Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

Qui troverete chi sospetta di avere una malattia ematologica ma che ancora non ha una diagnosi certa...ed è in attesa di sapere se è un falso allarme o altro

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ingra
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#51 Messaggio da ingra »

quello che dite è vero
la gente ci vuole bene,vuole sapere,
si preoccupa, però ogni giorno..... è uno stress
come stai oggi???? rossella risponde e non ce male diciamo bene,
e ieri sera hai vomitato????....... :evil: :evil: :lol:

spero di assillarvi a lungo.... almeno per 15 anni :roll:

loredana58

Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#52 Messaggio da loredana58 »

non è un assillo
sai cosa penso?
Molte persone sono in buona fede, altre sono curiose ebasta
Forse tu potresti parlare chiaro con una o due persone di tua max fiducia, che poi dicano a tutti i vostri amici, parenti, conoscenti ecc.....di chiedere magari "come va?" ma poi di non toccare tutti i dettagli, tipo: hai vomitato ieri? e ieri l'altro? la febbre ce l'hai? e quanta? e qunata al max ne hai avuta? sudi, hai brividi ecc.... ecc......
Un c"come va" ci può stare, altrimenti può sembrare che facciano finta di niente, però ci son persone che advvero non si accorgono di essere inopportune...e allora, basta dirglielo chiaramente
Io anocra una volta ti ripeto che purtroppo non posso scaricare gli esiti nel formato che mi hai mandato: puoi invarmeli in modo diverso (in altro formato, oppure via fax......) purtroppo, il mio è un pc "aziendale" e non posso modificare i programmi utlizzabili
Sarei molto contenta di esservi utile
ciao, un forte abbraccio
lory

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Erminio
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#53 Messaggio da Erminio »

Ciao Leonardo,
in effetti è un pò seccante dover rispondere a questo tipo di domande. Le persone che ci vogliono bene vogliono sapere come stiamo, ma ci sono modi più discreti per essere vicini. non credo ci sia bisogno di scendere in questi particolari. tu magari rispondi che non vuoi parlare di questi dettagli. Io durante le terapie non avevo molta voglia di parlare al telefono, soprattutto i primi giorni post terapia. Di solito ero io a chiamare i miei Amici quando mi sentivo meglio (loro sapevano che dovevano aspettare un mio passo, ma non per questo li sentivo distanti). Gli Amici sono più bravi a capire le cose rispetto ad alcuni familiari. Mia madre faceva da filtro verso questo tipo di persone invadenti. In base alla mia esperienza, posso dirti che le persone che ti vogliono bene davvero, capiscono quando è il momento di farsi da parte.
Un grande abbraccio alla tua famiglia.

copenaghen
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#54 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
come sta andando ?

sai la storia con la famiglia fuori e gli amici....

Noi da buoni scandinavi, un pò alla volta ci siamo lasciati andare al sano egoismo.
Abbiamo si risposto alle telefonate , ma abbiamo detto apertamente che se volevano aiutarci era
nelle cose semplici e concrete, come per se. aiutarci con i figli,
stare con me, L'ammalata, quando il resto della famiglia aveva bisogno di aria sana ecc...
Insomma ci siamo concentrati solo sulle persone la cui presenza portava energia e non il contrario.

ti aspettiamo,
copenaghen

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fiorella
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#55 Messaggio da fiorella »

ingra ha scritto: spero di assillarvi a lungo.... almeno per 15 anni :roll:
di più, molto di più! :incrocio

:insieme:
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Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto ... e la voce dello spirito ne esce melodiosa ...

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ingra
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#56 Messaggio da ingra »

a dir la verità
non sta andando bene,
dopo i primi 2 cicli di chemio, i sintomi di vomito hanno indotto
i medici a fare un ecografia, al fegato, e si sono accorti che la massa
non si era ritirata per niente ma al contrario ha continuato seppur minimamente a camminare,

quindi proprio oggi gli hanno cambiato metodo, 1 sola flebo e 3 pastiglie a distanza di 6 ore,
dovremo ripetere questa terapia per altri 2 cicli (1 a sett)

la cosa strana è che rossella non ha ancora perso i capelli,
non vorreri che fossero terapie palliative, boooohhh

qualcuno ha sentito parlare del macchinario truebeam che utilizzano all'Humantas di Rozzano???

copenaghen
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#57 Messaggio da copenaghen »

Buongiorno Leonardo,
il fatto che non perda capelli, non ha a che fare con l+efficacia della terapia oppure no.
C'è chi li perde e chi no.

per quanto riguarda il macchinario purtroppo non ti posso rispondere.

Come va per il resto ?
capisco che è dura,
dura perchè si vorrebbe vedere un pò di positività,
un pò di certezza, un risultato.
Ma lo sai che qui diciamo sempre :
a piccoli passi, sempre.

