DANIELE E LE "PALLINE" NEL COLLO - in diagnosi

[paoletta]

Dani-Macchietta
spero sia tutto okay!
Scrivici...

[MACCHIA NERA]

Buondì

Scusate l' assenza ma ero proprio a terra

Allora, come avevo accennato in chat tempo fa c' era qualche problemino mio e del "PAPI" ( Non nella sua accezione "SILVIESCA" )
Fortunatamente gli esami del sangue che ho fatto pochi giorni fa e ritirati ora sono puliti e ho fermato la
perdita di peso che era ricominciata "STRONG" un paio di settimane fa : mi sono stabilizzato a - 26.5 kg dopo una punta a - 28 kg.

Mio padre invece sembra andare a giorni ma oggi è uno di quelli buoni visto che è tornato alle "INSANE ABITUDINI" di qualche
mese fa

Alle cinque di stamattina s'è affacciato aulla porta della camera e mi fa :

"TI DORMI ?!! [dormi?]

"??!! SGRUNT ! CHI è ?!"

"SUN MI, CHI TE Vò CHE SEGGIE, BELINUN ?" [sono io, chi vuoi che sia, testa di cocco?]

"GESù MA SON LE CINQUE !"

"L'è FITU ? TI SE AVEVU FAMME ..." [è presto? sai, avevo fame]

INFATTI ha sostenuto questo dialogo addentando un paninazzo al salame di mezzo metro ...

"Vabbè, hai bisogno di qualcosa ?

"TI ME Vè A CATTà LA 'NDUJA ?" [vai a comprarmi la 'nduja?]

"ULP ! E COS'è ?"

"A L'è CREMA DE SUIN SPALMABILE CUN I PEVIUNETTI DA METTè IN SCIU PAN ..." [è crema di maiale spalmabile al peperoncino da mettere sul pane ...]

"AZZO ! ROBA LEGGERA ! ... VABBè, dove ce l' hanno ?"

"DAI TEDESCHI, STAMATTIN !" [dai tedeschi, stamattina!]

"OK ... ora dormo ancora un' oretta ..."

"NUN TE PREPARI pe SCIURTì ?" [non ti prepari per uscire?]

"PAPà ! APRONO ALLE 9 !"

"AH, vabbè, CUME SEi MA' INGRAIOU VUIATRI MILANEISI ..." [ah, vabbè, come siete suscettibili voi milanesi ...]

... Ormai è certo : prima o poi mi farà finire al manicomio

Un abbraccione a tutti

[luci]

che bello rileggerti dopo tanto tempo!!!
Ti abbraccio forte forte e spero che le cose continuino a migliorare sempre di più..

[MACCHIA NERA]

Ciao

Mi pesa un po' scrivere, per tanti motivi.

Mi sento in colpa, ad esempio ...

Per lo sparire sempre più spesso, per il non riuscire a seguire come vorrei gli amici e le amiche che ho trovato qui, per
il non sapere ancora cosa diavolo ho ed il continuo pensarci mentre tanti di voi lo sanno eccome e ci lottano contro coraggiosamente.

Mi spiace anche il non riuscire a "kazzeggiare" come agli "esordi" sul forum ma comincio ad essere un po' stanco : sono a
- 29 kg e ieri sono pure caduto in bagno per un giramento : una botta tremenda al costato e bene m'è andata che non ho battuto la testa.

Sarò forse il primo Piccolo Passista che "scomparirà" nel senso vero del termine : unendo il mio nick ad un verbo che trovo adatto
come Smaterializzare si ottiene un simpatico "neologismo" : "SMACCHIERALIZZARE" ...

Quello che meno mi piace è che mi si SMACCHIERALIZZA anche la "testa" : faccio quasi fatica pure a pensare ...

Oddio, ad essere sincero la testa non mi ha mai funzionato troppo neanche prima : curioso il mio caso però, sono una
di quelle poche persone che sono state accusate negli anni sia di pensare troppo che di non farlo abbastanza.

Sempre che ci arrivi tra qualche mese entro nei fatidici "anta" che negli anni "80" la Contessa Ripa Serbelloni Vien Dal Mare ha
"sdoganato" con un libro terrificante ed un film ancora più terribile con Carol Alt tratto dall' "OPERA" medesima.
Si cominciano a fare bilanci : meglio evitarli per "NOI MACCHIE" anche se qui credo di essere
l' unico "esemplare" ( e meno male ) di questa brutta razza.

Se guardo indietro non ho combinato niente delle cose che volevo fare e non ottenuto nulla nelle cose per le quali
ho lasciato indietro le prime. Ho un vuoto bello grosso ma lo strano è che questo vuoto è "riempito" di tanti brutti ricordi e quindi
tanto vuoto non è quando la sera cerco di prendere sonno e mi torna tutto in mente ...

Ho provato a "rubare" un po' della saggezza e della forza di tanti di voi come Bruno, Dorino, Giò, Edo ( scusa se non riesco
a finire il racconto ), la Luci, Gae, le due Paole, Vespina, la sorellina Michela, Lisa, Ela, il nostro Fulvio, Bino, Stefano, Papà Beppe, le splendide
Fiorella e Paoletta e tutti quelli/e che adesso non mi vengono in mente ma ai/alle quali devo tantissimo ugualmente.
Non ci sono riuscito : è un po' come dare una mano di vernice su una macchina vecchia, sotto resta uguale e ci se ne accorge
se la si guarda bene.

Il rimpianto più grande resta quello di non essere riuscito a tirare fuori mia madre dalla malattia, cosa che probabilmente
è anche alla base della situazione odierna di mio padre.

Io ci ho provato come ho potuto, mi ci sono impegnato pur non essendoci portato : ho sempre amato le "lettere" e il mondo "classico" ma mi sono
iscritto a medicina lo stesso. Ho dato 27 esami e sono arrivato anche a frequentare l' internato di Psichiatria ma non
ho fatto in tempo a "riacciuffarla" : se n'è andata un pomeriggio di luglio.

