Ciao a tutti, mi chiamo Pierluigi Baldi e prima di ogni cosa voglio farvi i complimenti per la forza e la determinazione con la quale affrontate quello che anch'io appellerò come INFAME.
Non mi sono iscritto per me, ma per la mia mamma.
Mia mamma (Paola) è entrata in ospedale(Fatebenefratelli Isola Tiberina Roma) per togliere la colicisti in laparoscopia, e durante l'operazione, hanno riscontrato la milza molto ingrossata.
Da ulteriori accertamenti si sono trovati linfonodi in pancia sotto le ascelle è coinvolto inparte il fegato e una parte del polmone.
Mia mamma è ancora in ospedale per un prelievo di un linfonodo sotto l'ascella che verrà fatto domani per la stadiazione dell'infame.
Come avrete capito siamo all'inizio ed io sono molto confuso e nel pallone, non si è mai preparati a queste cose.
Mia mamma ha 72 anni e la cosa che mi rende più triste è vederla molto avvilita, come lo siamo tutti, anzi io devo dire che sono abbastanza disperato, soprattutto per la non conoscenza di queste cose.
Non sò cosa aspettarmi ed è la cosa che mi spaventa di più.
Potete darmi qualche consiglio, ne hò veramente bisogno.
Grazie di cuore ed in bocca al lupo a tutti.
Pierluigi- Mamma in attesa stadiazione- in diagnosi
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Re: help
Ciao Pierluigi,
quello che ti posso dire è aspettare prima l'esito della biopsia e poi insieme affrontare questo percorso che non sarà facile ma che comunque alla fine si supera!
Sappi che qui non sei solo e che c'è tanta gente disposta ad ascoltarti e darti consigli.
A presto.
Aries
quello che ti posso dire è aspettare prima l'esito della biopsia e poi insieme affrontare questo percorso che non sarà facile ma che comunque alla fine si supera!
Sappi che qui non sei solo e che c'è tanta gente disposta ad ascoltarti e darti consigli.
A presto.
Aries
SEIZE THE DAY
Re: help
ciao pierluigi
oggi son sempre dipiù le persone che dall'oggi al domani si trovano ad aver a che fare con un tumore (infame....sicuramente sì, ma io preferisco chiamarlo con il suo cognome....visto che di nomi ne ha tanti, tutti diversi)
E purtroppo all'inizio si è tutti confusi, non si sa bene con cosa/chi si ha a che vedere, soprattutto ci si trova in una dimensione che si conosceva solo per qunto ci raccontavano gli altri.
Dopo qualche tempo, si capisce che stavolta tocca anoi, intanto gli esami vanno avanti e si cerca di capire più in fretta possibile quale nome abbia qule signor "tumore" oppre "cancro" che abbiamo avuto la sf...ortuna d'incontrare. Se di nome fa linfoma, allora bisogna affilare le armi, combattere e sperare.....per quanto diffuso possa essere, questo signore, che di secondo nome può fare H o non H con tutti i sottonomi e aggettivi possibili, oggi PUO? essere socnfitto, equi nel forum troverai storie di tutti i generi che lo confermano.
Per ora, come Aries ti ha detto, ciò che deve prevalere è la pazienza: aspettare l'esito della biopsia per sapere di che si tratta.
Consigli...eh, mille e nessuno.
Noi familiari DOBBIAMO presentarci al paziente sempre come se fossimo tranquilli, dicendo le cose come stanno e cercando di non far loro pesare le difficoltà in cui ci troviamo. E' difficile, ma è così...quindi, eviatre di paingere davanti aloro, farsi vedere dubbiosi ecc, collaborare coi medici e chiedere che siano loro, magari alla nostra presenza, a comunicare la diagnosi al malato.
Per il momento, credo possa bastare, anche forse è pure troppo...andando avanti, troverai qui molti altri consigli.
Ora goditi la tua mamma, abbracciala e dille che sei fortunato ad averla qui con te. Che poi, non è altro che la verità.
a presto
lory
oggi son sempre dipiù le persone che dall'oggi al domani si trovano ad aver a che fare con un tumore (infame....sicuramente sì, ma io preferisco chiamarlo con il suo cognome....visto che di nomi ne ha tanti, tutti diversi)
E purtroppo all'inizio si è tutti confusi, non si sa bene con cosa/chi si ha a che vedere, soprattutto ci si trova in una dimensione che si conosceva solo per qunto ci raccontavano gli altri.