Ora ti mando una borsa di pazienza e di determinazione,
ma soprattutto tanta speranza e pensieri leggeri e limpidi.
Ti abbraccio forte, dai un bacione ai tuoi cari da parte nostra,
noi siamo qua,
con quello che possiamo darti,
con le parole del nostro cuore....
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#58 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
io passo ogni giorno da te.........
con una borsa di incroci magici
ma anche di tanta speranza......

un abbraccio dal cuore
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#59 Messaggio da ingra »

grazie copenaghen
sono appena tornato da milano
viaggio della speranza.......
sono stato alla clinica humanitas dove sponsorizzano
un nuovo macchinario la truebeam....
tipo di radioterapia per i tumori inoperabili anche con metastasi

ma come al solito la dottoressa
non mi ha dato buone notizie,
se le lesioni epatiche si ridimensionano allora si può pensare
di utilizzarla su sua moglie

credo che questa settimana andro a parlare con il dott cosimelli di roma
per sperare di utilizzare la radioembolizzazione con ittrio 90

le sto provando tutte..........
ma è possibile che la chemio non dia nenche un minimo segnale di positività..............

loredana58

Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#60 Messaggio da loredana58 »

ciao leonardo
certo, il fatto che la chemio non dia buoni risultati non è positivo, anche se è noto che il colangiocarcinoma non risponde particolarmente bene
vedo che ti stai impegnando molto per rossella, credo che lei te ne sia molto grata
avessi saputo che venivi in humanitas, potevamo incontarrci, magari mi alsciavi gli esiti degli esami epoi amia volta potevo tentare qualche incontro in altri centri di MI; ad es per sapere se ci sono, oltre quella cue tua moglie sta facendo, altre terapie farmacologiche per ridurre la massa epatica e renderla trattabile con macchinari specifici.
Ora avete appena cambiato terapia e non resta che attendere un po' di tempo per vedere gli effetti
un abbraccio a tutti voi, e un bacione a pietro
lory

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#61 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
leggo e rimango qui a sperare con te,
con voi.

Come dice Lory, ci sono altre terapie,
non dimentichiamolo,
ma per il momento,
tiriamo un sospiro e aspettiamo insieme,
per vedere come reagirà a questa ultima terapia.
Il tempo scorre , tu mi dirai......
si è vero , ma anche per andare avanti a piccoli positivi passi...

sempre con voi,
pieni di speranza,
un abbraccio
Tiziana da
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#62 Messaggio da fiorella »

mi unisco a Tiziana e alle sue parole...

:insieme:
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#63 Messaggio da ingra »

ho letto in giro
del centro di busto arsizio
e precisamente del dott radiologo solbiati che collabora molto con
il dott Livraghi di vinmercate.....

lì dicono che hanno uno strumento nuovo che brucia tumori superiori a 5 cm

sapete darmi notizie in merito????

copenaghen
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#64 Messaggio da copenaghen »

Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Ottobre 1998


TERAPIE ABLATIVE DEI TUMORI:"IMPRESSIONANTI" I PROGRESSI TECNOLOGICI





Milano, 19 ottobre 1998 - I progressi tecnologici, definiti "impressionanti", delle apparecchiature dedicate alle terapie ablative (soprattutto laser, radiofrequenza, microonde, crioablazione) nella terapia antitumorale sono stati evocati nel corso della seconda Conferenza Mondiale sulle terapie ablative delle malattie tumorali, svoltasi presso la Fondazione Ambrosiana di Milano, organizzata dai due centri italiani attualmente in possesso della maggiore casistica, l´Azienda Ospedaliera di Vimercate e l´Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, rispettivamente rappresentate al convegno dai responsabili dei loro Centri di Ecografia e Radiologia Interventistica, dottor Tito Livraghi per Vimercate e dottor Luigi Solbiati per Busto Arsizio. Nel corso della conferenza, alla quale hanno partecipato 250 medici provenienti da 10 Paesi, sono state in particolare esaminate le apparecchiature che, attraverso la guida di aghi - elettrodi, consentono di portare le fonti di energia all´interno dei bersagli tumorali solo attraversando la cute, spesso in sola anestesia locale, senza interventi chirurgici. Negli ultimi 4/5 anni si è progressivamente sviluppato il settore delle terapie ablative effettuabili attraverso la cute con la guida delle metodiche di immagine (soprattutto ecografia e Tac), senza necessità di aperture chirurgiche. In particolare, si è affermato il settore delle terapie che, anziché l´azione chimica dell´alcool, im- piegano una energia fisica, il calore (fotocoagulazione con laser, ter- molesione con radiofrequenza o microonde) o il freddo (crioterapia). Diffondendosi entro il tumore per raggi facilmente predeterminabili, il calore o il freddo molto intensi determinano una morte del tessuto per "necrosi coagulativa" con successivo lento riassorbimento da parte dei tessuti sani circostanti. La più utilizzata di tali metodiche è la radiofrequenza che offre di trattare lesioni molto alte in tempi brevi e a costi molto contenuti: proposta inizialmente dal Centro di Gastroenterologia dell´Ospedale di Piacenza nella terapia dell´epatocarcinoma, in sostituzione dell´ alcoolizzazione, la radiofrequenza è stata estesamente applicata da numerosi centri italiani e stranieri anche ad altre patologie tumorali, soprattutto nelle metastasi epatiche originanti da tumori di colon e retto, seguendo l´esperienza del centro-pilota dell´ecografia dell´Ospedale di Busto Arsizio, attualmente in possesso della più ampia casistica internazionale nel settore. Quello colonrettale è oggi valutato il Iii/iv tumore umano per incidenza nella popolazione. Il trattamento si effettua introducendo, in sala operatoria e in anestesia generale, uno o più aghi-elettrodi nella massa tumorale: in 12/20 minuti l´energia emessa dall´ago porta ad elevate temperature e quindi, appunto, a morte del tessuto neoplastico. La metodica risulta quasi priva di complicanze, rispetto ai rischi più frequenti della chirurgia, consente di dimettere il paziente dall´ospedale entro 24 ore, solitamente in condizioni tali da consentirgli di tornare a vita normale entro 2/3 giorni. Possibile ripetere il trattamento anche a breve distanza di tempo qualora si sviluppino nuove lesioni tumorali. Tra i progressi tecnologici più importanti illustrati nel corso della conferenza di Milano, quello degli aghi-elettrodi per radiofrequenza costituiti da tre aghi distanziati di 5 mm e montati su un unico cluster ( impugnatura) che, introdotti nel bersaglio tumorale, consentono di ottenere in tempo breve (12-14 minuti) volumi di necrosi molto ampi e sino ad ora assolutamente impensabili (cm 4X5 o cm 5X5). Tale ampiezza, paragonabile a quella ottenibile con ampie resezioni chirurgiche, consente di trattare masse tumorali di grosse dimensioni con bassissima probabilità di recidiva nel tempo. Inoltre, presentati laser a bassa potenza determinanti l´attivazione nel tes-suto tumorale di sostanze chimiche fotocoagulanti e distruttive, con conseguente trattamento di lesioni tumorali situate in difficili aree anatomiche: il prof. Lees del Middlesex Hospital di Londra ha presentato in proposito una casistica di neoplasie del pancreas trattate per via percutanea e non suscettibili di trattamento chirurgico che avrebbe causato demolizioni anatomiche troppe estese. Il gruppo dell´Istituto di Radiologia di Pisa (prof. Bartolozzi) hs presentato nell´ambito della cura dell´epatocarcinoma i primi risultati dell´azione combinata di chemioembolizzazione (esame eseguito per via arteriosa chiudendo l´apporto sanguigno al tumore) e rediofrequenza, utilizzata per distruggere il tessuto vitale residuato dopo la prima terapia. Esperienza analoga, ma nell´ambito delle metastasi epatiche da tumore colonrettale, è stata presentata dal servizio di radiologia dell´Ospedale di Busto Arsizio (dott. Solbiati). Il dottor Livraghi di Vimercate e il prof. Buscarini di Piacenza hanno confermato il progressivo passaggio nella terapia dell´epatocarcinoma dall´alcoolizzazione alla radiofrequenza con elevatissime percentuali di guarigione del focolaio neoplastico e sopravvivenze dei pazienti nel tempo uguali, o anche superiori, a quelle ottenibili con la resezione chirurgica, peraltro gravata da dati di mortalità e morbilità nettamente superiori a quelli riportati per le metodiche ablative percutanee. Nella terapia delle metastasi epatiche , soprattutto della neoplasia colonrettale, sono stati presentati dal gruppo di Busto Arsizio i primi risultati a 3/5 anni con dati di sopravvivenza del tutto paragonabili con le più costose, e spesso tecnicamente non fattibili, resezioni chirurgiche, ma con complicanze nettamente inferiori o quasi inesistenti. Il prof. Lees di Londra ha illustrato risultati molto interessanti dell´utilizzo percutaneo del laser con aghi sottili nella terapia delle neoplasie pancreatiche. Il dott. Vogl di Berlino quelli realizzati nelle neoplasie del massiccio facciale e della faringe. Per le terapie delle patologie prostatiche, soprattutto dell´ipertrofia benigna, sono stati presentati eccellenti risultati dell´uso di fibre laser o sonde di crioablazione (le temperature estremamente basse provocano la morte tissutale). Il dottor Gazzelle di Boston ha affermato che le terapie ablative sono in attiva e rapida diffusione nel mondo medico, favorita dal costante miglioramento delle tecnologie: ha auspicato uno stretto rapporto fra gli esecutori di tali terapie, oncologi e chirurghi, per definire e aggiornare indicazioni e risultati raggiunti .

inoltre ho trovato questo:

