DALL'ALTRA PARTE

Come ci vedono gli altri, come è vissuta la malattia da chi ci vive accanto.
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cucciola
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hi!

#51 Messaggio da cucciola »

grazia kika
grazie sabri

Grazie a tutti :-D

Senza di voi sarebbe stato molto molto più difficile!
Siete dei fantastici compagni di cordata!

ggiove
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#52 Messaggio da ggiove »

sorriso ha scritto:Ciao Cucciola,
ti ringrazio per la tua testimonianza.
Anche io non mi sono arresa e non mi arrendo; diciamo che talvolta mi sconforto - e tanto - però insisto.
Grazie, di cuore. Lo ripeto: ogni punto di vista, ogni testimonianza, mi arricchiscono di sapere e di amici.
Ciao un abbraccio forte. Col cuore.
Sorriso

Ciao Sorriso,
sono Guido GGiove il compagno di cucciola, quello in prima linea a prendersi le pallottole (se guardi il mio blog capisci perche'). Posso solo ribadire quello che a detto Laura (a proposito vi ho mai detto che e' l'amore della mia vita e che la risposerei tutti i giorni?) e' che il mio medico di base, prima del trapianto mi disse "Mi raccomando sua moglie, e' lei che fa la parte piu' difficile" e in effetti e' vero. Io sono "scusato" dalla malattia ma lei deve tirare avanti per tutti e due e tenere duro per entrambi.

Posso solo consigliare di parlare sempre di tutto, tutto, tutto, anche quello che al momento sembra un macigno col senno di poi non era magari cosi' grave e ribadire che chi non e' colpito direttamente non puo' capire, capisce eccome se c'e' l'amore che ci deve essere in una coppia (e' sono certo che da voi c'e').
Solo il vicino di casa da buongiorno buonasera che parte per le Mauritius settimana prossima non capisce ma chi ti e' vicino capisce eccome.

Riguardo al pericolo di recidivita' a me e' capitato eppure eccomi qui. E se capitera' qualcosa ci si inventera': di questa stregua si smette di vivere e non sarebbe giusto nei confronti di se' stessi e di tutti gli altri.

A meno che cominci a vedere la vita come di samurai buddisti zen: la vita e' dolore, punto. Ogni cosa positiva e' la benvenuta ma la si potrebbe perdere ad ogni secondo. Vivila finche' la hai.
Ma quella era gente disposta a togliersi la vita per una precedenza non rispettata noi vogliamo buttarci via cosi'?


Spero di averti un pochino aiutata.


Un abbraccio
Guido e Laura

sorriso
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#53 Messaggio da sorriso »

Grazie anche a te GGiove.
Anche le tue parole mi aiutano, davvero.
Hai ragione: tutto tutto tutto. Macigni e banalità. Ma tutto.
Ti stringo.
ciao

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Ferdinando
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Ciao

#54 Messaggio da Ferdinando »

Un sorriso, un sorriso per il mio regno ! Forse non era proprio così però a me piace pensarlo e pur non avendo un regno (questo nell'originale però c'era!) da dare in cambio spero che me lo dedicherai (uno solo mi raccomando o almeno uno alla volta!), anche se il ruolo che ti è stato attribuito dalla vita in questa fase è uno dei più, come dire, scomodi e difficili da interpretare (se sbagli, e le opportunità per farlo sono tante, lo sai sempre ....dopo!) ma tu non molli e questo ti rende forte.
Agli altri "privilegiati e sostenitori" DICO che leggo e seguo un pò tutti ma al momento sono in stand-by per l'affievolirsi della vena....ironica, ma non dispero e continuo ad esserci.
Ferdinando
?!? Ci penserò...domani!

sorriso
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#55 Messaggio da sorriso »

Grazie Ferdinando,
ma sai che mi ci sono proprio ritrovata nella frase "se sbagli, e le opportunità per farlo sono tante, lo sai sempre ....dopo!"?
Eh sì, però è dagli errori che si impara e si cresce. E forse il privilegio è quello di crescere insieme...
Il mio sorriso resiste, ed è per te e per tutti gli amici.
Anche a te un abbraccio fortissimo.

amiotesio
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#56 Messaggio da amiotesio »

