ANAIS - Richiesta di aiuto..

[Anais]

Prima di tutto, buongiorno a tutti. Mi chiamo Anna ed ho 28 anni.
Vi faccio una piccola premessa: alcuni anni fa ho perso mio padre a causa di un cancro molto raro e molto doloroso. Ne sono uscita con un terrore indicibile delle malattie, non per me ma per le persone che amo e che mi stanno accanto. In parole povere, ad ogni loro raffreddore, colpo di tosse, mal di stomaco io entro in panico e comincio subito a pensare a malattie potenzialmente mortali. Non sto a dirvi quanto questo problema mi stia condizionando la vita..
Comunque, da un paio di mesi il mio ragazzo ha cambiato lavoro. Non si trova assolutamente bene ed è infelicissimo: sempre frustrato e sotto pressione. All’inizio lo mascherava bene, ma poi ha iniziato ad avere delle bolle sulle labbra e da un paio di settimane un prurito fastidioso, che a volte lo porta a tormentarsi le braccia, a volte la testa, a volte il petto. In dei momenti si intensifica, a volte non si gratta per giornate intere.
Per i problemi che ho, ho fatto la cosa più sbagliata: ho fatto una ricerca su internet, ed alla fine è uscito LDH. Da allora sono entrata nella disperazione più totale, tormentata dal dubbio che il suo prurito possa derivare da quello, ma allo stesso tempo impossibilitata a parlarne con lui, dal momento che potrebbe essere una delle mie solite fissazioni.
Alla fine ho trovato questo forum: siete delle persone eccezionali, positive, equilibrate, con un cuore grande così, ed ho pensato di chiedervi aiuto.
Premesso che lui non ha nessun altro sintomo (ha appetito, non è mai stanco, non ha nessun linfonodo ingrossato, non ha febbre e non suda la notte), posso ragionevolmente escludere che abbia un LDH?
Magari è solo stress, aggravato dal fatto che è lui è allergico e adesso lavora in aperta campagna…voglio solo evitare di spaventarlo o assillarlo senza ragionevoli motivi.
Vi ringrazio dal profondo del cuore per qualsiasi risposta possiate darmi e vi invio un mare di affettuosi saluti ed in bocca al lupo.

[misterh]

Ciao Anna.

Stai tranquilla, il prurito da molto, non è più considerato un sintomo del LDH, soprattutto se non è accompagnato da altri sintomi ben più importanti e significativi del LDH, come l'ingrossamento di uno o più linfonodi, la febbre intermittente, l'astenia e la sudorazione notturna.

Il prurito in se non significa nulla e può essere la manifestazione di un migliaio di altre patologie, quasi sempre banali, come un'allergia stagionale, la reazione ad un farmaco, una sensibilzzazione ad un tessuto, un detersivo un allergene qualunque.

Anche lo stress a volte è causa di prurito. Te lo dice uno che da più di un anno ci convive...

Rassegnati, il tuo ragazzo è sicuramente sanissimo.

ciao

[lusitania]

Ciao cara Anna, il tuo nick è bellissimo e delicato e certo ti assomiglia.
Perdere le persone care è una prova che la vita a volte ci mette di fronte troppo presto, e così lo spavento non ci passa. Ci vuole un po' piu' di tempo a guarire, e a volte occorre farsi aiutare, se la cosa 'condiziona la vita' , come dici.
Prova, se riesci, a tenere distinta quell'esperienza dolorosa con tuo padre, da quella che vivi ogni giorno. Circoscrivi il dolore, non diffonderlo.

I sintomi che descrivi del tuo ragazzo sono quanto di piu' comune si possa riscontrare, soprattutto in situazioni di stress...Di tutti i sintomi del LNH, il prurito non è certo il piu' frequente, specialmente se isolato, e non è associato a lesioni cutanee nè a bolle sulle labbra....ma come sei arrivata ad un'ipotesi del genere, ma che sito hai guardato, internet è davvero malefica talvolta....su argomenti medici poi.....

Non farti piu' di questi pensieri , cara , vivi piu' serenamente la tua gioventu' , cerca di rassicurare il tuo ragazzo sulla sua capacità di inserirsi nel nuovo lavoro, mostragli tutta la tua fiducia .

