mi chiamo Mattia, ho 19 anni e ho un problema che presento fin dalla pre-adolescenza: un linfonodo laterocervicale palpabile non dolente (sinistra).
Il mio ex pediatra all'epoca mi aveva definito un ragazzo linfatico; sono un soggetto magro.
Lo scorso anno (03/01/2018) ho effettuato un'ecografia del collo per i linfonodi consigliata dal mio medico curante che ha generato il seguente referto:
"Sono state esaminate le stazioni linfonodali del collo con particolare riguardo alla regione postero-laterale sinistra, sede della tumefazione obiettivabile. In tali sedi si osservano linfonodi di aspetto non patologico attuale. In particolare in corrispondenza della tumefazione obiettivabile si osserva un piccolo linfonodo a morfologia ovalare ed ilo ben rappresentato. Normale l'aspetto delle ghiandole salivari e della tiroide.".
Ultimamente ho notato un nuovo linfonodo più piccolo alla base del collo sempre sul lato sinistro (poco dolente).
Il mio medico curante mi ha rassicurato sulla benignità di tali linfonodi dicendomi che i linfonodi maligni hanno un'altra dimensione. Non ho nessuna infezione/infiammazione in corso tranne la costante presenza di acne sul viso.
Non ho nessuna sintomatologia.
Il 31/03/2019 mi sono recato in Pronto Soccorso per tutt'altro motivo (senso di oppressione al torace) dove mi è stato eseguito un esame del sangue emocromo ed una RX al torace risultati entrambi negativi eccetto il Volume Piastrinico Medio che risulta un po' più basso della norma.
Sono tornato nuovamente dal mio medico curante che mi ha prescritto una nuova ecografia per verificare lo stato dei linfonodi.
Vi riporto il referto della nuova ecografia:
"In corrispondenza delle stazioni linfonodi del collo si documentano alcuni linfonodi a morfologia ovalariforme con ilo adiposo ben riconoscibile di significato reattivo. In particolare in corrispondenza delle due piccole tumefazioni clinicamente obiettivabili in retroauricolare sinistra ed in sede sovraclaveare omolaterale (e qui un bello spavento!) tali linfonodi presentano dimensioni massime rispettivamente di 15mm e 8mm. Non si apprezzano linfonodi a morfologia sovvertita o patologicamente ingranditi.
La tiroide è in sede, di dimensioni regolari, indenne da lesioni nodulari.".
Sono spaventato dall'idea di avere un linfoma in quanto su internet il sintomo "linfonodo ingrossato non dolente" viene associato quasi esclusivamente ad un linfoma ed il picco di incidenza si verifica nella mia età (Linfoma di Hodgkin).
Vorrei venirne a capo di questo problema, mi sembra di essere incompreso pure dal mio medico che tende a sottovalutare la cosa dicendo che pure lui ne ha 2-3 al collo...
Sono spesso preoccupato durante il giorno.
Scusate lo sfogo.
Un abbraccio.
