MIELOMA MULTIPLO
Inviato: 2 mar 2010, 22:06
Gentili tutti che mi leggete,
A mia madre di 84 anni è stato diagnosticato il mieloma multiplo. Ultimamente il valore dell'emoglobina si è alzato grazie a n. 2 trasfusioni e all'Eprex fiale una volta alla settimana. Non ci sono state però significative riduzioni della componente monoclonale.
Da qualche giorno alla terapia assegnatale è stato aggiunto il talidomide - 100 mg al giorno -.
Avete delle statistiche su quanto tempo in genere e a tale età si può convivere con la malattia? La prossima settimana mia madre dovrà sottoporsi a risonanza magnetica nella zona lombosacrale dove ha tanto dolore nella sede di esecuzione della biopsia effettuata il 29 dicembre scorso.
L'ecografia effettuata in loco, nonchè i raggi x non rilevano nulla, però lei continua ad avere un gran dolore. Le hanno prescritto pastiglie contenenti morfina per tre volte al giorno.
Dall'esame radiologico di tutto lo scheletro, effettuato sempre a fine dicembre non risultava alcuna lesione ossea.
Secondo voi è possibile che il tutto derivi dall'ago aspirato che ha leso la parte interessata?
Vi ringrazio molto per l'attenzione e per il riscontro che gentilmente vorrete darmi. Cordiali saluti
A mia madre di 84 anni è stato diagnosticato il mieloma multiplo. Ultimamente il valore dell'emoglobina si è alzato grazie a n. 2 trasfusioni e all'Eprex fiale una volta alla settimana. Non ci sono state però significative riduzioni della componente monoclonale.
Da qualche giorno alla terapia assegnatale è stato aggiunto il talidomide - 100 mg al giorno -.
Avete delle statistiche su quanto tempo in genere e a tale età si può convivere con la malattia? La prossima settimana mia madre dovrà sottoporsi a risonanza magnetica nella zona lombosacrale dove ha tanto dolore nella sede di esecuzione della biopsia effettuata il 29 dicembre scorso.
L'ecografia effettuata in loco, nonchè i raggi x non rilevano nulla, però lei continua ad avere un gran dolore. Le hanno prescritto pastiglie contenenti morfina per tre volte al giorno.
Dall'esame radiologico di tutto lo scheletro, effettuato sempre a fine dicembre non risultava alcuna lesione ossea.
Secondo voi è possibile che il tutto derivi dall'ago aspirato che ha leso la parte interessata?
Vi ringrazio molto per l'attenzione e per il riscontro che gentilmente vorrete darmi. Cordiali saluti