Credo poco al Fato, di più al Weltgericht di Kafkiana memoria e quindi qualcosa di male da scontare devo averlo pure fatto, magari
in un' altra vita perché l' unica cosa certa in questa è una patente di bravo ragazzo che però ai giorni nostri sappiamo
bene si può facilmente confondere con la patente di co****ne ...
A volte però mi viene in mente Wittgenstein che non ci voleva stare a "giudizi" vari e ribaltava le cose : da accusato
diventava accusatore e gridava in faccia al suo giudice/creatore che era stato LUI a crearlo così e quindi, ora, di cosa
diavolo poteva lamentarsi ?

Altri tempi, quelli del Liceo : durissimi anche quelli ma spensierati per una buona parte.
Sempre in giro con il Rocci e il Castiglione Mariotti. Magari ora non riuscirei neanche più a fare una versione del Pedetemptim.
Mi tornano in mente tanti amici di quegli anni : "quelli delle ultime file" dove ho sempre "vissuto".

Le classi sono sempre state "divise" anche se uno dei principali fondamenti su cui si basava l' istituzione scolastica era o dovrebbe essere
ancora quella di eliminare le "differenze" : balle ...
Il primo giorno di scuola me lo ricordo bene : in grembiulino nero ( ero già MACCHIA NERA ) tutti i maschietti e rosa
le femminucce ma col piffero che questo bastava ad eliminare le differenze.

Vabbè, ma qui come ci sono arrivato ? Uno dei miei tanti difetti, partire da una parte e finire da tutt' altra : un po'
alla Seth Cohen se i nostalgici seguaci di OC mi permettono.

Così mi sono ritrovato a scavare in bilanci ed organigrammi societari invece che in qualche tomba in Egitto.
Da piccolo in cameretta avevo un poster, anzi no, più che un poster era una cartina del mondo dove io avevo segnato
a penna e con l' evidenziatore i posti da vedere : c' erano le Piramidi, la piana di Nazca, Lochness, il Triangolo delle Bermuda, Rennes Le Chateau,
Praga e così via. Pensate un po' che differenza e che "presa per i fondelli" : io che di matematica non ho mai capito
niente ( e che fatica per questo superare all' Università i primi esami di Statistica e Chimica ) son finito a far conti
per mettere insieme il pranzo con la cena.

Mi sarebbe piaciuto anche fare il giornalista di cinema : all' epoca lavoravo sotto la metropolitana in un negozio di videonoleggio ( "GIURASSICO VHS" ) e
avevo fatto anche domanda a Ciak ...
D' altra parte quando si cresce con l' architetto Paul Kersey come baby sitter il meno che può capitare è quello
di conoscere a memoria le batture di tutti i film di quegli anni.
Mah, volatilizzato anche quello, pace ...

Mi son di nuovo perso : mi rendo conto di dare un' impressione stravagante ma con molta probabilità questo che forse è
il mio ultimo post è quello che più si avvicina a come sono davvero e cioè un GRAN CASINO ambulante.

Il fatto è che dalla mia nascita fino ad un anno fa sono stato una "SFERA AMBULANTE" mentre ora non rotolo più : dovrei essere
quasi contento ma se magari ne conoscessi il motivo lo sarei di più. In questi giorni m'è capitato d' incontrare persone che
non mi vedevano dal 2008 e un paio m' hanno chiesto cosa mi fosse successo ed altre due proprio non mi hanno riconosciuto.

C' era una ragazza al reparto in quegli anni. Problemi vari, sia alimentari che di depressione.
I suoi erano gente "bene" ( almeno così diceva lei ) e si vergognavano della sua situazione : mai visto nessuno a trovarla, evviva
le classi "UP" ...

Come molti dei nostri ricoverati entrava ed usciva tranne per l' ultima volta nella quale stava davvero
male. Restò lì parecchio ed io mi ci affezionai anche se non si dovrebbe mai fare ma si vede che non ero "tagliato".

Le lezioni al mattino, il pomeriggio in reparto, la sera a studiare e la notte con i "fantasmi" di mia madre : due anni quasi senza
dormire e con qualche colpevole "prelievo" dagli armadietti per riuscire a tirare avanti.

Torno a Giulia : il responsabile del reparto decise di dimetterla anche se era evidente che non era in sè.
Io glielo dissi dal momento che noi "interni" eravamo quelli che in realtà passavano più tempo con queste persone e vedevamo per davvero
come stavano, certo di più di un demente che arrivava, leggeva le cartelle di sfuggita per poi andarsene a qualche
dannato convegno di stron** in cravatta di Marinella e gemelli d' Oro.

Giulia fu dimessa e dopo un paio di giorni trovata senza vita in un vicolo in periferia.
L' aveva fatta finita.

La prima volta che rividi il "luminare" lo presi per il suo camice immacolato e lo appesi al muro di forza, proprio io
che se ho una zanzara sul braccio la lascio fare e non la schiaccio perché "HA DA CAMPà PURE LEI ..." ...

I miei amici / colleghi me lo tolsero dalle mani e di questo ancora li ringrazio, ovunque siano adesso.

La mia "carriera" finì lì, per motivi "disciplinari" ma anche perché non reggevo più quella vita : troppo dolore ...
Diedi fondo anche alle pillole e alle gocce che erano rimaste di mia madre : la casa ne era piena anche perché molte non le prendeva
e le nascondeva.
Nelle settimane seguenti ne trovai tantissime ed in pratica "andavo" a litio, però anche così il dolore non
se ne andava e continuavo a vedere sia lei che Giulia.

Mio padre non sapeva che fare, è sempre stato un uomo forte, generoso, intelligente ma
semplice, totalmente inadeguato a gestire certe situazioni. Alla fine feci come ho sempre fatto in vita mia : da solo.

Niente "fuori di casa" per due mesi per "ripulirmi" da tutta quella spazzatura che avevo nel sangue. La prima settimana
fu terribile, peggio di quello che fanno vedere in certi film dove la gente cerca di disintossicarsi dall' eroina. Cosa
strana trovarsi dall' altra parte dello "schermo". Mia madre mi diceva sempre che leggere era una necessità oltre che un
piacere perché consentiva di vivere e di conoscere cose che altrimenti non avremmo neanche "sfiorato" : aveva ragione solo che per
me più che i libri in quel caso fecero i film.