:? ciao a tutti...è la prima volta che entro nel forum anche se è da tempo che vi ascolto o meglio vi leggo.
anche io sono una di quelle persone non colpite direttamente dall'infame ma che vivono inmodo infame questa situazione.
mio fratello più piccolo di me di due anni è stato colpito da ldh 2 stadio B E ora sta in terapie adesso sta facendo la quinta serie....stiamo quasi al termine.
questa malattia che mi ha colpito iindirettamente mi ha sconvolto l'esistenza una parte di me non c'è piu,,,la mia aleegria i miei sorrisi...il mio interagire con gli altri è tutto ovattato l'amore per il mio stesso picolo non mi sembra giusto io...che mentre ho una vita del tutto normalenon riesco a vivermela sapendo che quella del mio cucciolo non sarà più la stessa..si perchè mio fratello non è più lo stesso...i suoi sguardi sempre assenti il suo parlare al futuro sempre senza includersi..il suo guardare e baciare il suo nipotino come se non lo potrà fare più ....non lo posso sopportare...una persona sana forte senza alcun vizio di bere e di fumare da una vita regolare un piccolo principe a cui la vita ha riservato questa brutta sorpresa...ma come si fa ad accettare tutto ciò vivere con l'ansia che da un momento all'altro si può avere una brutta notizia come si fa a riaquistare il sorriso la serenità?
oggi è uno di quel secondo giorno dopo la terapia...quando lo vedo così mi sento morire vorrei accarezzarlo abbracciarlo, vorrei piangere insieme a lui per poterloaiutare a sfogarsi vorrei dire di tenere duro ma non ce la faccio di volta in volta sto sempre più in silenzio guardando il suo volto segnato da quelle bombe che gli stanno corrodendo lo stomaco e segnato il viso....non trovo le parole per stargli vicino, non so stare vicino a lui per chè non voglio che si senta che faccia compassione....insomma forse avremmo bisogno tutti di un supporto psicologico da lui a me alla mia mamma che è stata la persona più forte quella che ci sta dando la forza e la grinta quella che gli fa pranzi super attenti e gli da tutte le medicine precise, ma dove lo trova una mamma il coraggio e la forza vedendo un figlio ammmalato di tumore? io che sono mamma non so....insomma ora che mio fratello avrà finito penso che l'incubo non terminerà ,..spero prego e gli auguro solo che tra qualche anno possa solo accantonarlo in un posto lontano della sua mente

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Fulvio
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#57 Messaggio da Fulvio »

Cara amotieso, capisco in pieno il tuo stato d'animo, ma ti assicuro che tuo fratello sara' presente in ogni evento fuuro a cui parteciperete e che assolutamente non morira' di Linfoma come a volte temi.
L'abvd non è una passeggiata a ma è comunque sopportabilissima ed oltretutto risparmia anche gran parte dei capelli
Io ti posso solo consigliare di non trattarlo come persona malata, di invitarlo a far cose econ te ed i tuoi amici come se non avesse nulla.
Con un linfoma e facendo l'abvd si puo fare praticamente tutto ma con le dovute precauzioni. Puo andare acena fuori con gli amici, puo andare a ballare, puo fare sport, puo andare al mare(con protezione) puo ridere e scherzare.
Se non fa' tutto cio' è piu un problema di depressione che altro e sta a voi intorno fargli capire che di ldh non si muore e che fra 8 mesi avra anche lui un post con il seguente titolo "AMIOTESO FRATELLO LINFOMA DI H IN REMISSIONE COMPLETA" ti capisco ma stai tranquilla che guarira malto in fretta come tutti noi
un abbraccio.
Fulvio
Ultima modifica di Fulvio il 12 mag 2007, 18:56, modificato 1 volta in totale.

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Sonia
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#58 Messaggio da Sonia »

Ciao cara
capisco il tuo stato d'animo,ma come ha detto Fulvio,l'importante è continuare a fare una vita normale,non sentirsi malati.....certo può non essere semplice,all'inizio ci stanno un sacco di stati d'animo....paura,rabbia,e tutti sono plausibili....ma poi bisogna capire che purtroppo è capitato...ok non ci possiamo fare nulla...indietro non si torna....e allora?allora si va avanti....non facciamoci cambiare la vita da un"infame".....alla faccia sua,non gliela dò vinta!e anzi.....una volta che tutto sarà finito,riprenderà in mano la sua vita,anche meglio di prima....ci deve credere!
Anche se può non sembrare semplice....anche dopo convivere coi controlli non sarà una passeggiata....ma il tempo guarisce le ferite!