Ospedale italiano leader mondiale per i tumori al fegato
Per la cura dei tumori al fegato con tecniche mini-invasive l'ospedale di Busto Arsizio è leader mondiale.
Dal 1995 ad oggi, sono 600 i casi trattati dall’Unità Operativa di Radiologia diretta dal primario Luigi Solbiati.
L’esperienza dell’Ospedale bustese sarà al centro di una Conferenza Internazionale in programma a Milano il 14, 15 e 16 ottobre.
L’Ospedale di Busto Arsizio fa scuola nella cura dei tumori del fegato. Appartiene infatti al nosocomio in provincia di Varese la leadership mondiale della casistica relativa al trattamento degli epatocarcinomi e delle metastasi epatiche con metodiche mini-invasive.
In particolare, il primato è dell’Unità Operativa di Radiologia diretta dal dottor Luigi Solbiati, che, dal 1995 ad oggi, si è occupata di 600 pazienti curati invece che con la chirurgia tradizionale, che prevede l’asportazione delle formazioni .
“A Busto – spiega il dottor Solbiati -, grazie al lavoro svolto dalla nostra equipe e al sostegno del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Pietro Zoia, le applicazioni della diagnostica per immagini sono andate oltre. L’Ospedale sta sperimentando un’apparecchiatura che consente di combinare le immagini della TAC, eseguita preventivamente, con quelle dell’Ecografia eseguite invece in diretta. Si chiama “image fusion” ed è attualmente in uso, oltre che da noi, solo all’Ospedale Valduce di Como e al Policlinico di Pisa”.

un abbraccio pieno di speranza e forza mentale..
Tiziana da
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#65 Messaggio da copenaghen »

ALL’OSPEDALE DI BUSTO NASCE LA RADIOLOGIA ONCOLOGICA INTERVENTISTICA

Si tratta di una nuova Unità Operativa affidata a Luigi Solbiati, già primario della Diagnostica per Immagini, reparto ora diretto da Pietro Bernasconi
L’ospedale di Busto ha infatti casistiche record a livello internazionale per numero di interventi mininvasivi per l’eliminazione di alcune tipologie di tumore

BUSTO ARSIZIO (VA), 14 gennaio 2010 – L’ospedale di Busto Arsizio potenzia l’area di diagnosi e cura dei tumori con l’istituzione di una nuova Unità Operativa. E’ la Radiologia Oncologica Interventistica, di cui è stato nominato primario Luigi Solbiati, già al vertice della Diagnostica per Immagini. Alla direzione di questo reparto è stato incaricato dal mese di gennaio Pietro Bernasconi.
La nuova struttura nasce sulla scorta di una lunga esperienza di interventi mininvasivi di ablazione (eliminazione) di tumori del fegato eseguiti utilizzando le più moderne metodiche di immagine disponibili – tac e risonanza - abbinate all’ecografia (fino alla piu’ recente "image fusion") che hanno consentito dal 1983 a oggi di costruire una casistica tra le più elevate al mondo.
LA STORIA
In particolare, il dott. Solbiati ha iniziato con l’alcoolizzazione (realizzata con microinfiltrazioni di alcool) degli adenomi delle paratiroidi e di carcinomi del fegato conseguenti a cirrosi. Successivamente, nel 1995 nell’ospedale bustocco è stato eseguito per la prima volta al mondo il trattamento di un tumore epatico con la "radiofrequenza mediante ago raffreddato". In pratica, la radiofrequenza genera calore e così si "brucia" il tumore mediante un ago-elettrodo introdotto attraverso la cute, senza alcun taglio chirurgico. La mano dello specialista in questi casi è "guidata" dall’ecografo, apparecchiatura che mostra in diretta le immagini dei tumori da trattare consentendo di inserire con estrema precisione l’ago-sonda, anche grazie al confronto e allo studio di tac e risonanze combinabili con le immagini ecografiche. La stessa tecnica e’ stata poi estesa ai tumori renali, surrenalici, agli osteomi osteoidi, del colon retto. ecc..
Dal 1995 a oggi nel presidio bustocco sono stati trattati con questa metodica (termo ablazione) 1.550 pazienti (120 l’anno circa), con oltre 3.300 lesioni tumorali. In particolare, in questo numero sono compresi oltre 500 pazienti curati per metastasi da neoplasia del colon-retto, che costituiscono attualmente la più grossa casistica al mondo.
Questa attività bustocca è stata presentata in oltre 400 congressi nazionali e internazionali, è stata divulgata attraverso oltre 120 articoli pubblicati sulle più prestigiose riviste di settore e inserita nel primo testo mondiale sulle terapie ablative pubblicato nel 2006 dall’editore Springer di New York. Il reparto bustocco ha organizzato nel 2006 a Cernobbio la prima Conferenza Mondiale di Interventistica in Oncologia.
BUSTO NEL MONDO
Ma non finisce qui. La Radiologia di Busto ha fatto scuola nel mondo.
In sei anni sono stati 233 i medici stranieri che sono venuti nell’ospedale di piazzale Solaro per aggiornarsi e imparare dal dott. Solbiati e dal suo staff queste metodiche interventistiche. Dal 2004, grazie alla collaborazione con un’azienda italiana, inoltre, il gruppo di Busto ha messo a punto e sperimentato con successo il primo sistema al mondo di "fusione di immagine in tempo reale" che abbina, grazie a un software denominato Virtual Navigator, l’immagine ecografica, come si diceva, con quella della TAC o della Risonanza Magnetica, queste eseguite prima dell’intervento.
"Con l’istituzione di una struttura dedicata all’Oncologia Interventistica Radiologica – spiega il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera "Ospedale di Circolo di Busto Arsizio" Pietro Zoia – rendiamo concreto quanto già previsto dal nostro Piano di Organizzazione. La creazione del nuovo reparto, che ha valenza aziendale, si inserisce in una tradizione di eccellenza nella ricerca e nella clinica che deve avere un centro di riferimento dedicato per poter proseguire nella sua crescita, anche alla luce del costante sviluppo delle tecnologie in questo settore, e per ampliare la nostra offerta in ambito oncologico. Il dott. Solbiati avrà anche il compito di coordinare l’attività di ricerca scientifica a livello aziendale. Auguro buon lavoro a lui e al nuovo primario della Diagnostica per Immagini Pietro Bernasconi".
"Centri come quello creato a Busto – aggiunge il primario Solbiati – esistono solo a Milano (Ospedale di Niguarda) e all’Università di Tor Vergata a Roma. E’ certamente un importante traguardo, un punto d’arrivo frutto del risultato del lavoro di tutti miei collaboratori, che, grazie al direttore generale Zoia, può essere un punto di partenza per sviluppare un settore in continua evoluzione. La prossima frontiera sarà certamente l’utilizzo di apparecchiature a "microonde", di apparecchi di crioterapia e probabilmente di generatori di ultrasuoni focalizzati ad alta intensita’ che possono sostituire la radiofrequenza in particolari situazioni e applicazioni".
Come si accennava, la guida del reparto di Diagnostica per Immagini è stata affidata a Pietro Bernasconi. Il nuovo primario ha conseguito la laurea presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1991 e la specializzazione in "Radiodiagnostica e scienza delle immagini" all’Università degli Studi di Milano nel 2000. In questi anni il dott. Bernasconi ha collaborato con la radiologia di Pronto Soccorso e l’Angio-radiologia dell’Ospedale le Molinette di Torino e con il servizio di Radiologia Cardiovascolare e Interventistica dell’Istituto di Radiologia Ospedale "Maggiore della Carità" di Novara. Il nuovo incaricato ha partecipato a numerose pubblicazioni su riviste scientifiche di rilevanza nazionale ed internazionale, ha collaborato alla realizzazione dell’atlante di imaging mammografico e di alcuni testi scientifici di imaging integrato.