Aveva la quinta elementare ma ne sapeva più di un professore.
Un anno la Repubblica pubblicò anche un suo racconto. Mi sembra di vederla ancora mentre lo scriveva in cucina, alla luce fioca della lampadina.
Era novembre, son sicuro.

Quando avevo cinque o sei anni mi ammmalai gravemente, una bruttissima pleurite virale. Il nostro medico venne e le disse
che avevo una brutta influenza. Lei appena se ne fu andato mi avvolse nella coperta del letto e disse a mio padre che dovevano
portarmi in ospedale. Lui fu sorpreso perché il dottore li aveva appena tranquillizzati e lei per tutta risposta gli disse che quello
non capiva niente e che se lui gli credeva era uguale a quel ciarlatano.
Mio padre abbozzò e "partimmo".

All' accettazione mi ricoverarono immediatamente e gli dissero pure che non sapevano se me ne avrebbero tirato fuori.
Ce la fecero in due mesi di cure, toracentesi e un' operazione della quale ho ancora una grossa cicatrice.

No ! Era dicembre, non novembre ! Mi son ricordato perché io mentre lei scriveva il suo ne buttavo giù uno sui miei
giorni di lavoro in quel periodo : recapitavo panettoni ed altri piccoli gadget a clienti di una piccola ditta e lo
facevo vestito da Babbo Natale. Ero "terrificante" conciato così ma era divertente, eccezion fatta per il freddo e per
il prurito sulle gote e sul mento che mi provocava quella barba bianca "acrilica".

Sarebbe "simpatico" il mio CV : Archeologo "non viaggiante" , Babbo Natale "allergico", Videonoleggiatore "sotterraneo", Psichiatra "tossicomane" e
Analista finanziario che odia la matematica. Io stesso mi direi "GRAZIE, LE FAREMO SAPERE" !

Dimenticavo ! "Scrittore che non sa Scrivere" ! Macchia Nera è stata una scelta troppo benevola come nick : dovevo optare
per qualcosa del tipo "ZEPPELIN" o "KRAKATOA" ...

Forse Zeppelin è il migliore, mi ricorda l' Omino Michelin a cui sono stato tante volte paragonato da piccolo e anche da adolescente.

Il comico è che ieri due ragazze mi hanno fischiato quando sono passato : io mi sono guardato in giro per vedere a chi si rivolgessero
e non c' era nessun altro : mai capitato, giuro ...

Mah, peccato ormai abbia paura d' essere fuori tempo massimo : sono sempre stato "fuori tempo", come il grande Napoleone
Wilson di Distretto 13, il film più bello di John Carpenter ...

Carpenter ha sempre detto che i film sono come i figli : una volta che li hai fatti devi lasciarli andare incurante se
piaceranno o meno a tutti.

Cosa c' entra questo ? Non lo so, a dir la verità credo d' aver fatto un gran macello in tutto quello che ho scritto qui sopra
ma se fino ad oggi ho sempre controllato punteggiatura, periodi e strafalcioni ( a quintalate ) ora non lo farò : uno perché comincio ad essere stanco ( eh, sì : mi stanco
anche a battere sui tasti in questi giorni ) e due perché se rileggo tutto comincerei a togliere prima questo e poi quello,
l' università fallita prima e il periodo "ALLUCINATO" dopo e invece voglio lasciarci tutto, in questo aiutato anche dal fatto che risulto ancora "senza volto"
e quindi è più facile "denudarsi" l' anima o, meglio, esporre i "panni sporchi ..."

Ecco, trovato il parallelo con Carpenter : ho scritto questo "THE FINAL POST" e lo pubblico, rimettendomi alla vostra comprensione e ringraziandovi
ancora TUTTI per l' affetto di questi mesi, di vero cuore.
Un mega INCROCIO per tutte le vostre "SITUAZIONI APERTE" e continuate con il coraggio di sempre.

Vi Voglio Bene ma ora devo andare : mi devo ...

SMACCHIERALIZZARE ...

FATTO ! ............................................



Daniele

[gio74]

Caro Daniele, ho letto questo tuo post e mi rimbomba dentro il cervello e dentro il cuore..sentivo che dietro la tua ironia e il tuo fare giocherellone c'era tanta sofferenza..sapevo che dietro quella tunica si nascondeva Daniele..ma carissimo amico mio vorrei tanto che tu non ti smacchieralizzasti ..
Ora che hai tolto la tunica, ora che le tue paure, il tuo dolore, i tuoi fantasmi sono usciti, è proprio ora che devi continuare più che mai..Mi sento di scriverlo caro Daniele, perchè penso ti capirti almeno un pò..molti dei tuoi fantasmi sono anche i miei..quella camera con segnati i posti che volevo vedere..il mio mondo fantastico..ne sento ancora l'odore.. il senso di colpa per papà..la mancanza di una adolescenza "normale"..il sentirsi diversi per quella sensibilità così marcata e segnata da perdite così importanti.. ma vedi cara macchietta, poi ho capito che il mondo girava lo stesso, magari anche al contrario, ma girava.. e se volevo fare qualcosa dovevo tirarmi fuori, dovevo cambiare qualcosa..e ho iniziato da me stessa..anche io ho perso circa 30 chili dopo..e penso che sia stato proprio il "liberarmi da tanti pesi inutili e ingiusti" che io stessa avevo messo come zavorra..
Tutti noi Daniele, siamo orfani di qualcosa o di qualcuno e il nostro bisogno essenziale di essere ed esistere ci fa passare momenti difficili di ricerca continua..si può dire che la stessa vita sia una ricerca..non voglio dilungarmi troppo Daniele, ma sappi che qualsiasi decisone tu prenderai qui ci sono persone che ti vogliono bene e ti apprezzano, forse, anzi sicuramente, oggi ancor di più.
Io rimango qui, e ogni tanto passerò a vedere come sta la macchietta smacchiata e qualora si fosse smacchieralizzata davvero, beh allora non la ricorderò con una tunica nera, ma così..

