LIDIAX Linfoma follicolare IIIA non mi fa paura
Inviato: 31 ago 2012, 2:08
Ciao a tutti mi chiamo Lidia, grazie a coloro che mi hanno aiutata ad effettuare l'iscrizione su questo sito!!
Sono anche iscritta su Facebook come Lidia Lo Verde, e vorrei essere inserita nel gruppo di PP.
La mia storia è molto particolare, innanzi tutto mi presento, il mio nome è Lidia abito a Misterbianco CT lavoro presso l'Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele -Policlinico come impiegata presso Ufficio cartelle Cliniche, quindi un bel lavoro che mi rende felice, sono sposata con due bellissime figlie (la piccola ormai ventenne ha purtroppo dei problemi di handicap) mentre la grande ventitreenne frequenta l'Universita' di Enna e studia Psicologia. Quest'anno doveva raggiungere il suo ragazzo in Francia, ma quando ha saputo del mio stato ha preferito fermare tutti i suoi progetti per starmi accanto.
Ho vissuto la mia vita la mia infanzia discretamente, la mia famiglia era modesta eravamo 5 figli tanti sacrifici, mio padre da solo con il suo lavoro ha cercato sempre di mantenerci e non farci mancare nulla, mia madre donna meravigliosa adesso ha 76 anni è stata sempre una mamma molto speciale ci ha cresciuti solo con il suo tanto amore affetto e unione mettendo a tavola a volte solo questo, ma non importava, quando un brutto giorno era il 1983 mio padre aveva solo 52 anni (persona sana non beveva non fumava) morì con un Mieloma Multiplo che se lo portò via senza nessuna speranza, all'epoca non vi era nessun sistema o cura così morì fra atroci sofferenze lui che era 1 metro 90 di altezza si ridusse piccolo piccolo per le fratture ossee, noi la famiglia gli stettimo accanto fino all'ultimo respiro e lui uomo grande e coraggioso quando capiì che era alla fine lasciò ad ognuno di noi i nostri ruoli e compiti nel futuro. E fu li che io all'età dei miei 20 anni capii com'era difficile la vita badare ai miei fratellini piccoli e a mia mamma, che all'epoca non era capace di fare molto non era abituata a niente perchè fcva tutto mio padre. Gli anni volano.. noi figli stretti dal ricordo di nostro padre e con accanto una madre straordinaria ci siamo messi sotto a lavorare e cercae di andare avanti e così adesso siamo tutti sposati con figli 3 sorelle e 2 fratelli. Quanti sacrifici pianti, e proprio adesso che ci stavamo godendo i frutti, nell'anno 2010 abbiamo saputo la seconda terribile notizia della mia amata sorella gemella Omozigota Cinzia la stessa età del nostro Papà a 50 ha saputo di avere il Mieloma MULTIPLO. Che mazzata! Per mia mamma rivedere di nuovo questo nome INFAME nella nostra famiglia che ci perseguita.. non può essere perchè Iddio ha di nuovo messo davanti un'altra storia terribile!! La mia dolce sorellina è tutto per me! E' forte coraggiosa sin dal primo momento non si è mai arresa (sarà per via del nostro segno zodiacale LEONE) ha capito che era inutile arrabbiarsi ribellarsi ma si doveva solo combattere!! E così piano piano anche se le cose quì a Catania nell'Ospedale Ferrarotto vanno così così, perche quì regna il CAOS e la SPORCIZIA, mentre i Medici e sopratutto gli specializzandi sono bravi, siamo arrivati a fare per mia sorella prima il Trapianto Autologo ed adesso si stavano preparando per quello Allogenico e quì entro in campo io. Ero così felice di aiutare la mia dolce sorellina perchè ero la candidata numero 1 per il trapiano ALLOGENICO COME DONATRICE PERFETTAMENTE COMPATIBILE essendo gemella Omozigota, quanti controlli in anno in cura con loro ho effettuato, ed ogni giorno che passava mi dicevano che ero perfettamente sana. Arriviamo al Giugno 2012, ero lì per firmare il consenso informato per la donazione del midollo quindi a 5 giorni prima del fatidico trapianto, quando bloccano tutto all'improvviso dicendomi che forse non si capisce hanno riscontrato un'anomalia nei miei soliti esami di emocromo nei Linfociti.....
Sono rimasta congelata di ghiaccio come un sasso, tutto è precipitato hanno capito che anch'io all'improvviso non potevo più donare perchè dopo una biopsia ossea il referto coni vetrini mandati a Bologna dal Prof. Pileri diceva LINFOMA FOLLICOLARE IIIA (LNH).
Non mi fa paura.. dopo tutto quello che ho passato, questo mi rafforza sarò come la fenice risorgerò dalle mie ceneri. Intanto farò la mia chemio iniziando il 3 settembre.. con tanta rassegnazione e pazienza, domani si vedrà. Grazie per avere ascoltato la mia storia, che spero possa servire a qualcuno!