Per informazioni alla Stampa: Francesca Indraccolo, addetta stampa dell’Azienda Ospedaliera "Ospedale di Circolo di Busto Arsizio", tel. 0331-699284, E-mail: findraccolo@aobusto.it.


e inoltre:


— OSPEDALE di BUSTO ARSIZIO - Via A. Da Brescia, 1 - 21052 BUSTO ARSIZIO

OSPEDALE AL TELEFONO / INFORMAZIONI UTILI
Centralino ( 0331 699 111 / 0331 381 800
Punto Informazione e Accoglienza ( 0331 699 210
Ufficio Relazioni con il Pubblico ( 0331 699 656
Centro Unico Prenotazioni ( 0331 699 100
Pronto Soccorso ( 0331 699 609
Ufficio Cartelle Cliniche ( 0331 699 757

INGRESSI
È possibile accedere all'interno dell'Ospedale attraverso:
Via A. Da Brescia, 1 - tutti i giorni 24 ore su 24 (con servizio di portineria)
Piazzale Solaro, 3 - dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.30
Viale Stelvio (riservato al personale dipendente ed ai fornitori)

L'accesso al Pronto Soccorso avviene direttamente da Via A. da Brescia n. 1, l'ingresso è distinto e indipendente da quello dell'Ospedale.

i PUNTO INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA
È un servizio a disposizione degli utenti che fornisce informazioni sulle modalità di accesso alle prestazioni sanitarie ed ogni altra attività dell'Ospedale.
Presso la Portineria di Via A. da Brescia, 1
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00
telefonicamente ( 0331 699 210 da lunedì a venerdì dalle ora 9.00 alle 13.30
In caso di chiusura del Punto Informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) dell'Ospedale di Busto A.
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#66 Messaggio da ingra »

non mi stancherò mai di ringraziarvi...

credo di avere delle belle notizie
ho appena ritirato le analisi del sangue
il mio primo sguardo e pensiero và alla birilubina
oggi quella totale è 4,86, ricordando che 1 settimana fà era 5,98 e che adirittura due settimane fà era 11,18
mi fa pensare che qualcosa a piccoli passi si stia muovendo
o sbaglio?????
dimenticavo oggi il ca 19 è 380, e sinceramente me lo aspettavo piu alto
leggendo su internet leggo di persone con 1000 o 2000 di valore

mà spero che mia moglie abbia preso la strada giusta.... quella che la riporta a casa nostra ad accudire al piccolo pietro
che ormai ha quasi 19 mesi
un grosso salutone a tutti voi, e grazie ancora

copenaghen
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#67 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
hai visto ?
qualcosa si sta muovendo...in positivo !
perfetto!

no, non ringraziare noi,
siamo tutta una famiglia qui e
ci vogliamo davvero bene!