Come uno splendido girasole un pò incasinato e malinconico, ma con bellissimi colori..che aspetta solo di uscire da quella vetrina per riprendersi la sua vita..
Buon cammino girasole Daniele
Con tutto il mio affetto
Gio

[vespa72]

Ciao Macchietta Daniele, anch'io non voglio che ti smacchieralizzi.
Come dice Gio ora che finalmente sei riuscito ad aprire la porta e a far uscire i tuoi "fantasmi" lasciali andare e liberati anche di tutte le zavorre e i pesi che ti porti sulle spalle.
Ricomincia da te stesso Daniele, ora più che mai.
Prenditi tutto il tempo che ti serve e ricorda che anch'io rimango qui, magari scriverò di meno, o forse di più, ma passerò a trovarti.
Anch'io ti auguro buon cammino e spero trovi presto la tua strada
Con infinita amicizia e affetto
vespina brum brum

[Bruno]

Macchia, Daniele...
Mi ha avvisato Fiorella di questo tuo post, è un periodo in cui non sempre riesco a venir qui.
Ti ho letto in un fiato e son riuscito a seguirti perché le cose che dici non mi sono estranee,
so cosa significa arrivare a certi stop.
Non ti fermo, sai, non ci penso nemmeno, anzi ti spingo a mollare tutto ciò che non riguarda
in primo luogo Daniele. I tuoi affetti più vicini, le persone che guardi negli occhi, di cui tocchi
la vita. Soprattutto i tuoi occhi e la tua vita.
Come dice Giovanna, a ognuno di noi manca qualcuno o qualcosa, ma il mondo va avanti fra
tutti questi vuoti e fatiche e dolori e lo fa da sempre. Adesso stai fissando e sentendo in modo
particolare ciò che non hai fatto, le persone e le opportunità che ti mancano o hai perso, ma
c'è anche quello che puoi fare, render pieno, trovare, ed è importante che te lo dica.
Non trattarti male, prenditi come sei, soprattutto non pensare che gli altri siano migliori o più
capaci di te. Sono convinto che ognuno di noi abbia spesso ciò che veramente gli serve, ma
nessuno di noi sarà mai onnipotente.
Sai, il balzo più bello che ho fatto nella mia vita è capitato dopo un periodo per niente facile ed
è stato quello di guardarmi un giorno in faccia avendo voglia di dirmi Mi piace viaggiare con te,
Bruno! E così hanno preso un altro peso le mie incompiutezze o mancanze o dolori. Non sono
spariti, è chiaro, ma almeno ora riesco a portarli e a guardare oltre.
Daniele, in fondo non ti conosco e la virtualità non permette di far passare molte cose, ma se
vuoi che ti raggiunga ti dico come fare.
Intanto ti abbraccio forte e... buon viaggio, però senza sensi di colpa!

[MichelaAlda]

Caro fratellino Daniele,

Le cose che ha detto Bruno avevo voglia dirle io stessa... ma lui lo fa così bene! e molto meglio di quanto potrei fare io...
Vai... sai come e dove travare ognuno di noi, quando, e se, ne sentirai il bisogno..

Nel frattempo mi assenterò anch'io per un po'.

Un abbraccio grande.

Michela

[nonno gamy]

Caro Daniele,
con te, quando sei entrato nel forum, è arrivata anche una ventata di buonumore che ha aiutato molti di noi a superare anche momenti difficili. Si aspettava sempre con piacere di leggere i tuoi aneddoti e i tuoi racconti, sempre scritti con con taglio leggero ed umoristico.
Purtroppo, l'ultimo tuo scritto di umoristico non ha proprio nulla.
Mette a nudo i tuoi veri problemi e ci rattrista tutti quanti.
Però. sei riuscito a scaricarti un poco, qui, con noi. Segno che ci consideri di "famiglia" e che sei consapevole che qui hai delle persone che possono capirti molto bene.
Non ci lasciare, rimani pure serio, ma stai con noi: nel limite delle possibilità offerte da questo strumento che utilizziamo per tenerci in contatto, cercheremo di contribuire a non farti sentire solo ed a comunicarti il nostro continuo affetto e la nostra stima.
I problemi ci sono, ma tu sei sempre stato una persona consapevole e determinata: non arrenderti proprio ora.
I momenti difficili dovuti al lavoro, alla salute ovvero agli affetti fanno parte della nostra vita e sono certo che tutti (compreso il sottoscritto) abbiamo attraversato qualche periodo buio come quello che ti tocca in questo momento.
Poi, in qualche maniera, passa...e si dimentica!
Spero, anzi, speriamo di rileggerti presto: vorrà significare che la crisi è passata.
Forza Dany!!
Un abbraccio forte forte.

[Arianna]

Caro Daniele hai aperto il tuo cuore come non mai ed è stato bellissimo conoscere i tuoi sentimenti più profondi, ma non ne avevo dubbi su questo, non leggerti mi farà male, ma se ti serve per respirare e capire quello che realmente stai vivendo fallo pure, puoi stare anche qui senza scrivere, noi ci siamo sempre, molti sul forum non scrivono per un pò, tu hai dato tanta forza a tutti noi, ci hai fatto sorridere tanto, ma sei stato sempre lì a tenderci la mano, capisco che vivere su un filo sospeso, con un piede dentro ed uno fuori non è entusiasmante, non sapere con chi combattere, la tua comunque è una battaglia devi ora smascherare il nemico, spero che succeda al più presto per poi ritornare con noi, ovunque tu sia ti penseremo e tanti di questi mentre ti aspettiamo

