Non si è mai pronti

Spazio dedicato a chi accede per la prima volta al forum e necessita di UNA PRONTA RISPOSTA
(successivamente penseremo noi a spostare il vostro post nel giusto spazio)

Moderatori: misterh, Fulvio, Sabrina

Rispondi
Messaggio
Autore
Tatà
frequentatore
frequentatore
Messaggi: 75
Iscritto il: 20 lug 2022, 10:10

Non si è mai pronti

#1 Messaggio da Tatà »

Ciao a tutti, vi vedo come la mia coperta di linus, e devo dire di averne un gran bisogno in questo momento... ad fine aprile dopo 15/20 g dalla somministrazione di un antibiotico per una batteriuria marcata, a mia madre ,71 anni, spunta un bozzo al margine della cicatrice del taglio cesareo, si è convinta che si trattava di un bozzo calloso legato proprio alla cicatrice per cui soprassiede. Dopo qualche giorno, il bozzo iniziale scompare ma ne emerge uno piu sotto all'inguine ,e siamo cmq a fine maggio non ga fatto caso al progredire delle dimensioni, a dire il vero non ha datto caso proprio all'evoluzione . Questa volta , siccome di dimensioni più marcate, mi racconta di qst bozzo, la porto il giorno dopo dal medico di base, la visita e le dice: mah sembra un paccgetto linfonodale infiammato , le ha prescritto lenidase e la stava rimandando a casa.... ma volendoci vedere più chiaro ho insistito per prescriverle una ecografia. Prescrizione fatta ,con priorità entro 30g... nel frattempo mia madre prende l'integratore prescritto e il bozzo sembra diminuire...ma è sempre lì. Il 13 luglio fa eco da lì emergono linfonodi confluenti di cui uno di 6cm e consigliano visita ematologica. Il 14 luglio sono già da un ematologo che intanto mi prescrive una serie di esami :
Emocromo con formula
Ldh
Pcr
Creatinina
Beta 2 microglibulina
Acido urico
Dosaggio igg igm iga
Eletroforesi proteica e proteine totali
G 19 ritorno dall'ematologo con esito esami.
Esami perfetti, visita linfonodale in tutto il corpo nessuna alterazione emersa, se non qll dell'inguine, ecog 0
Il linfonodo maggiormente ingrossato è 6cmx5cm, superficiale duro-elastico e mobile, il medico consiglia asportazione totale del linfonodo con biopsia escissionale per definizione diagnostica. E lì comincia il nostro effetto panico, io che provavo a mostrare il mio sorriso migliore e rassicurante...mia madre con lo sguardo perso ma con le lacrime che gli pungevano gli occhi. Mi sono sentita inutile, mia madre una donna iperattiva che non molla , da sempre abiamo combattuto insieme i problemi della nostra vita, ho sempre cercato a darle quella serenità che tanto merita....e questa volta no! Non posso dare nulla.... il medico capisce il momento ed è stato ingambissima , è riuscito ad entrare in empatia con mia madre e a traquillizzarla... è riuscito a renderla serena, cosa che io nn avrei saputo fare. Le ha detto: non si fasci la testa prima di cadere... può essere tutto ...ma può essere anche il nulla, noi lo togliamo dato che è circoscritto, limitato ad una sola sede gli altri linfonodo sono in sede , preferusco far subito biopsia vista la grandezza, piuttosto che cominciare con la diagnostica che allungherebbe solo i tempi.
Voi che ne pensate? Qlcuno ha avuto esperienze simili? Geazie

RaffaMatte
frequentatore
frequentatore
Messaggi: 63
Iscritto il: 3 lug 2022, 15:59

Re: Non si è mai pronti

#2 Messaggio da RaffaMatte »

ciao, io so che l'unica cosa per fugare ogni dubbio è la biopsia, ovviamente non posso prevedere cosa possa avere tua mamma, ma se vuoi ti dico cosa è successo a mio figlio (di 6 anni), aveva questo linfonodo gonfio nel collo, sembrava dall'eco e dagli esami di origine reattiva a qualche infezione, gli esami erano buoni.. ma a distanza di mesi nulla è cambiato neanche con terapia antinfiammatoria e antibiotica, quindi alla fine mi hanno detto che solo la biopsia avrebbe potuto dare una risposta. Ringrazia che i tempi sono celeri, almeno sapete di cosa si tratta.

Rispondi

Torna a “" CHECK IN " -Nuovi arrivati scrivete qui -->”