Continuate così.
Io vi mando una delle mie borse
piena di pensieri leggeri e positivi.
A testa alta, mi raccomando.
un abbraccio grande grande
Tiziana da
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#68 Messaggio da copenaghen »

Cioa Leonardo...
passavo da voi.
Che sia una Pasqua serena.
L´essere voi tre insieme,
é una forza inestimabile....
un abbraccio dal cuore
Tiziana da
copenaghen

loredana58

Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#69 Messaggio da loredana58 »

cioa..
e auguri per una serena pasqua a te e famiglia
se vuoi, mandami gli esami (trovaimo un modo...magari spediscimi i dischetti.....)e io proverò asentire il prof colombo, e anche vimercate e busto. per quetsi due ult ospedali, dimmi bene le cose da chiedere
possiamo sentirci anche per mp
un abbraccio
lory
PS: sembra anche ame che gli esami stiamo dando esiti confrotnati: la mlattia sembra essere in fase di riduzione equesta sarebbe una GRANDE COSA

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#70 Messaggio da fiorella »

Speriamo questa sia proprio la strada giusta! :incrocio :incrocio :incrocio

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Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto ... e la voce dello spirito ne esce melodiosa ...

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#71 Messaggio da Erminio »

Spero anche io che sia la strada giusta :incrocio :incrocio :incrocio .
:insieme:

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#72 Messaggio da ingra »

due domande semplici
1= se i valori dei marchet tumorali e della birilubina si sono dimezzati....
può essere un segnale di ridimensionamento dell'infame???
nella tac, potremmo avere una sorpresa positiva????
o sono indicazioni da non tenere in considerazione???
vi è mai capitato???

2 come si fà a inserire la foto?????

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#73 Messaggio da Erminio »

Immagino che sia un segnale positivo, vuol dire che le terapie stanno contrastando l'infame :incrocio .
per la foto bisogna andare nel pannello di controllo (in alto a destra della pagina)-profilo-modifica avatar :wink:
Un abbraccio e speriamo in sorprese positive

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#74 Messaggio da copenaghen »

" i valori dei marchet tumorali e della birilubina si sono dimezzati...."

ma Leonardo,
io non sono un medico ma mi sembra un ottima notizia !
dimezzati ?
dai è fantastico !
vedi che a piccoli passi....

ora per la Tac non ti so dire,
anche se ci sarà qualcosa , in ogni caso
si ha la forte speranza che le terapie funzionano e che quindi si può continuare...

E tu , come stai ?
ti fai aiutare da qualcuno ?
Spero proprio di si,
noi siamo sempre qua con te a tifare alla grande
e ben determinati,
un abbraccio
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#75 Messaggio da copenaghen »

Leonardo.passo da voi con una manciata di pensieri positivi....
un abbraccio
e a presto
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#76 Messaggio da ingra »

oggi siamo di gamberi....

un passo avanti e uno indietro

la birilubina è arrivata a 2,4 impensabile solo un mese fà :rido: ****appla
mentre il ca 19-9 marchet tumorali da 386 a 404 in 15 giorni... *0* *0*

in verità la settimana scorsa è stata bruttisima
a domicilio, ci segue un medico della ANT,
per effettuare le flebo che ogni mattina mia moglie effettua, e per
allieviare un dolore fisso dietro la schiena.
modificandogli la cura... oppioidi
nella notte tra mercoledi e giovedi scorso 27 aprile
rossella a causa del dolore intenso
ha miscelato i farmaci

questo mix gli ha creato nella giornata di giovedi vari attacchi di panico
sembrava impazzita, che ci siamo rivolti da un neurologo
ora pian piano stà migliorando
ma la vedo sempre giù,
ah dimenticavo sempre da giovedi scorso
ha la pancia gonfia i medici dicono di aria......mà

è pensare che in questo periodo stavamo decidendo la località per le nostre ferie... :clap :clap

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#77 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
è proprio vero,
un giorno si e uno no...

bisogna davvero pensare a piccoli passi ogni giorno,
e prendere solo i pensieri positivi...

guardiamo allora alla bilirubina,
quella sta facendo il suo dovere !

per il resto ?
pazienza e tanta forza..