[paoletta]

caro Daniele.....
Non sono brava con le parole come le persone sagge che han scritto prima di me..
Adesso che hai avuto la forza di condividere un pò di Te con noi...se rimani potremo starti vicino e darti in cambio un pò
di quanto tu hai donato a noi in questi mesi..
I fantasmi e le sofferenze esistono nel passato di tutti...comprendo quanto scrivi su Giulia,
ma ti auguro tu possa trovare la forza per perdonare te stesso, e andare avanti più leggero...
Purtroppo nessuno è immune dal dolore su questa terra...ma a nessuno, io credo,
è negata la felicità...hai ragione, ti son state affidate dure prove, ma son sicura che esiste e ti sta aspettando...
Di cuore ti faccio un gigantesco in bocca al lupo per il cammino che intraprenderai, che abbia come meta tanta serenità...anche lontano da questo forum, dove noi continueremo a pensarti e a volerti bene.
Ho sempre avuto una stima grande di te, tra i tuoi bellissimi post, e ti ringrazio per la dolcezza che mi hai sempre trasmesso nella mia casetta...continuerò a pensare a una Macchietta esilarante, piena di umorismo, generosità e amore, tanto amore da dare,
adesso, a te stesso...
Perchè trovino presto la causa e curino i tuoi disturbi tengo le dita incrociate!
con tanto affetto
ale-paoletta

[ventenne]

Ciao Daniele sono passata per una consueta visita e mi sono ritrovata davanti la tua vita e le tristi vicende in cui ti sei imbattuto......adesso mi sento senza parole...daltronde cosa può dirti una ragazza di ventanni che forse ancora non si è neppure affacciata alla vita vera quella reale fatta di problemi e sofferenze...mi sembra presuntuoso anche solo commentare.
Eppure vorrei lasciarti lo stesso due righe per dirti che, è difficile accettarlo, ma credo che senza le prove dure che hai superato magari non saresti la persona speciale che sei....e non ho bisogno di conoscerti personalmente per definirti in questo modo...perchè solo una persona speciale può portare la ventata di leggerezza e spensieratezza nelle sofferenze...tue e degli altri...sono certa che hai regalato bei momenti a tutte le persone che ti hanno letto...ne sono certa perchè io per prima aspettavo spesso con ansia che tu scrivessi e ho sempre provato una grande stima nei tuoi confronti per il tuo modo di essere sempre positivo e leggero...spero che continuerai ad esserlo...spero che continuerai soprattutto ad esserlo in mezzo a noi che rispetteremo questa tua scelta ma che ti aspetteremo comunque con molta ansia e affetto.

[fiorella]

Macchietta,

da adesso ... se e quando vorrà ... potrai cedere il posto a Daniele.

[ventenne]

So che probabilmente ogni tanto passerai a leggerci e quindi voglio mandarti un grande abbraccio e tanti baci affettuosi
Ti auguro buona giornata!!

[vespa72]

Ciao Daniele, ti ricorda qualcosa?

[fiorella]

Un saluto a tutti da parte di Daniele!

Nonostante il periodaccio che sta passando, vorrebbe ancora strappare un sorriso a tutti noi ... e per questo è ancora più speciale.

Anche se lui ha qualche dubbio, io credo che ci riesca alla grande, la "classe non è acqua" nemmeno quella "bassa"

Già che ci sono credo che potremmo lasciargli qualche incrocio e qualche abbraccio






Ecco il suo regalo:

Grazie Daniele


I RAGAZZI PON PON


Spesso ci facevano fare, a gruppi di due o quattro, una specie di "guardianaggio" pomeridiano delle aule
da esperimento o degli uffici : uno dei tanti modi di sfruttare un po' gli studenti dal quarto anno in poi.

Così, un pomeriggio da tregenda con tuoni, fulmini e pioggia scrosciante che s' abbatteva sulle vetrate
a "secchiate" ci ritrovammo io, il mio amico Gennarino, detto "FINESTRA" perché stava sempre affacciato a tutte le finestre che trovava, e due tipe di Vimercate che lui definiva, invece, di "VERTEBRATE" per farle incavolare ( una specie di rivincita dal momento che non se lo filavano per niente ) a tenere d' occhio il lungo corridoio di un reparto.

Era la prima volta che ci andavamo e faceva pure un freddo cane perché era febbraio.

Ad un certo punto si sentì salire qualcuno per le scale e dopo pochi attimi due tipi tra i 55 e i 60 anni s'affacciarono in fondo al corridoio e ci vennero incontro.

Gennarino fece uno strano sorriso e io già compresi che stavamo per infilarci in un guaio : quello sguardo infatti era quello che "precedeva" le sue "GENIALATE" per farsi notare dalle tipe "recalcitranti".
Inutile sottolineare che in quattro anni non solo non ebbero mai successo ma ci provocarono più di una figuraccia !

Torniamo a quei due "gufi grigi" in avvicinamento da ore 12 ...

Il rumore dei passi "alieni" si faceva sempre più distinto nel corridoio, male illuminato da una fila di lampadine
di cui alcune rotte ( la bella sanità italiana ).

Le due tipe smisero di parlottare tra loro delle ultime corbellerie modaiole e Genny mi strizzò l' occhio con fare complice e si avviò verso gli "invasori" con l' aria di James Cooper in MEZZOGIORNO DI FUOCO o di Sean Connery in ATMOSFERA ZERO che poi altro non era a parer mio che una rivisitazione in chiave "fanta" del primo.

Io gli andai dietro : eravamo molto amici e non potevo lasciarlo da solo ...
Il problema è che nessuno dei due assomigliava a James o a Sean !

Una breve descrizione è d' obbligo.

Di me sapete già parecchio : classe "bassa" e altrettanto per "FINESTRA".

Cosa c' entra ? C' entra perché questo si rifletteva sui nostri camici bianchi !

Il mio era troppo stretto e "tirava" sulla pancia dov' era abbottonato con un terrificante effetto "OBELIX".

Quello di Genny inveve era troppo lungo e siccome lui era "corto" il bordo del camice toccava quasi per terra con un tremendo effetto di "SEDANONE" che spunta dal pavimento.

Purtroppo non era finita qui : tutti e due con occhiali spessi modello Ragionier Filini e, dulcis in fundo, uno spaventoso berrettino di lana rossa con pon pon color "GIALLO PUGNO NELL' OCCHIO" : li faceva la mamma di Genny che, dopo la scomparsa della mia, mi si era affezionata e quando ne "sfornava" uno per il figlio ne faceva uno anche a me perché diceva sempre che dove c'è la lana per uno ce n'è anche per due.