P.s.:quanti anni ha tuo fratello?forse potrebbe essergli d'aiuto confrontarsi con chi ha avuto o ha i suoi stessi problemi(per me è stato così)....perchè non gli presenti il forum?noi lo aspettiamo a braccia aperte!!!

sorriso
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#59 Messaggio da sorriso »

Ciao amiotesio,
Fulvio, Sonia, tutti gli amici del forum hanno ragione: non si deve smettere di continuare a vivere.
Non è facile e nessuno dice che lo sia; è qui che occorre lo sforzo maggiore, la volontà più forte: quella di non soccombere al timore.
Non si muore di LDH, non più. Leggendo dei post un'amica raccontava che il medico le aveva detto che dieci anni fa sarebbe stato diverso.
Ma tuo fratello si è ammalato oggi, dove ogni giorno ci sono terapie nuove e sempre più efficaci.
Tu sei cambiata e lo è anche lui, sarebbe strano il contrario.
Io posso solo dirti che devi essere naturale, non devi pensare che per tuo fratello sia finita la serenità. Deve tornargli, con fatica ma gli deve tornare. E anche tu devi aiutarlo in questo, devi fargli capire che ce la fa, che deve essere positivo. Non devi lasciare che i suoi timori si fissino, diventino costanti. Io posso dirti solo questo. Non ho grandi consigli, grandi verità o sagge parole. Solo questo. Insisti. Non mollare, anche se a volte non è facile. Insisti, ripeglielo fino allo sfinimento che deve essere positivo. E' anche una questione di carattere: c'è chi, positivo, lo è di natura, chi no. Se tuo fratello non lo è di natura, compensa tu questa mancanza....
Io non posso dirti altro.

Un abbraccio, forte.

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Sabrina
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#60 Messaggio da Sabrina »

Ciao amioteso, non posso che quotare quanto hanno già detto gli altri.

Confesso che leggendo le tue righe mi sono un po' stupita, perchè una delle prime cose che dicono, diagnosticando questa patologia, è che la percentuale di guarigione è altissima, pari al 98%.

Quando mi hanno diagnosticato il linfoma, questa percentuale mi ha subito tranquillizzata e ho escluso dalla mia mente la possibilità di morire di linfoma, mi sono semmai concentrata su come debellarlo.

Per cui tranquillizza tuo fratello e tranquillizzati anche tu, trascorrerete ancora tantissimi anni, ci saranno periodi non facili, come questo delle terapie e i periodi precedenti i controlli, carichi di ansia, ma col tempo si impara a conviverci e più gli anni passeranno, più vi allontanerete da questa paura.

E' importante per lui non essere compatito e trovare attorno a sè un ambiente sereno. E anche tu hai diritto a godere della tua vita nonostante quello che gli è capitato. Non sentirti in colpa, non c'è un perchè, le cose capitano senza un valido motivo e non ce n'è mai uno valido per una malattia.

So che è difficile entrare in quest'ottica ed è difficile da capire, ma credimi, poteva capitare anche di peggio.

In bocca al lupo per tutto.
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Silvia63
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#61 Messaggio da Silvia63 »

Cara Amioteso,

anch'io provo grande smarrimento e rabbia di fronte ad una persona giovane che si ammala. Lo trovo così ingiusto, che non trovo mai risposte ai miei perchè. Devo dirti però una cosa, qui nel forum ho conosciuto tante persone giovani, che mi hanno dato lezioni di vita sbalorditive. I ragazzi hanno una forza interiore infinita, e sanno anche, non dico dimenticare, ma sicuramente considerare un'esperienza negativa come un percorso della loro vita. Proprio perchè gli anni che hanno davanti a sè sono ancora tanti, e la loro voglia di vivere e divertirsi non viene assolutamente intaccata e appena stanno bene, riprendono in breve tempo la loro quotidianità. Sono più forti di quel che pensiamo, credimi, e l'angoscia e il dolore sono più nostri.
Non devi mettere in dubbio nemmeno per un istante la guarigione completa di tuo fratello. Di linfoma si guarisce, e se non ti convincono le nostre storie, sappi che a me personalmente l'ha detto il dott. Collini (primario della maxillo di Mantova che ha fatto la biopsia a Marco), il dott. Aitini (primario dell'oncologia di Mantova che ha deciso il protocollo di Marco) e il dott. Buono (il mio medico di base, medico veramente scrupoloso e attento). Questi medici hanno parlato con me in privato e non li ho mai sentiti titubanti sulla guarigione di Marco.
Quando te la senti puoi aprire un post tuo, e raccontarci la tua storia accanto a tuo fratello. In tal modo, puoi affrontare con noi a piccoli passi il tuo percorso.
Un bacione, Silvia.
Sempre a piccoli passi, fino al raggiungimento delle nostre mete.