Mi dici che la vedi giù,
perchè non le dici di venire qui da noi ?
forse si potrebbe aprire ...

vi mando i miei pensieri più forte e leggeri,
un abbraccio pieno di speranza
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#78 Messaggio da ingra »

una domanda urgente.... nei limiti del possibile

da lunedi...da quando assume cipralex goccie dato dal neurologo...
e arcoxia prescritto dal medico oncologo per il dolore dietro la schiena

mia moglie si è gonfiata,
la pancia sembra che è incinta al 6 mese, di aria
le cosce le caviglie gonfie di aria...acqua

su internet non ho letto niente di buono sull'arcoxia
gli ho detto di sospenderla...
che ne dite???

è possibile che in tre quattro giorni possa succedere questo??

ah dimenticavo questi ultimi giorni compreso giovedi giorno di terapia stà
molto meglio....

loredana58

Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#79 Messaggio da loredana58 »

ciao
il cipralex è un antidepressivo: lo prendo anch'io, e in effetti mi ha fatto un po' gonfiare, ma non una cosa esagerata
l'arcoxia invece è un forte antidolorofico che ha preso anche bruno dopo che a giugno scorso è satto in pronto soccorso per i dolori alla schiena che non lo facevano quasi muovere
A lui ha fatto molto bene e non gli ha dato aprticolari effetti collaterali. So che è un farmaco "difficile", un po' tosto...prima di sospendere qualsiasi cosa, però, ti consiglio di sentire i medici che curano rossella. se le han prescritto questo farmaco, ci sarà un motivo e magari se per lei è tossico possono sosituirlo con un altro.
A presto, forza leonardo, froza rossella
un bacio a pietro

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#80 Messaggio da fiorella »

vi lascio un abbraccio

sperando che le cose stiano andando meglio

:insieme:
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#81 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
avete riferito questo al medico ?
te lo chiedo perchè davvero non posso risponderti.
può darsi che ci sia un effetto collaterale...

Mi fa invece piacere leggere che dopo la terapia lei stia meglio.
E' un buon segnale !
Qui il cielo è splendido e luminoso.
Ti giro questa brillantezza per i vostri pensieri.
dai un bacio al principe e alla principessa.
Per te, u abbraccio pieno di forza e di speranza.
Buona giornata
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#82 Messaggio da copenaghen »

Buongiorno Leonardo,
come sta andando?

noi qui vi pensiamo ,
stretti stretti, vicino a voi,
ti mando una manciata di pensieri leggeri
e di sospiri lunghi e profondi,
di quelli che ti fanno aprire lo stomaco...

un abbraccio e a presto
Tiziana da
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#83 Messaggio da ingra »

che dirvi
speravo di darvi una bella notizia, invece

ho appena ritirato i risultati della tac,
dalla quale non risulta nulla di buono,
o meglio la massa è rimasta sempre delle stesse dimensioni,

e questo psicologicamente è massacrante,
anche in vista degli esami del sangue in netto miglioramento come anche i market tumorali,
sinceramente non sò cosa pensare e dirle,
anche perchè la pancia è arrivata a 90 cm di diametro

..............................

loredana58

Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#84 Messaggio da loredana58 »

ciao
certo la situazione non è semplice, però purtroppo proprio tu devi dare forza a tua moglie e al tuo bambino
quello che devi, e puoi, pensare e fare tu già lo stai facendo, occupandoti di lei, chiedendo consulti nei migliori centri ecc.....
riguardo ai risultati degli esami, non dovresti essere tu, ma i medici a dire a rossella com'è la situazione, tu potresti magari essere presente per sostenerla. Ma le comunicazioni su diagnosi ed esiti spettano ai medici: è compito loro, e dorebbero (?!) essere preparati per dire le cose giuste nel modo giusto e al momento giusto. Per ora, tu potresti dirle che hai ritiirato gli esami, ma i risultati sono difficili da interpretare perchè alcuni sembrano buoni (il calo dei marker...) e altri magari un po' meno.
So che è durissima portare avanti questa "linea", ci son passata anch'io! Ho pianto, senza farmi vedere da lui....., prendevo il mio calmante insieme all'antidepressivo.....parlavo con qualche persona "amica".....però sinceramente non mi sono mai pentita di quello che ho fatto
ricorda che se vuoi un consulto con centri lombardi io ci sono
un abbraccio a tutti e tre
lory

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#85 Messaggio da fiorella »

Non so dirti nulla in proposito...

sono qui, vi penso e spero con voi

:insieme:
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#86 Messaggio da Birillina »

Ho letto la Vs. storia ieri sera....non so ripondere alle tue domande...pero' vi sono vicina e tifo per voi!
Lo so che è poco, ma è tutto quello che posso fare da qui!
Un abbraccio immenso.
Sabrina
Sabrina...la Birillina

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#87 Messaggio da Erminio »

mi unisco agli altri piccolopassisti in un grande abbraccio a te e alla tu famiglia. Siete nei miei pensieri e nelle mie speranze.
:insieme:

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#88 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
leggo però che gli esami del sangue stanno migliorando,
e allora vorrà dire che qualcosa la terapia sta facendo.
La massa è ancora delle stesse dimensioni.
vuol dire che non è aumentata...