Onestamente, eravamo una visione da incubo alla NIGHTMARE ON ELM STREET !

Lo raggiunsi e dopo poco ci parammo davanti ai due "sconosciuti" ...
Questi si fermarono : uno sguardo di sorpresa negli occhi.
Musichetta del carillon dei western di SERGIO LEONE come sottofondo "ipotetico" ...

PS : tenete conto dell' effetto "instupidente" che provoca in due maschi giovani di modesta intelligenza l' agire sotto gli occhi di due tipe taglia 42

GENNY : "SCUSATE MA NON SI PUò PASSARE, PROPRIETà PRIVATA. CHI SIETE ?"

INTRUSO 1 : "COSA ? MA CHI SIETE VOI !?"

MACCHIA : "SIAMO INTERNI E SORVEGLIAMO IL PIANO, ORDINI SUPERIORI !"

GENNY : "IDENTIFICATEVI O TORNATE INDIETRO ..."

Risate delle due colleghe rimaste dietro di noi a guardarsi lo spettacolino.

INTRUSO 2 : "IDENTIFICARCI ? MA COME SI PERMETTE ? MA LEI LO SA CHI SIAMO NOI ?!"

MACCHIA : "NO CHE NON LO SAPPIAMO ! PER QUESTO VE L' ABBIAMO CHIESTO !"

Altra risata delle due ERINNI, accompagnata da strizzatina d' occhio di Genny, ringalluzzito dalla situazione.

I due intrusi cominciavano a dare segni di nervosismo ma noi, più idioti del solito, non ci facevamo caso ...

INTRUSO 1 : "CHIAMO LA VIGILANZA !"

GENNY : "SIAMO NOI LA VIGILANZA ! PAROLA D' ORDINE ?"

Altre risate, quasi "dozzinali", delle due "MARISSE"

INTRUSO 2 : "BASTA, SIAMO VEGETO E CASTAGNA, CONTENTI ?"

GENNY : "EHHHHHHHHHHHHH ... E NOI SIAMO FINESTRA E MACCHIA !"

INTRUSO 1 : PREGO ?!"

GENNY : "GUARDI, DATECI I NOMI VERI O NON SI PASSA !"

INTRUSO 2 : "I NOMI VERI ?"

MACCHIA : "ECCERTO : SE LEI è CASTAGNA DOVREBBE STAR NEL BOSCO ..."

GENNY : " ... E SE LEI è VEGETO PERCHé MAI DOVREBBE STARE IN OSPEDALE ?!"

Mega risata delle due tentatrici dietro le spalle mentre gli invasori passavano dal color carne al color rosso fuoco sulle guance.

INTRUSO 2 : "BASTA !! CHIAMO I CARABINIERI ! E POI COSA FATE CON QUEI RIDICOLI BERRETTI CALATI SUGLI OCCHI ?
COS'è ? UNO SCHERZO IDIOTA DEL PROFESSOR PAGANO ?"

"Ahia ..." pensai tra me e me : il professor Pagano da noi c' era davvero, vuoi vedere che come al solito c' eravamo infilati in un casino !?

Ma Genny, ormai, era al di là del Bene e del Male di Nietzschiana memoria : era il terribile "effetto testosteronizzante" che un paio di occhi verdi femminili gli provocava da sempre ...

GENNY : "GUARDI, PAGANO SARà LEI : IO SONO UN BRAVO RAGAZZO CATTOLICO CHE CREDE NEI SACRAMENTI !"

INTRUSO 1 : "E CHI SE NE FREGA ? MA DA DOVE USCITE VOI DUE ?" sbottò mentre un filo di fumo "rabbioso" gli saliva dalle tempie "tirate"

MACCHIA : "SIAMO MACCHIA E FINESTRA, SERVIZIO DI SORVEGLIANZA POMERIDIANO !"

INTRUSO 2 ( fermando Intruso 1 che voleva menarci con la 24 ore ) : "VA BENE ...
SIGNORI, AVETE LETTO LA TARGA SU QUELLA PORTA IN FONDO AL CORRIDOIO, DIETRO DI VOI ?" disse, indicandola

Noi ci guardammo, un consensuale cenno di diniego e ...

MACCHIA : "SELENE ? VAI A LEGGERE COSA C'è SCRITTO ?" chiesi a quella con gli occhi verdi

GENNY : "DANIELE, LO SAI CHE NON DEVI DIRE SELENE A VOCE ALTA O MI ECCITO come un TAPIRO !" mi disse lui ridendo

Io diventai rosso e i due "estranei", interdetti da quella bestialità estemporanea, finalmente si sciolsero un attimo e si misero a ridere anche loro

INTRUSO 1 : "MA PERCHé ? I TAPIRI SI ECCITANO ?!" continuando a ridacchiare mentre io facevo segno di non saperlo

Selene, intanto, arrivò davanti alla porta e ci lesse a voce alta il "contenuto" : "RESPONSABILI PROFESSORI VEGETO & CASTAGNA ..."

Io e Genny diventammo prima bianchi come un lenzuolo e poi rossi come pomodori, cosa che faceva risaltare ancora di più l' "abbagliante" PON PON giallo che avevamo sulla testa : due veri idioti, d' aspetto e di fatto !

Le tipe cominciarono a ridere senza più fermarsi mentre gli ora "IDENTIFICATI" Professori Gran Farabut Teste di Cocc Lupi Mannar Vendicativ ci passarono oltre e ci invitarono a seguirli in quello stesso ufficio che, con tanto "CIECO eroismo", avevamo difeso ...

Chiusero la porta dietro di noi, si misero a sedere uno dietro il tavolo e uno di fianco e ...

SCOPPIARONO A RIDERE di nuovo ...

Noi eravamo a metà tra il mortificato e il preoccupato e tenevamo lo sguardo basso finchè ...

