Paura costante recidiva LNH grandi cellule

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Riccardo1981
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Iscritto il: 25 set 2019, 22:29

Paura costante recidiva LNH grandi cellule

#1 Messaggio da Riccardo1981 »

Ciao a tutti.
Ho 38 anni, nel 2011 mi diagnosticarono un LNH a grandi cellule al terzo stadio, 6 cicli di chemio, radioterapia e remissione completa.
Ultimamente sudo di notte alla testa, e mi si sono ingrossati dei linfonodi ascellari, ho fatto subito una eco che ha escluso cause maligne.
Da quando sono diventato papà la mia ansia è aumentata, ed ora che lo sto per diventare di nuovo, la cosa si è acuita ulteriormente.

loredana58

Re: Paura costante recidiva LNH grandi cellule

#2 Messaggio da loredana58 »

Ciao Riccardo
la paura della recidiva è normale, penso che tutte le persone che hanno avuto una
malattia ematologica, così come altre patologie, tumorali e non, oggi abbia paura.
Perché queste malattie "guariscono", al contrario che in passato e quindi oggi si sa che purtroppo
possono anche tornare.
Naturalmente speriamo tutti che ciò non accada, e i medici mettono a punto strategie sempre
più mirate per evitarlo, ma purtroppo può succedere. Dopo poco tempo oppure dopo molti
anni.
Che dire? Bisogna imparare a convivere con queste paure, e prima o poi ci riuscirai anche tu.
Certo, meglio prima! I momenti più importanti e più belli della vita sono quelli in cui la paura che
questa finisca si fanno sentire di più. Nel momento in cui vedi tuo figlio per la prima volta, così piccolo,
pensi che ha bisogno di te… e tu potresti lasciarlo presto.
Guarda… io posso dirti che la perdere la vita succede a tutti, e perderla presto può succedere a chiunque,
anche a chi non ha mai sofferto di alcuna patologia. Poco più di un mese fa è morta una ragazza di 26 anni,
bellissima e fino a quel momento sanissima...per una complicanza di una sorta di influenza, un batterio
le ha colpito il cuore: endocardite fulminante, morte cerebrale per mancato afflusso di sangue al cervello.
Niente da fare…
Chi ha avuto la possibilità di sconfiggere una malattia seria, deve partire dal fatto che ogni giorno è un giorno in più.
Un giorno che allontana esperienze pesanti, rendendo la vita sempre un po' più serena.
Tu. dopo il linfoma, hai fatto tante cose. Addirittura dei figli!
Questo dimostra che sei stato forte e che hai avuto vicino persone che ti amano (non è da tutti, credimi),
hai fatto scelte importanti e visto che sei giovane puoi porti come esempio per tanti ragazzi.
Se però ti senti prendere da una paura molto forte, e non solo nei giorni dei controlli(quella ci sta, ovviamente,
e ricordiamo di farli sempre, i controlli, perché possono salvarci la vita!) allora...parla con tua moglie, un tuo amico, qualcuno
che ti possa sostenere. E poi si può chiedere sempre, ormai non è più un tabù, aiuto ad uno specialista.
La psico oncologia ha fatto passi da gigante.
E aiuta tante persone a convivere con una storia non semplice ma che non è detto debba ripetersi. Un abbraccio

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