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#62 Messaggio da amiotesio »

solo ora dopo abbastanza tempo, ti dico che hai perfettamente ragione il dolore è vostro, la certezza che la guarigione è vicina le la dà la luce , losguardo che trovo negli occhi di una persona che soffre ma che sta stringendo i denti per dire vaffanculo tra tutti e due ho vinto io!!!!!!!!!!!!!!!!!1

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#63 Messaggio da Sonia »

Brava Amiotesio :clap
voglio sentirti sempre così positiva....presto anche il tuo fratellino vincerà la sua battaglia e sarà un campione!!!!
**tizi19

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Sabrina
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#64 Messaggio da Sabrina »

amiotesio ha scritto:vaffanculo tra tutti e due ho vinto io!!!!!!!!!!!!!!!!!
Brava!! Quando arrivi a dire questo, vuol dire che hai adottato il giusto approccio. Sembrerà banale, ma quelle parole sono significative, le ho dette anch'io, e significava che mi ero rimboccata le maniche, sarà così anche per tuo fratello.
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#65 Messaggio da Silvia63 »

Cara Amiotesio,

Certo che la vittoria è nostra, qui non si accettano sconfitte.

Tolleranza e sportività ZERO!!!!!!


Sono felice di sentirti così, quandi puoi, però, aggiornami sul percorso di tuo fratello.

Un bacio grande, Silvia.
Sempre a piccoli passi, fino al raggiungimento delle nostre mete.

amiotesio
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#66 Messaggio da amiotesio »

ciao silvia , ciao anche a te sonia e a te sabrina.....ecco le ultime di mio fratello che è nel vostro forum cadyso....
sembra anzi va tutto bene ieri ha avuto gli esiti degli esami del sangue riguardanti i controlli del fegato urine e pancreas insomma per aver un po la situazione sotto controllo, sai il suo prof gli aveva detto che ci potevano essere casi di epatite e di aumento della glicemia e anche possibile poca funzionalità del rene.....ma perfortuna non è il suo caso gli esami sono tutti ok..adesso si avvicina alla penultima chemio che sarà venerdì e poi....fine fine fine fine fine.....ora il suo viso ha bisogno di luce sorriso e colore e di tanta serenità.
un bacione a voi buon fine settimana a presto baci baci

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Silvia63
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#67 Messaggio da Silvia63 »

Cara Amoitesio,

sono felice di sentire queste notizie, mi danno proprio grande sollievo!! Che brutti momenti si passano, vero? Però non c'è nulla da fare, la sofferenza e lo sconforto iniziale sono un passaggio obbligatorio per tutti.

Vedrai, quando finalmente farà l'ultimo ciclo, che dimensione diversa avranno le cose attorno a te. Riuscirai a vedere il sole anche se sarà una giornata di pioggia. E da lì in poi per tuo fratello ci saranno solo giorni felici e sereni.

Un bacio, Silvia.
Sempre a piccoli passi, fino al raggiungimento delle nostre mete.

amiotesio
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#68 Messaggio da amiotesio »

grazie silvia per le stupende parole spero proprio che sia così

lilium61
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ricordate sempre che bisogna vivere, amare, credere.