VEGETO : "MA SENTITE UN PO' : SIETE DAVVERO STUDENTI ?"

MACCHIA : "EHM, Sì : stamattina abbiamo anche dato un esame ..."

CASTAGNA : "UN ESAME ? COSA SE è LECITO ?"

GENNY : "OTORINOLARINGOIATRIA ..."

VEGETO : "E L' AVETE PASSATO ?!"

MACCHIA : "EHM Sì ... io ho preso 27 ..."

GENNY : "Io 30 ..."

CASTAGNA : "SANTI NUMI, MA ALLORA NON SIETE FESSI COME SEMBRATE !" si mise a ridacchiare ...

Noi facemmo altrettanto visto che la tensione s' era un po' sciolta ...

VEGETO : "RAGAZZI, VI PREGO : VIA QUEI BERRETTI ! SIETE INGUARDABILI !" sorrise l' altro prof.

Noi "eseguimmmo" e, sembrerà strano, ci fecero accomodare e rimanemmo una buona mezz' oretta a parlare di noi, della cosa del "guardianaggio" che gli suonava nuova, dell' ospedale e di, come sempre accade quando metti quattro maschi in una stanza, pallone ...

Quando uscimmo trovammo le due tipe, preoccupatissime, che sgranarono gli occhi ...

MACCHIA : "COSA C'è, RAGAZZE ?"

SELENE : "ERAVAMO PREOCCUPATE PER VOI !"

GENNY : "TRANQUILLE, TESORI, A MACCHIA E FINESTRA NON LI BATTE NESSUNO ! EH EH EH ..."

VEGETO & CASTAGNA DALL' UFFICIO : "GUARDATE CHE VI SENTIAMO !!"

ULP !

CAMBIAMMO DI NUOVO COLORE E PER EVITARE ALTRI CASINI CE LA DEMMO A GAMBE LUNGO IL CORRIDOIO mentre le due emule di Paris Hilton si mettevano di nuovo di ridere ...

Mentre correvamo via chiesi a Genny : "FINESTRA, MA DOVE CORRIAMO ?"

E lui : "NON LO SO, MACCHIA, BASTA ANDARSENE DA QUI ! ...

Inutile dire che grazie alle due pettegole la vicenda si propagò non solo nel nostro Ospedale ma anche in altri di Milano dal momento che parecchie loro amiche, con cui avevamo fatto i primi tre anni a Città Studi, s' erano poi "disperse" al quarto anno nei vari nosocomi universitari ...

In qualche modo eravamo assurti alla gloria e quella di VEGETO & CASTAGNA divenne nei mesi, e con il passa parola, quasi una parabola che perse l' intrinseca ridicolaggine per assumere invece un' aura quasi "SIGFRIDIANa" sul come "ERGERSI DI FRONTE AL POTERE" senza né abbassare la testa né, tanto meno, ... togliersi un TERRIFICANTE BERRETTO CON IL PON PON GIALLO ...

In altre parole eravamo diventati come Oreste Jacovacci e Giovanni Busacca ne LA GRANDE GUERRA solo che noi, purtroppo, non recitavamo come SORDI e GASSMAN ...

Noi, MACCHIA & FINESTRA ( detti anche i RAGAZZI PON PON ), lo eravamo per davvero !

[beppe 66]

caro daniele, so che mi stai leggendo,
come vedi dall'orario in cui ti scrivo.
le mie abitudini non sono cambiate affatto.
per me era un classico affacciarmi sul forum
in orari assurdi, ma lo facevo con fiducia,
la fiducia di trovare sempre qualche amico.
quell'amico che spessissimo mi veniva incontro
eri proprio tu. l'amico degli orari impossibili.
prenditi i tuoi tempi, la tua pausa, ma torna.
qui in tanti sentono la tua mancanza.
non sottovalutarti e non abbattere la tua
autostima, io , come tantissimi altri qui ,
ti conosco e ti apprezzo come una
bellissima persona ed un ineguagliabile AMICO.
passerò a lasciarti un messaggio privato che
spero andrai a leggere.

a presto

beppe.........papa' di marco

[MACCHIA NERA]

Ciao, un grande saluto a tutti

Avevo un impegno con qualcuno di postare questa foto ed "eseguo", ringraziando della sua vicinanza

Vicinanza che ho sentito anche da tantissimi altri e quindi volevo dire che ... ??!!

EHI, FILA VIA CHE C'è PERICOLO !!

SANTO CIELO, LINFO ! MA SEI ANCORA QUI ?

ECCERTO ! DAI, FILA VIA !!

MA PERCHé ?

PERCHé SEI SECCO !

NON CAPISCO ...

PERCHé è SETTEMBRE !

E ALLORA ?

E ALLORA A SETTEMBRE SI TAGLIANO I RAMI SECCHI !!

??!! SEI IL SOLITO MALEDUCATO !!

GUARDA CHE TI CERCA ANCHE LA POLIZIA PER METTERTI DENTRO !

??!! E PERCHé MAI ?!

SEI ACCUSATO DI STOLTING !

STOLTING ? IMMAGINO TU INTENDA STALKING ... GUARDA CHE NON è POSSIBILE : SONO UN BRAVO RAGAZZO ( beh, ragazzo, insomma ... )

NO, NO !! IO PARLO PROPRIO DI STOLTING !

??!! E COSA DIAVOLO SAREBBE ?

IL REATO DI STOLTEZZA !! SEI TROPPO SCEMO PER LASCIARTI ANDARE IN GIRO !! HI HI HI !!

???!!! BRUTTO PALLINO DI INCERTE ORIGINI !! ORMAI è QUASI UN ANNO CHE MI ROMPI LE @@@@@ !!

E NON SEI CONTENTO ? ANZI, ORGANIZZAMI UNA FESTA PER LA RICORRENZA !

QUALE FESTA ?

IL PRIMO "LINFOANNO" !! VOGLIO PURE LA TORTA !! HI HI HI !!!

ARGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH !!

Vabbè, volevo fare tutto un discorso articolato ma con questo disgraziato in giro non si può davvero ...