[cucciola]

che ne dici del dottore di base o di un buon dermatologo??
giusto per verifica ... sicuramente qualche cavolata. Ma identificare che c'è una situazione di stress potrebbe già risolvere la cosa con ... con 2 settimane di vacanza in un agriturismo ?????

un abbraccio

[Sabrina]

Ciao Anais,
da quello che descrivi, escluderei si tratti di linfoma. Come ti hanno già ben detto, il prurito è sinonimo di ben altri problemi, allergie, stress e da quanto racconti, non è esattamente un buon periodo per il tuo ragazzo.

Concordo anch'io su una visita dal medico generico o da un dermatologo, così da risolvere questo problema, che sarà comunque fastidioso.

Immagino non sia facile per te vivere serenamente dopo l'esperienza con tuo padre, ma devi cercare di scindere la sua patologia da altri problemi di salute che persone a te care, possono avere.
E se proprio quella dolorosa esperienza condiziona così pesantemente la tua vita, fatti aiutare da uno specialista. Non c'è nulla di male e a volte non ci rendiamo conto, che da soli non ce la possiamo fare e che abbiamo bisogno di un aiuto.

Un augurio sincero per tutto.

[Lisa72]

Tesoro,
ti hanno già detto tutti gli altri...
Io ti do il mio benvenuto
Cerca di star tranquilla...

[Silvia63]

Ciao Anna,

anch'io ti do il benvenuta e come tutti gli altri ti invito a rimanere tranquilla in quanto il solo prurito non è da associare al linfoma. Leggi quanto ti ha scritto Lusitania che è medico.

Però ho sentito molti casi in cui gli stati d'ansia danno origine a prurito.

Un bacione, Silvia.

[Anais]

Grazie a tutti quanti voi per le vostre risposte e per la vostra gentilezza. Ieri sera ho provato a parlare con lui, visto che dopo aver spento la luce l'ho sentito girarsi e rigirarsi nel letto e, dopo non molto tempo, scorticarsi vivo dal nervosismo in ogni singolo centimetro di pelle. E' emerso tutto il suo disagio, tutte le sue preoccupazioni, tutti i suoi motivi di ansietà. E più ne parlava, più il prurito si moltiplicava. Mi raccontava che a lavoro gli capita di avere delle difficoltà ed in quei momenti, se potesse, si gratterebbe via la pelle delle gambe, della testa..insomma, sta vivendo un momento di grandissimo stress emotivo e, a parte la colite nervosa con la quale convive da anni, ultimamente si è aggiunto anche questo. Per non parlare del fatto che è sempre arrabbiato, distratto quando siamo con gli altri, che si tormenta le mani e non riesce a stare seduto per più di 5 minuti..
La sola cosa che mi chiede di fare è di trasmettergli serenità ed io ne sono totalmente incapace e mi faccio una rabbia folle per questo.
Cercherò di lavorare su me stessa e di aiutarlo a superare le difficoltà che sta attraversando.
Mi dispiace avervi "rubato" un posticino nel forum per chiedere informazioni su un problema che, forse, qualsiasi persona ragionevole definirebbe banale. Ma la mente a volte segue percorsi strani, e fatica a guarire le ferite.
La serenità, la forza e la sincerità delle parole scambiate su questo forum sono percepibili persino da chi si avvicina dall'esterno..un grazie di cuore, Anna.

[cucciola]

consiglio spassionato ma proprio spassionato?

Io non so dove abita e che lavoro fa.. non so se sia facile trovarne un altro, non so se tu lavori o no per aiutarlo ma se dopo un paio di mesi sta così male ed è così ansioso ... bè guardarsi attorno non è vietato, si può cambiare tipo di lavoro o città se altrove c'è la possibilità di un buon lavoro, si possono fare tante cose ...

rovinarsi così la salute ... tu puoi trasmettergli serenità ma qui c'è uno scoglio intorno a cui sta nuotando e a leggere mi sembra al limite delle bracciate possibili .... o ci sale su o prende un bel respiro e nuota fino al prossimo punto d' arrivo che magari sarà un bell 'isolotto o addirittura la terraferma! Mal che vada bara e fa per un pò il morto per riposarsi .... come dire che tante cose dovrebbe farsele passare su fregandosene almeno per andare avanti fino alla svolta che siano di lavoro o di rapporto coi colleghi ...

Un abbraccio forte forte

[Lisa72]

Prima di tutto non devi scusarti perchè non ci hai rubato niente, anzi, a noi fa piacere aiutarti se possiamo...

Capisco il grande disagio perchè immagino che imbarazzo e che fastidio ...

