Referti esami
Inviato: 25 feb 2008, 13:52
Recentemente anche a Novara hanno cominciato a registrare su cd rom gli esiti di tac, pet e di altri esami.
Un medico mi ha detto che questi cd sono visionabili solo su monitor particolari e molto costosi e che pertanto, sono dati in dotazione solo ai reparti dove vengono stilati i referti.
Ciò significa che quando si portano gli esiti al medico curante, nel nostro caso, all'oncologo, questo si può solo limitare a leggere il referto su carta, ma non a visionare il cd (come invece faceva con la vecchia lastra) in quanto non ha il monitor adatto.
Ora, la mia domanda è: se sul cartaceo si legge che va tutto bene, possiamo stare tranquilli, ma se c'è qualche dubbio che merita approfondimento, possiamo stare tranquilli, dal momento che il nostro medico non ha più la possibilità di vedere in cosa consistono i dubbi ?
Quando io ebbi la recidiva, il campanello d'allarme fu dato dalla tac, la mia oncologa guardò le lastre e disse che per averne la certezza, voleva una pet (che poi confermò il sospetto).
Ma se non avesse avuto modo di vedere la lastra, mi sarei dovuta fidare solo della tac? Avrei magari fatto una pet per niente qualora la dottoressa avesse ritenuto che quella non era una recidiva e avesse avuto ragione?
Nei vostri ospedali anche gli oncologi hanno a disposizione questi monitor particolari?
E se non li hanno, sono io che mi faccio troppi problemi o condividete anche voi i miei dubbi ?
Un medico mi ha detto che questi cd sono visionabili solo su monitor particolari e molto costosi e che pertanto, sono dati in dotazione solo ai reparti dove vengono stilati i referti.
Ciò significa che quando si portano gli esiti al medico curante, nel nostro caso, all'oncologo, questo si può solo limitare a leggere il referto su carta, ma non a visionare il cd (come invece faceva con la vecchia lastra) in quanto non ha il monitor adatto.
Ora, la mia domanda è: se sul cartaceo si legge che va tutto bene, possiamo stare tranquilli, ma se c'è qualche dubbio che merita approfondimento, possiamo stare tranquilli, dal momento che il nostro medico non ha più la possibilità di vedere in cosa consistono i dubbi ?
Quando io ebbi la recidiva, il campanello d'allarme fu dato dalla tac, la mia oncologa guardò le lastre e disse che per averne la certezza, voleva una pet (che poi confermò il sospetto).
Ma se non avesse avuto modo di vedere la lastra, mi sarei dovuta fidare solo della tac? Avrei magari fatto una pet per niente qualora la dottoressa avesse ritenuto che quella non era una recidiva e avesse avuto ragione?
Nei vostri ospedali anche gli oncologi hanno a disposizione questi monitor particolari?
E se non li hanno, sono io che mi faccio troppi problemi o condividete anche voi i miei dubbi ?