#69 Messaggio da lilium61 »

Buongiorno a questo meraviglioso mondo virtuale, che avete creato...
sono Lucia, ed ho già raccontato l'esperienza di mia madre, dall'infame LNH a cellule T periferico IV stadio, dichiarata pulita dall'ultima PET,.
Io l'ho vissuto giorno e notte, sola con lei non l'ho mai trattata da ammalata, mi spiego, spicologicamente ho cercato di capire il suo conflitto, perchè sono sicura, che questi tipi di mali , li provochiamo noi stessi, con un vari problemi che si presentano nella vita, "sckoc" che il nostro corpo, la nostra mente, può superare, ma alla fine dopo vari colpi, si cede il passo alla malattia.
E' stata una lunga battaglia, spicologica e oltre, molta FEDE E AMORE, anche se , per un anno mi sono annullata come persona, perchè non solo vivevo la malattia di mia madre, ma dall'altra avevo ed ho un grande amore, anch'esso, con la Leucemia...
Lui mi tiene lontano dalla sua vita, io ho fatto e faccio di tutto per poterle stare vicino. Non so ciò che lui pensa, perchè è molto contraddittorio nei miei confronti... "mi scrive che mi ama" ma non mi vuole vedermi, anche se sono dietro la sua porta, non so in quale ospedale si trova, non so, il suo percorso... le scrivo tutti i giorni e lui, mi risponde dopo un mese ed anche più.
Le telefono, stacca il telefono senza rispondermi, vado a casa sua, dietro la sua porta, ma non mi apre..
Poi mi invia dei messaggi.. dicendomi, di accettare il suo sogno di vivere con lui , perchè mi ama.
Ma, credo che non rispetti me come persona, mi ferisce, questo suo comportamento mi fa star male. IO NON SONO DALLA PARTE DI CHI VIVE IL DOLORE E LA MALATTIA, SONO SOLO UN RIFLESSO, dunque non posso capire.
Tutto questo, per dire, che nonostante tutto , voglio vivere, voglio amare è voglio credere, che un giorno TUTTO SARA' DIVERSO PER TUTTI.
Ho tanto dolore, ma non fisico..dell'anima, che supero pregando.. non so come non sono ancora impazzita... ma VOGLIO VIVERE, VOGLIO AMARE, VOGLIO CREDERE, questo mi aiuta.
Leggendo sul vostro forum.. le varie storie , capisco... di essere una persona fortunata, ad avere questa grande forza grazie alla mia fede.

Grazie...

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Tiziana
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Re: ricordate sempre che bisogna vivere, amare, credere.

#70 Messaggio da Tiziana »

lilium61 ha scritto:spicologicamente ho cercato di capire il suo conflitto, perchè sono sicura, che questi tipi di mali , li provochiamo noi stessi
Ciao Lucia. Prima di tutto scusami se ho estrapolato dal tuo
discorso una frase che probabilmente nel contesto non era
tra le più importanti per te.. Però mi ha colpito molto..
Vorrei capire cosa intendi dicendo che sei sicura che siamo
noi a provocare questo tipo di mali.. parli di malessere interno?
Ti va di spiegare meglio?
Ciao
*****************
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Re: ricordate sempre che bisogna vivere, amare, credere.

#71 Messaggio da Lisa72 »

Tiziana ha scritto:
lilium61 ha scritto:spicologicamente ho cercato di capire il suo conflitto, perchè sono sicura, che questi tipi di mali , li provochiamo noi stessi
Ciao Lucia. Prima di tutto scusami se ho estrapolato dal tuo
discorso una frase che probabilmente nel contesto non era
tra le più importanti per te.. Però mi ha colpito molto..
Vorrei capire cosa intendi dicendo che sei sicura che siamo
noi a provocare questo tipo di mali.. parli di malessere interno?
Ti va di spiegare meglio?
Ciao
Penso sia una frase importante...
La mia amica che segue la meditazione, mi ha fatto ascoltera dei nastri in cui questa donna americana, sosteneva che il suo cancro, era stato provocato dal suo passato.
Un passato di violenze, stupri disagi emarginazione...
Lei sostiene di esser guarita solo quando ha smesso di odiare, ha cancellato la rabbia...
Dice che più si vive in pace, senza rancori, senza paure, non ci ammaliamo...
Secondo lei chi ha paura di ammalarsi, prima o poi si ammala; crea nella sua mente una situazione di pericolo imminente, una specie di bomba ad orologeria...
Penso che però, io nn sia la persona più adatta a raccontare questo, dato che nn ho letto e nn mi sono documentata a fondo...
Ho solo riportato ciò che ho sentito...
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#72 Messaggio da Tiziana »