Io quando avevo il linfoma e non lo sapevo, mi vergognavo a grattarmi ma era più forte di me mi portavo a sangue

Comunque quoto cucciola al 100%...
Dovrebbe cercare di eliminare la causa dello stress...

Facci sapere come sta procedendo...

[Sabrina]

Ciao Anais, purtroppo tu da sola non puoi fare molto per trasmettergli la serenità che ti chiede, anche perchè comunque la sua fonte di ansia rimane.

Capisco che non è sempre facile cambiare lavoro, non so nemmeno se ha faticato o meno per avere questo, non conosco la vostra situazione.
Sicuramente però non può andare avanti così, quindi o effettivamente cambia, come altri hanno già consigliato, o se è lui forse (scusa se oso), un soggetto particolarmente sensibile, chiedere un aiuto psicologico, che gli faccia superare quegli ostacoli che gli rendono la vita lavorativa insopportabile.

In ogni caso, in bocca al lupo.

[Anais]

Innanzitutto buongiorno a tutti voi! Perdonatemi se abuso ancora del vostro tempo e della vostra gentilezza, ma ho letto un po’ le vostre storie sul forum e da quello che ho capito anche alcuni di voi hanno avuto prurito all’esordio della malattia…volevo farvi qualche domanda..
Come sapete, il mio ragazzo ha iniziato da un mesetto ad avere qs. prurito fastidioso. A lui prende in dei momenti della giornata, ma soprattutto la sera, quando si rilassa in poltrona o a letto. Durante la notte dorme, non si gratta.
Volevo chiedervi: per la vostra esperienza, il prurito indotto dal linfoma è costante durante il giorno o va e viene? E prende soprattutto di sera?
L’altro giorno siamo andati dal dermatologo, che è convinto si tratti di un’orticaria dermografica causata dalla sua allergia cronica e “incattivita” dallo stress. Gli ha dato un antistaminico e ieri ha iniziato a prenderlo quando la sera il prurito si è riaffacciato. Ed è stato quasi subito meglio: diciamo che non gli è passato del tutto, ma è migliorato parecchio..e cmq era solo la prima compressa, il dott ha detto che tra una sett dovrebbe stare molto meglio.
Solo che, da Moretti in poi, ho letto di troppe situazioni in cui i dermatologi minimizzavano il prurito e lo attribuivano a stress o allergie, senza risolevere il problema..
Che voi sappiate, il prurito da linfoma si attenua con gli antistaminici o è “imune” a qualsiasi cura che non sia la chemio?
Vi ringrazio con tutto il cuore e vi auguro una luminosissima serata
A.

[Silvia63]

Ciao Anais,

purtroppo io non riesco ad esserti d'aiuto perchè il linfoma di Marco è stato asintomatico, quindi niente prurito, calo corporeo, astenia o sudorazioni.......
Mi sento però di dirti che una sola pastiglia di antistaminico è un po' poca per sollevare tuo marito dai fastidi di un'eventuale allergia.

Mio figlio, soggetto atopico, è costretto, in alcuni periodi a raddoppiare la dose di antistaminici in quanto si esauriscono gli effetti prima.

Quindi stai tranquilla e aspetta che i farmaci facciano il loro effetto.

Un bacione, Silvia.

[Lisa72]

Ciao Anna,
io avevo un prurito allucinante
Mi grattavo ovunque e mi portavo a sangue...
Giorno e notte sempre ad ogni ora della giornata...

Mi vergognavo perchè fuori mi grattavo, non potevo farne a meno e mi sembrava di esser pulciosa

[misterh]

No, il prurito da linfoma è ribelle a qualsiasi cura antistaminica, proprio perchè non causato dall'istamina, ma da alcune sostanze messe in circolo dal tumore.

Ti ripeto che come UNICO sintomo non deve destare preoccupazione.

Ma non ti vedo troppo convinta, per cui ti potrei anche suggerire di fare una visita ematologica, forse quella ti toglierebbe ogni dubbio..

Ti ricordo inoltre che il prurito anche nel linfoma si presenta in un 50% dei casi.

Facci sapere.