Posto la foto, vado ma poi ripasso e ... ??!!

DANIELE ??!!

Sì, Linfo, che c'è ancora ?

MI DIMENTICAVO UNA COSA ...

CIOè ?

QUESTA : PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR !!!

??!!

[rossana]

CIAO MACCHIA O DANIELE COME PREFERISCI
HO LETTO SOLO ORA LA TUA TRISTE VICENDA SAPPI CHE OGNUNO DI NOI IN FONDO HA SBAGLIATO NEL BENE O NEL MALE
OGNUNO DI NOI CERCA DI ESSERE PERFETTO MA LA PERFEZIONE NON ESISTE
IO PENSO CHE SEI UN GRANDE MI PIACE PARLARE CON TE ANCHE SE IO SPESSO MI TROVO IN DIFFICOLTA' CON LE PAROLE !!!

P.S. TI VOGLIO BENE ANCHE SE TI CONOSCO SOLO VIRTUALMENTE

[maria grazia]

ciao.macchia sono la persona meno indicata nel darti consigli sul da farsi ma una cosa mi sento di dirti .mi sono riconosciuta nel 80% delle tue avventure quello ke è stato nn potrà piu cambiare ma ci ha permesso di essere quelli ke siamo nn logorarti l'anima la notte io lho fatto per mezza vita (ho 40 anni)figlia unica parlavo da sola mi facevo discorsi assurdi il4 maggio poi ho capitocheLA VITA èLIBERTà Libertà di gridare libertàdi nn essere perfetti liberta di essere disordinati libertà di mettersi le dita nel naso di attaccare le caccole dove vuoi insomma vivere in libero libera l'anima e sono sicura che sei sulla buona strada stai iniziando a lasciarti andare continua così macchia tutti portiamo un a macsherA MA NN DOBBIAMO PERMETTERGLI DI SCHIACCIARCI scusami se nn sono molto brava nello scrivere ma l'ho fatto di getto ti voglio bene mi sei stato vicino piu di quello che credi forse nemmeno ricordi caro amicoti aspettero

[luci]

[ventenne]

che bello rileggerti ti voglio bene

[paoletta]

Felice di rileggerti e di riconoscere la tua stoffa ...
No...Linfo!!! Felice di rileggere Daniele! Che hai capito, impertinente pallina!

Un abbraccio grande grande....
con tanto affetto

[rossana]

CIA DANIELE

[nonno gamy]

BENTORNATO!!

[gio74]

E adesso sono due.. SOLE e GIRA..Ti dirò questo è anche più bello perchè sorride di più
Ueee la torta tra i due litiganti direi che potrei mangiarla io!
un abbraccio stretto Daniele
Gio

[luci]

BUONA DOMENICA!!

[rossana]

CIAO VOLEVO SEMPLICEMENTE AUGURARTI BUON FINE SETTIMANA

[paoletta]

Ciao Daniele!
Passo a lasciarti un abbraccio e un sorriso!

[rossana]

CIAO
DANIELE E' UN PO' CHE NON TI SENTO MA SAPPI CHE TI ASPETTO SEMPRE !!!

[ventenne]

Danyyyyyyyyyyyyyyyyy dove seiiiiiiii??? Ti aspettiamoooooooooooooo!!!

[rossana]

danieleeeeeeeeeeeeeeeee? mi leggi?????????????allora SCRIVI !!!!

[rossana]

Piccola macchietta dove sei finito ??????

[luci]

Ti abbraccio!!

[maria grazia]

ciao,macchia ti lascio ungrosso smack

[ventenne]

Heyyyyyyyyyyyyyy ti stiamo aspettando quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

[beppe 66]

so che sai di marco perchè so' che continui ad esserci ,
fatti risentire , mi mancano le nostre chiacchiere
mattutine e notturne.
un abbraccio forte

beppe

[rossana]

ciao DANIELE aspetto di risentire i tuoi scritti
nel frattempo ti lascio un pensierino:


SCRIVI

[beppe 66]

lo sapevo che c'eri,
non mi potevi abbandonare così,
chi mi viene incontro ai miei orari?
caro amico mo, come va'?
ti abbraccio e ti aspetto in chat, se vuoi

beppe

[vespa72]

Macchè ferrari... al prossimo incontro se ci gira bene andiamo in vespa...altrochè ferrari.
Gli facciamo un baffo noi a quella lì.
Ho una proposta da farti: perchè non ti associ a Rossana e scrivete un libro insieme? Son sicura che diventerebbe un best seller.
Dai Macchietta scrivici che aspettiamo tue news.
Un bacione dolcezza

[luci]

Ti ringrazio tanto per essere passato anche da me..
Dai fatti vivo più spesso!!!

Ti abbraccio forte

[paoletta]

Ti Auguro Buona Settimana,
e ti lascio un !
Un abbraccio grande Daniele.

[nonno gamy]

Daniele!!
ma come fai a resistere all'invito di quella bella fanciulla di "Ventenne"? Sei proprio un duro!
Un abbraccio.

[fiorella]

Ciao, come va?

... dove eravamo rimasti, Macchietta?

... o ... ricominciamo da capo, Daniele?

[MACCHIA NERA]

Fiorella : io ricomincerei da Daniele ma ho paura che la pallina gialla molesta non ci stia a restare "fuori"
Un grande

Ciao, Nonno Gamy
Hai ragione, sono un duro ! Anzi, di più : un DURONE !!


??!!
MA NON IL DURONE DI VIGNOLA !! LINFO, ORA METTI ANCHE LE IMMAGINI NEI MIEI POST ?

HI HI HI

PAOLETTA - LUCI - ROSSANA - VENTENNE - MARIA GRAZIA - VESPINA ............
GRAZIE DELL' AFFETTO

[maria grazia]

ciao ,un cuore col cerotto ...............come va?e fatti sentire in chat ciao graffiante mattatore

[luci]

[rossana]

Ciao Daniele buon fine settimana e miglior inizio !!

[beppe 66]

ed ho detto tutto....................


beppe

[margherita]

margherita