Hai chiesto per il discorso del gonfiore?
che dicono i medici ?

per il resto, ora devi essere forte
e capisco che è molto dura.
Loredana a ragione, fatti aiutare dai medici...

e non farti venire nessun senso di colpa
su come tu reagisci o sul tuo comportamento.
Qui siamo di fronte al male e ai nostri cari,
e il senso di impotenza ci paralizza e
ci porta lontano dalla realtà di tutti i giorni sani.
Abbi cura anche di te,
un abbraccio grande
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#89 Messaggio da ingra »

anchio credo che qualcosa sta succedendo.....
impossibile che gli esami del sangue si stanno regolarizzando, cosi per nulla....
vabbè staremo a vedere

comunque rossella l'ha preso bene, si aspettava di piu, (come tutti)
ma i miei avvertimenti hanno dato effetto,
(io le dicevo di non pensare al rimpicciolimento della massa, ma al blocco)
oggi niente chemio.....
visto che durante la visita ho fatto notare alla dottoressa che erano 2 mesi di continuo chemioterapia, ogni sett,
le ho detto dottoressa ma percaso bisogna fare una settimana di pausa?????
lei ....... già è vero, ne aprofittimo per fare la paracentesi, 2,5 lt di ascite apparentemente non allarmante a detta di una altra dottoressa, secondo me molto piu preparata

che dirvi..... avevo previsto una vacanzina di tre giorni a fine mese......da singole
mi sà che salta

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#90 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
passo con una manciata di ottimismo per la paracentesi,
dai che anche questo passo si farà....
un abbraccio esteso,
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#91 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
come sta andando ?
se hai tempo fatti sentire.....

io vi penso comunque,
ma solo nell'angolo dove risiedono
la speranza e la determinazione,

un abbraccio dolce
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#92 Messaggio da ingra »

maggio non ha portato i frutti sperati,
la tac è quella che è, la paracntesi la settimana scorsa,
gli esami del sangue ieri hanno evidenziato un brusco balzo in alto della birilubina,
da 2,4 del 9 maggio
a 7,30 di ieri 17 maggio

spero sia dovuto solo al liquido ascittico
che è ricomparsa nella pancia di rossella,
domani (giovedi) altro ciclo di terapia e dovrebbero togliergli altro liquido
la albumina dicono che è ancora bassina 2,8 su 3,4

........................è una continua lotta............

copenaghen
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#93 Messaggio da copenaghen »

Si è vero una continua lotta.
ma Leonardo,
pensa che sia per la vita di Rossella.

Come ha preso l'intervento ?
il morale e la determinazione sono uno degli aspetti della terapia,
che solo noi da fuori possiamo infondere.
Io ti mando davvero tutta la mia forza combattiva,
e ancora tanta speranza ,
a piccoli passi.

Che sia una giornata serena,
un abbraccio
Tiziana da
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#94 Messaggio da copenaghen »

passo da voi..
con un sorriso e speranza,
un abbraccio
copenaghen

Birillina
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#95 Messaggio da Birillina »

passo per un saluto e per lasciare qualche :incrocio :incrocio :incrocio :incrocio :incrocio !
Un abbraccio
Sabry
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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#96 Messaggio da Laser »

..un abbraccio a voi, anche da parte nostra...La
La grandezza dell'uomo consiste nel ricreare sempre la sua vita. Ricreare ciò che gli è dato. Forgiare anche ciò che subisce. S. Weil

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#97 Messaggio da ingra »

il ciclo di teraia è stato fatto non in ambulatorio, ma come paziente ricoverata,
brusca notizia, giovedi siamo andati convinti di ritornare a casa invece rossella si è fatta un
2 giorni di ospedale, per colpa di questa birilubina impennata,
altra paracentesi, 3 litri.......

i dottori pensano che potrebbe essere colpa di un farmaco della terapia......(possibile???)

comunque giovedi altro ricovero altra sicura paracentesi e speriamo che i valori ritornino a calare

ringrazio tutti voi.........

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#98 Messaggio da Bibbetta »

un :insieme: affettuoso e una carovana piena di :incrocio


Tiziana
Ho mandato un Angelo a vegliare su di te,

ma è tornato indietro dicendomi...

non c'è bisogno che vegli su un altro ANGELO!!!

(Anonimo)

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#99 Messaggio da copenaghen »

Ciao Leonardo,
davvero a volte, le quotidiane sicurezze,
se messe a prova durante un periodo come il vostro,
fanno andare in tilt...

io da qua continuo a tifare per voi,
tanto incroci perchè la bilirubina diminuisca,
nel frattempo un abbraccio allargato alla tua famiglia
copenaghen

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Re: Rossella-Carcinoma neuroendocrino- in diagnosi

#100 Messaggio da fiorella »

un abbraccio anche da parte mia

a voi tutti

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