Grazie Bruno,
mi aspetta un anno non facile.
Ogni tanto, come oggi, penso perché questa vita sia così difficile da vivere, perché dobbiamo sempre complicarcela più di quello che è, e di rubarci a vicenda la libertà, la salute, pretendere di avere sempre ragione, per poi finire zitti zitti in un angolo, da soli, a piangere del nostro tempo, di questa vita, di tutto il male che c'è.
Sembra che non siamo affatto portati per la pace, tutti vogliono parlare, pochi sanno ascoltare, non c'è mai tempo, bisogna vivere in fretta questa vita altrimenti si è out.
Scusa ma oggi mi gira così, non posso certo mettermi a parlare con un amico e men che mai con una amica di certe cose, non è che trovi un amico all'angolo della strada così... come si trova un letto o un giaciglio per riposare, o come bere un bicchier d'acqua.
Ci saranno giorni migliori, questa esistenza, almeno la mia, la nostra, ci ha messo a dura prova, ne usciremo vincitori per davvero, ne usciremo migliori e, lo dico senza modestia perché credo in quello che dico.
Mi ricordo una frase molto bella e profonda di uno psichiatra che scrisse;
"La vita non è un bene in sè, ma può essere, fintanto che è possibile, una creazione dell'intelligenza."
Aspettiamola questa benedetta umana intelligenza, aspettiamola come un miracolo, l'unica arma davvero capace di distruggere tutto il male e tutta la stupidità che ancora regna sovrana con la menzogna in questa gabbia di matti che si chiama mondo.
Grazie per gli incrocini.
Teniamo duro, e circondiamoci di persone positive, al di là della propria qualifica o professione; non è da questi particolari (come cantava qualcuno) che si giudica una persona.
Buone vacanze a tutti!
Leonardo