Compagni di volo....

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lisalor
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Compagni di volo....

#1 Messaggio da lisalor »

Carissimi quest'oggi ho pensato e parlato di voi;vi chiedete in che modo...io faccio volontariato e seguo un gruppo di giovanissimi fino ai 18 anni.Parlavamo di un grande amico che qualcuno di voi conoscerà o almeno di cui avrà sentito parlare ma che non posso non presentarvi.Il mio amico è don Tonino Bello (Vescovo) morto di cancro(in fase terminale marcio' a piedi dalla puglia a saraievo entrando nella città sotto i bombardamenti...) e amato e ricordato in ogni parte del mondo per la sua umiltà,dolcezza,coerenza e caparbietà.Non saro' certo io a poterlo descrivere perché non me ne sento degna ma vi assicuro che vi basta inserire in un qualsiasi motore di ricerca don tonino bello leggere un suo scritto e ......innamorarvene.Ecco parlando di lui ho pensato a voi...e ad una sua poesia/ preghiera bellissima che non potevo non dedicare persone meravigliose come voi.
Se volete sentire poi la sua meravigliosa voce http://www.youtube.com/watch?v=lCZz14VcLr8
riempitevi il cuore della sua dolcezza in occasione dell'omelia fatta per un barbone(era il vescovo degli ultimi che dormivano con lui nella sua casa...)
Ed ecco per voi...
"Compagni di volo"
Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un'ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un'ala soltanto,
l'altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita:
Perché io fossi tuo compagno di volo,
insegnami, allora, a librarmi con Te.
Perché vivere non è trascinare la vita,
non è strapparla, non è rosicchiarla,
vivere è abbandonarsi come un gabbiano
all'ebbrezza del vento,
vivere è assaporare l'avventura della libertà,
vivere è stendere l'ala, l'unica ala,
con la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore,
tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello
e aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono, perciò,
per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi,
non farmi più passare indifferente
vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala,
inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine
e si è ormai persuaso
di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi,
o Signore,
un'ala di riserva.

Don Tonino Bello

un abbraccio,lisa

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