. Chiedendomi il perchè di queste "ingiustizie", non voglio assolutamente sminuire nessuna delle esperienze passate da tutti voi sia chiaro, sono arrivato ad allontanarmi da una visione cristiana cattolica della vita, verso una sorta di "buddhismo" in cui la reincarnazione avverrà in una vita tanto migliore quanto nella nostra vita avremmo fatto azioni positive. D' accordo che Dio nella concezione cattolica è il bene assoluto, però vedere un bambino che non ce la fa non può non avere una seconda chance, poi se tanto vale la nostra vita, non mi sembra giusto che comunque per quanto si può soffrire poi saremo tutti felici in egual modo, tanto valeva abbandonare tutto.
Scusate lo sfogo, spero di non turbare nessuno.

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ldh1107
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Re: in cosa credere?

#2 Messaggio da ldh1107 »

Ciao..penso che ognuno dal punto di vista spirituale abbia le proprie credenze e pensieri.Penso che quando capitano queste cose ognuno si domanda.."ma perchè proprio a me??perchè a questo bambino??perchè Dio tu permetti tutto questo..??"
e alla fine ti chiedi come mai Dio che è amore permette tutto ciò? Io in questi mesi ho cercato di concentrarmi tanto sulla mia vita spirituale e cercare di rispondere a domande come quelle di prima..ma la risposta è semplice...Dio che amore assoluto e immenso ama tutti noi e soffre quando noi soffriamo e stiamo male ma questo fa parte della nostra natura umana,fragile e piena di problemi.Noi non siamo un giocattolo per Dio..siamo delle creature meravigliose ma che devono avere il libero arbitrio e la propria vita individuale.Tutto fa parte di quel Disegno Divino che noi adesso non capiamo..ma sono sicuro che Lui saprà benissimo.Basta ricordare che ha mandato Suo Figlio per Noi,per la Nostra Salvezza.Dio è grande..Dio è amore..ma non interferisce nella vita di noi umani..Lui ascolta le Nostre preghiere..ci manda segnali che spesso Noi non vediamo(un miglioramento di salute,la remissione,un sorriso,un raggio di sole,un'amica,una sorella) ma noi a volte siamo ciechi e non vediamo la Sua mano..la Mano della Nostra Madre che sempre ci segue e porta davanti a Lui tutte le nostre Preghiere.Dio non è una macchina al quale fare richieste solo e volere ottenere..La Sua Volontà è diversa..si attua in momenti e modi diversi spesso da come pensiamo Noi..!
Io credo in Lui e Lo ringrazierò sempre per quello che mi ha dato..che mi da..che mi darà..per ogni giorno vissuto..per l'Amore..per le persone amate che mi da la possibiltà di goderne ogni giorno..Perchè già godere del loro amore e del sole di ogni giorno questo è un miracolo grandissimo.
Però capisco che spesso è difficile davanti alle cose tragiche che capitano e che ci capitano..e fa male..ma bisogna mettersi tra le Sue braccia e farci guidare in questo Percorso che spesso è difficile..

un abbraccio

luca
arrendersi mai..arrendersi ma..arrendersi mai

pathos
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Re: in cosa credere?

#3 Messaggio da pathos »

Intanto ti ringrazio per avermi risposto.
Il punto è, per noi che viviamo in un Paese in cui è fortissima l' influenza della chiesa sembra quasi naturale appellarci alla religione cattolica ma per persone che non vivono la nostra cultura, non dovrebbero avere la nostra medesima fortuna di avere dopo la vita una felicità tale? Parlando per la mia personale esperienza, dopo la malattia si sono aggiunti anche problemi famliari ed economici, ok va bene la bontà divina però non vedo il motivo del perchè tanta sofferenza a me e alla mia famiglia che mi è sempre stata vicino. Sono contento io per primo se la tua ricerca di spiritualità ti ha portato ad avere risposte in quella direzione, io cerco di fare del bene, forse presuntuosamente sono il giudice di me stesso e delle azioni che compio, ma la mia strada è questa, dai del bene per riceverne.

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