Sono anche iscritta su Facebook come Lidia Lo Verde, e vorrei essere inserita nel gruppo di PP.
La mia storia è molto particolare, innanzi tutto mi presento, il mio nome è Lidia abito a Misterbianco CT lavoro presso l'Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele -Policlinico come impiegata presso Ufficio cartelle Cliniche, quindi un bel lavoro che mi rende felice, sono sposata con due bellissime figlie (la piccola ormai ventenne ha purtroppo dei problemi di handicap) mentre la grande ventitreenne frequenta l'Universita' di Enna e studia Psicologia. Quest'anno doveva raggiungere il suo ragazzo in Francia, ma quando ha saputo del mio stato ha preferito fermare tutti i suoi progetti per starmi accanto.
Ho vissuto la mia vita la mia infanzia discretamente, la mia famiglia era modesta eravamo 5 figli tanti sacrifici, mio padre da solo con il suo lavoro ha cercato sempre di mantenerci e non farci mancare nulla, mia madre donna meravigliosa adesso ha 76 anni è stata sempre una mamma molto speciale ci ha cresciuti solo con il suo tanto amore affetto e unione mettendo a tavola a volte solo questo, ma non importava, quando un brutto giorno era il 1983 mio padre aveva solo 52 anni (persona sana non beveva non fumava) morì con un Mieloma Multiplo che se lo portò via senza nessuna speranza, all'epoca non vi era nessun sistema o cura così morì fra atroci sofferenze lui che era 1 metro 90 di altezza si ridusse piccolo piccolo per le fratture ossee, noi la famiglia gli stettimo accanto fino all'ultimo respiro e lui uomo grande e coraggioso quando capiì che era alla fine lasciò ad ognuno di noi i nostri ruoli e compiti nel futuro. E fu li che io all'età dei miei 20 anni capii com'era difficile la vita badare ai miei fratellini piccoli e a mia mamma, che all'epoca non era capace di fare molto non era abituata a niente perchè fcva tutto mio padre. Gli anni volano.. noi figli stretti dal ricordo di nostro padre e con accanto una madre straordinaria ci siamo messi sotto a lavorare e cercae di andare avanti e così adesso siamo tutti sposati con figli 3 sorelle e 2 fratelli. Quanti sacrifici pianti, e proprio adesso che ci stavamo godendo i frutti, nell'anno 2010 abbiamo saputo la seconda terribile notizia della mia amata sorella gemella Omozigota Cinzia la stessa età del nostro Papà a 50 ha saputo di avere il Mieloma MULTIPLO. Che mazzata! Per mia mamma rivedere di nuovo questo nome INFAME nella nostra famiglia che ci perseguita.. non può essere perchè Iddio ha di nuovo messo davanti un'altra storia terribile!! La mia dolce sorellina è tutto per me! E' forte coraggiosa sin dal primo momento non si è mai arresa (sarà per via del nostro segno zodiacale LEONE) ha capito che era inutile arrabbiarsi ribellarsi ma si doveva solo combattere!! E così piano piano anche se le cose quì a Catania nell'Ospedale Ferrarotto vanno così così, perche quì regna il CAOS e la SPORCIZIA, mentre i Medici e sopratutto gli specializzandi sono bravi, siamo arrivati a fare per mia sorella prima il Trapianto Autologo ed adesso si stavano preparando per quello Allogenico e quì entro in campo io. Ero così felice di aiutare la mia dolce sorellina perchè ero la candidata numero 1 per il trapiano ALLOGENICO COME DONATRICE PERFETTAMENTE COMPATIBILE essendo gemella Omozigota, quanti controlli in anno in cura con loro ho effettuato, ed ogni giorno che passava mi dicevano che ero perfettamente sana. Arriviamo al Giugno 2012, ero lì per firmare il consenso informato per la donazione del midollo quindi a 5 giorni prima del fatidico trapianto, quando bloccano tutto all'improvviso dicendomi che forse non si capisce hanno riscontrato un'anomalia nei miei soliti esami di emocromo nei Linfociti.....
Sono rimasta congelata di ghiaccio come un sasso, tutto è precipitato hanno capito che anch'io all'improvviso non potevo più donare perchè dopo una biopsia ossea il referto coni vetrini mandati a Bologna dal Prof. Pileri diceva LINFOMA FOLLICOLARE IIIA (LNH).
Non mi fa paura.. dopo tutto quello che ho passato, questo mi rafforza sarò come la fenice risorgerò dalle mie ceneri. Intanto farò la mia chemio iniziando il 3 settembre.. con tanta rassegnazione e pazienza, domani si vedrà. Grazie per avere ascoltato la mia storia, che spero possa servire a qualcuno!