Ciao Fiorenza,
conosco il metodo Gerson, come molte altre cure alternative. Non l'ho seguito direttamente ma ho letto del materiale (interessante il dvd "Se l'avessi saputo" che probabilmente avrai visto, dove tra l'altro loro stessi ammettono comunque dei limiti su alcune patologie).
Il tema è molto ampio, dibattuto, complesso. Io penso che ognuno è libero di scegliere la cura che ritiene migliore per se' stesso (intendo sia fisicamente che "spiritualmente"). La parte difficile è proprio essere liberi, non farsi condizionare nè dalla scienza onnipotente, nè dai ciarlatani, nè dalla paura. Solitamente chi consiglia i vari metodi è una persona sana o il produttore del rimedio, quindi già qui possono sorgere dei dubbi.
Alcuni rimedi naturali sono ormai proposti anche dalla medicina tradizionale come supporto/sostegno alle cure tradizionali, penso in particolare all'alimentazione. All'Istituto Naz. Tumori dove mi curo io organizzano corsi di cucina per pazienti in trattamento (Leo ha pubblicato, non mi ricordo dove, un interessante articolo in merito, prova a cercarlo o chiedere a lui). Questo vuol dire che non sono solo chiacchiere.
D'altra parte bisogna tenere presente una cosa che secondo me il mondo "naturale" trascura e cioè che la medicina ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. I promotori dei metodi naturali (e posso farti un elenco enorme perchè è il mondo in cui sono cresciuto e che conosco molto bene da paziente: omeopatia, naturopatia, chinesiologia, metodo gerson, macrobiotica, medicina tradizionale cinese, yoga, solo per citare i meno estremi) spesso sono fermi a trent'anni fa, parlano della medicina tradizionale come si parlerebbe del diavolo, il tumore è un tabù. Parlano di chemio come di distruzione di un organismo. Sono fermi, appunto, a trent'anni fa.
Mi fermo perchè potrei continuare per ore a scrivere, ti dico cosa ho fatto io, poi casomai si potrà approfondire.
Tieni presente che quando dico che il "naturale" è il mio mondo (ma odio queste parole, sembra che siamo persone diverse, fanatici), intendo dire che in 40 anni non ho mai preso farmaci, non ho fatto fare i vaccini ai miei bimbi (esclusa l'antitetanica) ecc... Io ho un LNH IV stadio Gr II con interessamento di scheletro e midollo. Per i medici sono almeno 5-6 anni che ho questo tumore e si sono stupiti che abbia un così basso grado di aggressività vista la sua diffusione. Secondo me è dovuto a come mi sono curato finora, come minimo ciò mi ha aiutato a reagire bene alle terapie, un fisico e una mente sani aiutano non poco a sopportare anche gli effetti collaterali.
Però, nonostante tutto ciò, a un certo punto ho preferito affidarmi alla medicina tradizionale per salvare la pelle. Forse se non avessi avuto tre bambini non l'avrei fatto, non so.
Come ripeto, devi sentirti libera di scegliere, senza paura. Se penserai mai che sia giunto il momento di agire diversamente rivolgiti comunque a centri di eccellenza, specializzati, un ospedale non vale l'altro. Ricordati inoltre che nessuno ha la bacchetta magica.
Siamo tutti nella stessa barca, sentiti libera di confrontarti anche con chi percorre strade diverse, davanti all'infame combattiamo uniti!
Un po' di incroci fisiologici (ci volgiono anche quelli):
Avanti sempre!
Ciao
Gianpietro