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Lo stress per l'attesa dei referti

Inviato: 25 feb 2009, 19:20
da endriu
Sul sito corriere.it ho trovato questo articoletto...e direi che non mi lascia molto sorpreso...


«RIMANERE IN SOSPESO» E' LA SITUAZIONE PEGGIORE
Che stress l’attesa del referto:Aspettare il verdetto di un esame provoca livelli d’ansia paragonabili a quelli di un responso sfavorevole


MILANO - L’ansia del responso medico dopo una biopsia può giocare brutti scherzi e comportare qualcosa in più di una notte insonne. Arrovellarsi nell’attesa di sapere se si è malati o no può indurre alterazioni biochimiche nell’organismo tali da provocare guai più seri, fino a compromettere il sistema immunitario e la guarigione della ferita.

LO STUDIO - Per dimostrarlo, un gruppo di ricerca di Boston è andato a cercare le prove nella saliva di 126 donne sottoposte a biopsia del seno e in attesa di conoscere la diagnosi. In particolare, è stato misurato il livello di cortisolo, spesso chiamato anche «ormone dello stress», dato che la sua concentrazione aumenta in risposta a stimoli stressanti. I dettagli dell’indagine sono riportati sul numero di marzo della rivista Radiology. Alle partecipanti è stato prelevato un campione di saliva il giorno della biopsia e ciascuno dei quattro giorni successivi. In quest’arco di tempo, 16 donne hanno saputo di avere un tumore, 37 una lesione benigna e 73 sono rimaste senza una risposta certa (o perché ancora in attesa dell’esito o perché il risultato incerto ha richiesto ulteriori esami).

ANSIA E CATTIVE NOTIZIE: STESSO STRESS - E proprio in quest’ultimo gruppo di pazienti i livelli di cortisolo nella saliva sono apparsi analoghi a quelli delle donne che sapevano di avere un cancro e molto diversi da quelli di chi, invece, aveva potuto tirare un sospiro di sollievo. Le cattive notizie e l’incertezza dunque producono una risposta simile nell’organismo, che merita attenzione, spiega Elvira Lang, primo autore della ricerca e docente di radiologia all’Università di Harvard: «Il cortisolo ci aiuta a combattere lo stress acuto, regolando la pressione del sangue, i livelli di zuccheri e la risposta immunitaria quando è necessario. Ma quando lo stress diventa cronico, la secrezione di cortisolo o va in sovraproduzione continua oppure si estingue, lasciando in ogni caso il sistema immunitario e altre funzioni dell’organismo in condizioni di vulnerabilità».

CHE FARE – Questi risultati, sperano gli autori del lavoro, devono stimolare i medici a velocizzare le analisi e la comunicazione dei risultati delle biopsie. Elvira Lang, che da tempo si occupa della gestione dell’ansia nelle pazienti e che ha studiato anche l’uso di terapie dolci come l’ipnosi, aggiunge qualche suggerimento per le pazienti: «Le donne dovrebbero chiedere chi comunicherà loro i risultati e quanto tempo ci vorrà. Quindi dovrebbero, se possibile, programmare la biopsia insieme al medico tenendo conto di eventuali ritardi legati a finesettimana o vacanze. Per gli operatori sanitari – conclude Lang - non è più così semplice guardare agli effetti delle lunghe attese e liquidarli con un «Oh, è solo un po’ di nervosismo».



Link alla notizia:http://www.corriere.it/salute/sportello ... aabc.shtml

Re: Lo stress per l'attesa dei referti

Inviato: 27 feb 2009, 12:12
da Sabrina
Ho letto anch'io questo articolo, mi fa comunque sorridere la conclusione in cui si dice di programmare gli esami tenendo conto dei fine settimana ecc. ........ non so in altri ospedali, ma da me non lasciano molta scelta, la data è quella, o così o così lo stesso.

Re: Lo stress per l'attesa dei referti

Inviato: 27 feb 2009, 21:18
da endriu
Ho avuto anche io lo stesso pensiero...e poi voglio dire...se so di dover far un esame per aver una diagnosi...anche se lo posticipo dopo un weekend o qualche festività la preoccupazione c'è comunque!!! :mrgreen:

Re: Lo stress per l'attesa dei referti

Inviato: 2 lug 2009, 17:46
da dina
mamma mia come mi ci ritrovo in qs sensazione.... :?