Dopo qualche tempo, si capisce che stavolta tocca anoi, intanto gli esami vanno avanti e si cerca di capire più in fretta possibile quale nome abbia qule signor "tumore" oppre "cancro" che abbiamo avuto la sf...ortuna d'incontrare. Se di nome fa linfoma, allora bisogna affilare le armi, combattere e sperare.....per quanto diffuso possa essere, questo signore, che di secondo nome può fare H o non H con tutti i sottonomi e aggettivi possibili, oggi PUO? essere socnfitto, equi nel forum troverai storie di tutti i generi che lo confermano.
Per ora, come Aries ti ha detto, ciò che deve prevalere è la pazienza: aspettare l'esito della biopsia per sapere di che si tratta.
Consigli...eh, mille e nessuno.
Noi familiari DOBBIAMO presentarci al paziente sempre come se fossimo tranquilli, dicendo le cose come stanno e cercando di non far loro pesare le difficoltà in cui ci troviamo. E' difficile, ma è così...quindi, eviatre di paingere davanti aloro, farsi vedere dubbiosi ecc, collaborare coi medici e chiedere che siano loro, magari alla nostra presenza, a comunicare la diagnosi al malato.
Per il momento, credo possa bastare, anche forse è pure troppo...andando avanti, troverai qui molti altri consigli.
Ora goditi la tua mamma, abbracciala e dille che sei fortunato ad averla qui con te. Che poi, non è altro che la verità.
a presto
lory
- lidia
- veterano
- Messaggi: 507
- Iscritto il: 8 mar 2011, 17:47
Re: help
Ciao Pierluigi...
allora, la tua mamma e il mio papà hanno x ora qlc in comune...
l'asportazione della coliciste... (anche se resta il forte sospetto che già da allora nn fosse la colic a dare fastidio...ma era gia' l'infame...) e il coinvolgimento del fegato, in quanto anche il mio papa' presenta delle lesioni epatiche...
Non abbiamo in comune tante altre cose...innanzitutto l'infame, mio padre è sicuro che ce l'ha...la tua mamma ancora nn si sa, ed è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela!
Ti auguro tanti x i prox controlli...che possa essere un falso allarme...e se così nn fosse avremo sicuramente in comune 2 guerrieri... che guariranno!!!!
Ti tengo d'occhio...a presto, e se vuoi altre info...nn resta che chiedermele!
allora, la tua mamma e il mio papà hanno x ora qlc in comune...
l'asportazione della coliciste... (anche se resta il forte sospetto che già da allora nn fosse la colic a dare fastidio...ma era gia' l'infame...) e il coinvolgimento del fegato, in quanto anche il mio papa' presenta delle lesioni epatiche...
Non abbiamo in comune tante altre cose...innanzitutto l'infame, mio padre è sicuro che ce l'ha...la tua mamma ancora nn si sa, ed è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela!
Ti auguro tanti x i prox controlli...che possa essere un falso allarme...e se così nn fosse avremo sicuramente in comune 2 guerrieri... che guariranno!!!!
Ti tengo d'occhio...a presto, e se vuoi altre info...nn resta che chiedermele!
- nonno gamy
- piccolopassista d.o.c.
- Messaggi: 2384
- Iscritto il: 14 set 2008, 11:41
- Casetta: viewtopic.php?f=24&t=940
- Località: Alessandria
Re: help
Caro Pierluigi,
ho praticamente l'età di tua mamma e 5 anni fa ho iniziato la mia guerra personale contro l'infame.
Spero che ti sia di conforto poter constatare che, almeno per ora, ho vinto io.
Abbi fiducia nelle cure che le saranno prescritte dopo la determinazione della tipologia della malattia.
Ormai da tempo sono sempre più mirate ed effecaci.
In attesa di leggere l'esito della biopsia associo qualche che non guastano mai.
Un abbraccio.
ho praticamente l'età di tua mamma e 5 anni fa ho iniziato la mia guerra personale contro l'infame.
Spero che ti sia di conforto poter constatare che, almeno per ora, ho vinto io.
Abbi fiducia nelle cure che le saranno prescritte dopo la determinazione della tipologia della malattia.
Ormai da tempo sono sempre più mirate ed effecaci.
In attesa di leggere l'esito della biopsia associo qualche che non guastano mai.
Un abbraccio.