Adenopatie, Leucemie,Linfomi e Paragangliomi

Probabilmente ne avete letto già tutti un pò ovunque...
Lo posto lo stesso, perchè si sappia, perchè venga ricordato.
Non è possibile fare errori tanto netti... Fossi in cura in quell'ospedale sarei già scappata!!

http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC1-5

MIO DIO!!!!!!!!!!!!!!!!! E come mai potrei controllare io che sono ignorante come una scarpa??????? A fine mese mio marito inizierà la cura , noi siamo al Careggi a Firenze , non lì , ma mi è preso comunque un colpo!!!!!!!!! Povera figliola!!!!!!!

Conosco bene questa notizia.
L'ho sentita appena ho finito la prima chemio! E sinceramente non volevo più farne.
Però come facciamo a conoscere i dosaggi noi?!Non siamo medici!

I dosaggi sono calcolati in base al peso e all'altezza. Da noi nello stanzino delle infermiere ci sono i calcoli da fare... Poi uno dopo un po' bene o male capisce se è giusto o meno... Ad esempio io ero abituata a fare quattro sacche (ABVD) ed una volta me ne portarono tre... Ed in effetti si erano confusi in farmacia!!

Da me nn ci sono...però so il numero di sacche. Ma nn i dosaggi!

Prova a chiederli, te li dicono di sicuro! Almeno c'è un triplo controllo: farmacia, infermiera e... Te

Monica87 ha scritto: Da me nn ci sono...però so il numero di sacche. Ma nn i dosaggi!

La procedura è la seguente:

1) il medico che ti accoglie prima di iniziare la terapia compila una scheda che manda al professionista incaricato di preparare le sacche; questa scheda reca tutte le precise grammature dei farmaci.

Noi ce le facevamo dare sempre, per controllare. In un'occasione un medico alterò, anche se di poco, la grammatura di alcuni farmaci per non aprire nuove confezioni inutilmente. Dopo una furibonde lite con i miei genitori, ha selezionato la grammatura perfetta;

2) il tecnico prepara i farmaci sulla base delle indicazioni del medico;

3) l'infermiere ti somministra la terapia e non controlla altro.