Visto che è presente anche questo spazio qui nel forum, ne approfitto per raccontarvi una storiella che mi ha coinvolto direttamente. Ok, nulla di catastrofico..ma è sicuramente qualcosa che potrebbe far riflettere...
Dopo vari tentennamenti passati, quest'anno (un po' motivato anche dall'esperienza che sto vivendo) ho deciso di diventare donatore di sangue e di midollo osseo (bhe anche di organi, ma quella è la mena problematica ). Quindi, come di conseuto per questi casi ho preso contatti con l'ADMO e con il centro prelievi più vicino a casa mia. Ho detto "casa mia" e con questo non intendo il posto in cui sono nato (che è ad un migliaio di chilometri da qui) , bensì proprio dove vivo regolarmente ogni giorno: a Trento.
Per il sangue tutto ok, a parte il fatto che sono entrato con un colorito un po' biancastro e qualcuno temeva un po' per me, ma alla fine non c'è stato nulla di cui preoccuparsi
Per quanto riguarda il midollo, invece, mi sono iscritto all'ADMO della zona, sono stato ricontattato e mi è stato fornito il numero di telefono da chiamare per prendere appuntamento per la tipizzazione. Bene, chiamo e mi viene fissato un appuntamento per il 3 aprile 2012 Ora, se avessi chiesto di fare una radiografia al piede perchè quando cammino zoppico un po', credo che la tempistica proposta mi avrebbe fatto agitare, ma non ci avrei pensato più di tanto. In questo caso però, pensare di dover aspettare così tanto, quando magari lì fuori c'è qualcuno che aspetta proprio la mia tipizzazione per accendere ancora una candelina di speranza, la cosa mi ha turbato non poco...potete immaginare..
Vabbè (ho pensato tra me e me) se le cose stanno così, dubito si possa fare diversamente..meglio mettersi l'anima in pace.
Arriva il pomeriggio, erano circa le 17.00, ed ecco che i arriva una telefonata: era il medico del centro di tipizzazione. "Vuoi vedere che c'è stato un errore e mi anticipa il prelievo", ho pensato io..ed invece..ecco che comincia a balbettare ed a cercare di spiegarmi che il periodo non è dei migliori...le risorse economiche scarseggiano e l'organizzazione delle tipizzazioni ha subito parecchie defezioni. Bene..quindi? Bhe, mi dice che se voglio fare la tipizzazione devo andare al centro della mia zona "di origine", in Puglia, a Bari precisamente. "Senti loro e vedi di fissare un appuntamento con loro..qui non riusciamo a soddisfare tutte le richieste e stiamo cercando di distribuire in giro quelle provenienti dagli abitanti non della zona".
Ed eccomi qui...che a causa delle rudi leggi dell'economia mi trovo ad oggi a non sapere dove andare a tipizzarmi
Ora ho chiesto all'ADMO se riescono loro a sistemarmi da qualche altra parte..magari c'è un centro vicino che mi vuole adottare speriamo!
So che nessuno agisce in malafede (non è una cosa possibile in questo ambito qui, spero), ma la cosami ha rattristito parecchio...vedremo come andrà a finire
io vorrei..donare
- sguardoalto
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io vorrei..donare
avanti tutta!
- ElenaC
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Re: io vorrei..donare
sei la seconda persona che leggo vorrebbe donare e trova queste difficoltà....mi sale una rabbia che non ti dico...
-
- piccolopassista d.o.c.
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- Casetta: viewtopic.php?t=2791
Re: io vorrei..donare
Aggiorno.
Ad oggi ha concluso con esito positivo le visite all'AVIS, ma ancora nessuna chiamata per donare, dicono che c'è già troppa gente...
Per quanto riguarda l'ADMO si tipizzerà con la sorella a fine aprile, a BRINDISI. Scenderà appositamente per quello... da Trento!!!!!!! Assurdo.
Non dovrebbero esserci tutte queste difficoltà per cose del genere...
Ad oggi ha concluso con esito positivo le visite all'AVIS, ma ancora nessuna chiamata per donare, dicono che c'è già troppa gente...
Per quanto riguarda l'ADMO si tipizzerà con la sorella a fine aprile, a BRINDISI. Scenderà appositamente per quello... da Trento!!!!!!! Assurdo.
Non dovrebbero esserci tutte queste difficoltà per cose del genere...