[lusitania]

Ciao Anna,
come vanno le cose?
Il prurito, qualsiasi sia la sua causa , non è qualcosa di banale, provare per credere. Io soffro di dermatite atopica e ho passato anni, dovrei dire decenni, della mia vita a grattare , spesso furiosamente, fino a far sanguinare le mie innumerevoli lesioni. Poi sono migliorata, direi in modo spettacolare, quando ho smesso di fumare e mi sono 'assestata' rispetto a una serie di problematiche.
Il prurito che compare o si accentua di notte fa pensare anche a malattie parassitarie, ma anche in altre sindromi può capitare che nel momento in cui puoi rilassarti e non sei piu' sotto l'occhio degli altri, ti abbandoni a questo grattamento ...
In ogni caso, il prurito è sempre un rompicapo diagnostico e bisogna affidarsi a clinici scrupolosi. Mi pare che abbiate cominciato a farlo e ti consiglio di continuare, augurandoti una risoluzione veloce.
In ogni caso, c'è una sofferenza psicologica che merita attenzione indipendentemente dal prurito,e che tu non dovresti caricarti tutta sulle tue spalle, che sono già state provate da un lutto recente.
Con affetto,
Lusy.

[Anais]

Ciao a tutti,
visto che siete stati così gentili da rispondere alle mie domande ed a tutte le mie paranoie, mi fa piacere condividere con voi le ultime news. Dopo una settimana di antistaminico, come previsto il prurito se ne è andato. Segno, presumo, che la causa era quella indicata dal dermatologo e non l'ipotetico linfoma che tormentava i miei pensieri e mi faceva stare in ansia. Questo, naturalmente, non significa che il problema sia risolto. Il disagio, l’enorme carico di stress emotivo e l’insoddisfazione rimangono tali e quali e forse troveranno altri modi per manifestarsi. Io sto cercando di stargli vicino, senza opprimerlo con le mie ansie, facendogli capire che ha il mio appoggio incondizionato e che qualsiasi problema possiamo risolverlo insieme. Purtroppo, come vi ho già detto non sono molto brava in questo, tutt’altro. La mia paura di perdere le persone che amo a causa di una malattia è immensa e riesco a controllarla a stento. Ma lavorerò su me stessa e cercherò di liberarmi di questa zavorra, di questa ombra che mi porto dietro da tanto tempo e che mi impedisce di vivere con serenità la mia vita. Nel frattempo colgo l’occasione per ringraziarvi di nuovo: leggere le vostre storie e le vostre parole mi ha aiutata a capire che anche il nemico più spaventoso è vulnerabile e tutt’altro che invincibile..un grande bacio a tutti, A.

[Lisa72]

Tesoro, fai benissimo a tenerci aggiornati!
Sono felice che la causa sia semplicemente dermatologica, ma penso che dobbiate andare a monte di tutta questa faccenda!!

Cercate la serenità e tutto si sistema...

Bacissimi!!!

[ecavalli]

Ciao a tutti,
visto che siete stati così gentili da rispondere alle mie domande ed a tutte le mie paranoie, mi fa piacere condividere con voi le ultime news. Dopo una settimana di antistaminico, come previsto il prurito se ne è andato. Segno, presumo, che la causa era quella indicata dal dermatologo e non l'ipotetico linfoma che tormentava i miei pensieri e mi faceva stare in ansia. Questo, naturalmente, non significa che il problema sia risolto. Il disagio, l’enorme carico di stress emotivo e l’insoddisfazione rimangono tali e quali e forse troveranno altri modi per manifestarsi. Io sto cercando di stargli vicino, senza opprimerlo con le mie ansie, facendogli capire che ha il mio appoggio incondizionato e che qualsiasi problema possiamo risolverlo insieme. Purtroppo, come vi ho già detto non sono molto brava in questo, tutt’altro. La mia paura di perdere le persone che amo a causa di una malattia è immensa e riesco a controllarla a stento. Ma lavorerò su me stessa e cercherò di liberarmi di questa zavorra, di questa ombra che mi porto dietro da tanto tempo e che mi impedisce di vivere con serenità la mia vita. Nel frattempo colgo l’occasione per ringraziarvi di nuovo: leggere le vostre storie e le vostre parole mi ha aiutata a capire che anche il nemico più spaventoso è vulnerabile e tutt’altro che invincibile..un grande bacio a tutti, A.

Ciao Anais, mi fa molto piacere che il prurito se n'è andato, è una gran bella notizia.
Per quanto riguarda lo stress, prova a consigliargli di praticare un pò di sport. Spesso con lo sforzo fisico si riesce a scaricare anche quello mentale. Che sia body building, nuoto o anche una semplice corsa è poco importante.