Interruz.5ºlinea RCHOP x neutropenia grave in LNH,possibile?

[Angelino89]

CIAO A TUTTI!!!
Siete davvero grandi perchė date un grande supporto a chi sta affrontando questa battaglia, ma soprattutto perchè date il coraggio di sperare.

Vi spiego la mia situazione: a mio zio 55 anni gli è stato diagnosticato un LNH a grandi cellule b III STADIO. Ha iniziato la chemioterapia RCHOP e ad oggi è arrivato alla 5º linea di chemioterapia. Nonostante i vari effetti collaterali della chemio (nausea e vomito ecc..), lui ha continuato con grande forza anche supportato dai 2 figli piccoli.

Purtroppo dopo la 5º linea (giorno 28 febbr) di chemio ha avuto UNA NEUTROPENIA GRAVE con febbre alta per 1 settimana intera!!! È stato ricoverato venerdì e dopo emocoltura (negativa) è stato dimesso e mandato a casa con terapia antibiotica e cortisone endovena, ma ancora febbre.
Questo venerdì deve affrontare l'ultima chemio cioè la sesta linea (6º linea di chemio) ma lui ha deciso di interromperla perchè ha paura di morire!!!

Ora vi chiedo:
1) è possibile interrompere la chemio RCHOP alla quinta linea , o bisogna rispettare per forza le linee guida e quindi fare tutte e 6?
2) C'è qualcuno che si è fermato alla quinta linea di chemio RCHOP? Ha avuto qualche complicanza?

Grazie mille, vi prego rispondetemi prima di venerdì (anche se secondo me posticipano la seduta di chemio se i valori del sangue sono ancora bassi)

[maria60]

Ciao Angelino, capisco tuo zio, ho avuto lo stesso linfoma nel 2006, sono andata in remissione nel 2007 e sono qui e sto bene.
Intanto se lui ha ancora febbre, i medici posticipano la chemioterapia e lui non deve assolutamente interrompere di sua iniziativa le terapie.
Bisogna SEMPRE parlare coi medici, sono loro che prendono le decisioni giuste per noi!
Lo sai che io ebbi la diagnosi a luglio, avevo febbre alta che mi è durata tantissimo.
Avevo anche ritardato la chemio per una grave polmonite, ma ce l'ho fatta.
A volte pensavo proprio di morire ma i medici con tutte le cure del caso mi hanno salvata e non smetterò mai di ringraziarli!
Io, quando mi ammalai avevo 53 anni, ora ne ho 60 e sono felicemente nonna!
Un abbraccio pieno di forza e coraggio a te, tuo zio e a tutta la famiglia!
Chiara

[Manu58]

ciao. ti voglio dare solo un supporto e un fraterno abbraccio.Non sono qui conoscendo il problema di tuo zio.
Ma ti posso dire che i medici sanno quello che fanno...e saranno loro a dire se e' possibile procedere per la cura e terminarla o no........
fanno tutti gli accertamenti prima.....non ti buttano mica allo sbaraglio.....
A mio zio hanno terminato una terapia ,ma rimandandolo a casa almeno 2 volte senza farla ,perche' non era TUTTO OK.
Certo e' importante per il paziente avere fiducia e sentirsi in buone mani......
Facci sapere.
Manu

[Angelino89]

Grazie mille. Vi farò sapere cosa succede. Speriamo che vada tutto bene.
Se comunque c'è qualcuno che ha tali esperienze di neutropenia grave mi fa sapere.
Grazie a tutti