Ho bisogno di aiuto e...comprensione. grazie
Inviato: 15 feb 2016, 17:01
Ciao a tutti....in modo del tutto casuale qualche tempo fa ho digitato la parola "linfonodi gonfi" in google e...eccomi qui.
Innanzitutto vorrei in modo virtuale ABBRACCIARVI, TUTTI per quello che fate, per la disponibilità e la gentilezza che avete con chiunque acceda in questo mondo, per la solidarietà e soprattutto per il vostro CORAGGIO.
Cercherò di essere breve, sono venuta qui in cerca di conforto e compresione e perchè no....anche di alcune dritte!
Ho 28 anni e sono mamma di un bimbo di 7 mesi. Ho rischiato di morire al parto a causa di una forte emorraggia ma eccomi qui...mi hanno salvato la vita. Purtroppo da quel giorno in me sono cominciate le paure (paura di ammalarmi, paura ddi morire, di non vedere mio figlio crescere) ma soprattutto ho cominciato ad avere dolori...tutti mi liquidavano dicendomi che poteva essere "depressione post parto" ecc...per farla breve l'ultima diagnosi paventata dopo aver girato tantissimi medici è stata probabile malattia autoimmune ancora in fare diagnostica (probabile malattia reumatica).
Non vi dico quanti esami ho fatto.......morale della favola tra tutti i dolori due mesi fa noto qualche linfonodo gonfio sotto l'ascella che immediatamente faccio vedere al mio medico il quale mi dice di non preoccuparmi....Non contenta effettuo una ecografia "linfonodi reattivi" nell'ascella destra e sinistra.
Un mese fa compare un grosso linfonodo gonfio sull'inguine e poi tanti altri piccolini sia a destra che sinistra ma lì per lì non ho dato peso data la mia situazione ginecologica (ho subito diversi interventi dopo il parto e imputavo i linfonodi a questo).
Due settimane fa però....casualmente mi tocco il collo e sento tantissimi linfonodi gonfi non doloranti e mobili, corro dal medico che mi diced "non hai un linfoma stai tranaquilla" ma, sempre per mia tranquillità, vado a fare una ecografia sia al collo che all'inguine dove vengono riscontrati tanti linfonodi gonfi, mobili, di significato reattivo.
Sono al quanto preoccupata....nelle ultime due settimane ho cominciato ad avere molto prurito, a sudare di notte, a toccarmi in continuazione i linfonodi che sembrano aumentare...comunque tutti abbastanza piccolini al tatto (circa 1 cm a detta dell'ecografista); tali sintomi sono comparsi dopo alcuni giorni dall'assunzione di un farmaco contro la sospetta malattia reumatica....pensavo fosse una reazione allergica al farmaco ma poi mi imbatto in internet, nelle vostre storie, nei sintomi dei linfomi e mi ci ritrovo.
Vorrei un vostro parere in merito la mia situazione E VI CHIEDO UMILMENTE SCUSA per i miei dubb.
Ho bisogno di capire che passi fare, come muovermi, ma soprattutto come riprendere in mano la razionalità e la ragione che ho perduto 7 mesi fa ....
Davvero i linfonodi come dicono tutti "sono importanti ed è normale che si gonfino un po?"; di fronte a delle ecografie che indicano i linfonodi come reattivi bisogna stare tranquill? ho fatto già in questi mesi tutti gli esami del mondo (anche per mononucleosi, toxo, epatite, ecc) tutto sempre negativo.
GRAZIE DI CUORE A CHI VORRA' RISPONDERE.
Innanzitutto vorrei in modo virtuale ABBRACCIARVI, TUTTI per quello che fate, per la disponibilità e la gentilezza che avete con chiunque acceda in questo mondo, per la solidarietà e soprattutto per il vostro CORAGGIO.
Cercherò di essere breve, sono venuta qui in cerca di conforto e compresione e perchè no....anche di alcune dritte!
Ho 28 anni e sono mamma di un bimbo di 7 mesi. Ho rischiato di morire al parto a causa di una forte emorraggia ma eccomi qui...mi hanno salvato la vita. Purtroppo da quel giorno in me sono cominciate le paure (paura di ammalarmi, paura ddi morire, di non vedere mio figlio crescere) ma soprattutto ho cominciato ad avere dolori...tutti mi liquidavano dicendomi che poteva essere "depressione post parto" ecc...per farla breve l'ultima diagnosi paventata dopo aver girato tantissimi medici è stata probabile malattia autoimmune ancora in fare diagnostica (probabile malattia reumatica).
Non vi dico quanti esami ho fatto.......morale della favola tra tutti i dolori due mesi fa noto qualche linfonodo gonfio sotto l'ascella che immediatamente faccio vedere al mio medico il quale mi dice di non preoccuparmi....Non contenta effettuo una ecografia "linfonodi reattivi" nell'ascella destra e sinistra.
Un mese fa compare un grosso linfonodo gonfio sull'inguine e poi tanti altri piccolini sia a destra che sinistra ma lì per lì non ho dato peso data la mia situazione ginecologica (ho subito diversi interventi dopo il parto e imputavo i linfonodi a questo).
Due settimane fa però....casualmente mi tocco il collo e sento tantissimi linfonodi gonfi non doloranti e mobili, corro dal medico che mi diced "non hai un linfoma stai tranaquilla" ma, sempre per mia tranquillità, vado a fare una ecografia sia al collo che all'inguine dove vengono riscontrati tanti linfonodi gonfi, mobili, di significato reattivo.
Sono al quanto preoccupata....nelle ultime due settimane ho cominciato ad avere molto prurito, a sudare di notte, a toccarmi in continuazione i linfonodi che sembrano aumentare...comunque tutti abbastanza piccolini al tatto (circa 1 cm a detta dell'ecografista); tali sintomi sono comparsi dopo alcuni giorni dall'assunzione di un farmaco contro la sospetta malattia reumatica....pensavo fosse una reazione allergica al farmaco ma poi mi imbatto in internet, nelle vostre storie, nei sintomi dei linfomi e mi ci ritrovo.
Vorrei un vostro parere in merito la mia situazione E VI CHIEDO UMILMENTE SCUSA per i miei dubb.
Ho bisogno di capire che passi fare, come muovermi, ma soprattutto come riprendere in mano la razionalità e la ragione che ho perduto 7 mesi fa ....
Davvero i linfonodi come dicono tutti "sono importanti ed è normale che si gonfino un po?"; di fronte a delle ecografie che indicano i linfonodi come reattivi bisogna stare tranquill? ho fatto già in questi mesi tutti gli esami del mondo (anche per mononucleosi, toxo, epatite, ecc) tutto sempre negativo.
GRAZIE DI CUORE A CHI VORRA' RISPONDERE.