Sai Lisa anche io qualche anno fa ero convinta che, non tanto le
esperienze, ma piuttosto le sofferenze personali potessero
essere causa di malattie. Ci ho sempre creduto tanto... pur
senza essermi mai informata e documentata.
Forse nel vecchio forum ne avevamo parlato. Pensavo che quel
blocco dentro, quella cosa che sente alla bocca dello stomaco
chi soffre, come un peso fisso.. quel blocco si potesse..
"materializzare" diventare qualcosa di concreto, un male.

Una cosa mi ha portato a riflettere: la malattia nei bambini. Non
è plausibile che una personcina innocente e pura possa portare
dentro di se quella sofferenza che forse solo la consapevolezza
acquisita con la maturità rende così grande...
*****************
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#73 Messaggio da donabadi »

io sono fermamente convinta che lo stress emotivo abbassi le difese e ci esponga in maniera maggiore agli eventi avversi. anche i bambini, magari in modo piu' "primitivo" o istintivo possono vivere situazioni di stress, ma non so quanto questo possa incidere. forse sono solo meno corazzati in fatto di anticorpi (chi ha figli all'asilo lo sa bene!).

comunque si, io credo che alcune situazioni possano far partire il meccanismo della malattia.
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Lisa72
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#74 Messaggio da Lisa72 »

Entrambe, avete ragione secondo me...

Comunque, ho trovato questo su questa donna:

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Louise Hay
Dopo aver sconfitto il cancro grazie a un processo di autoguarigione stimolato dalla forza del pensiero creativo, ha intrapreso con successo l’attività di divulgazione della sua filosofia. Oggi è uno degli esponenti più autorevoli nel campo dell’identità psicosomatica del panorama internazionale. Alla fine degli anni 70 fonda la HAY House in California che si occuperà di ricerca della correlazione tra psiche e corpo e delle malattie che entrambi sviluppano. I suoi libri ormai tradotti in 24 lingue sono venduti a milioni di copie nel mondo. Da moltissimi anni ha dedicato la sua esistenza all’assistenza del prossimo, alla diffusione della sua filosofia tramite gli insegnanti autorizzati dalla HAY House e ad insegnare e divulgare le sue tecniche semplici, veloci ed efficaci. I nostri pensieri creano la nostra realtà. Sono solo pensieri ed i pensieri si possono cambiare. Sviluppare la capacità di cambiare i nostri pensieri a nostro piacimento è possibile e meraviglioso.
"Alcuni dei valori in cui crediamo non sono mai stati reali: erano timori altrui. Concediti la possibilità di rivedere i tuoi pensieri, modificando quelli negativi. Ne vale la pena"
Louise Hay



Anche questo:

In questo libro la Hay ha gettato le base di quello che poi venne chiamato il Pensiero Positivo.

Lei non fece altro che mettere insieme tutto quello che aveva imparato fino ad allora e che le aveva permesso di guarirsi dal cancro, ovvero:
modificando il suo modo di pensare


Riuscendo a modificare i suoi vecchi schemi limitanti è riuscita a scoprire cosa si nascondeva dietro alla malattia.


In questo suo percorso di guarigione ha ricorso all'uso

delle affermazioni
delle visualizzazioni
e degli esercizi allo specchio
Questi ultimi in particolare sono stati la vera e propria scoperta della Louise Hay.

Guardarsi allo specchio facendo gli esercizi consigliati ci permette di metterci di fronte a noi stessi, guardandosi negli occhi, nella profondità del proprio essere.

Il lavoro alla specchio è molto potente perché riflette immediatamente la propria immagine.
Possiamo riscoprire che c'è qualcosa dentro di noi che vuole essere guarito da un modo vecchio e limitante di pensare!

Louise Hay ha contribuito allo sviluppo di un modo nuovo di pensare e di intendere la vita.

Partendo da noi stessi, amandoci e accettandoci per quello che siamo, possiamo cambiare la nostra vita e quella degli altri.

La sua vita, all'inizio non fu affatto facile, solitudine e violenza, ma anche scarsa autostima non crearono in lei i presupposti per essere felice. Poi venne la malattia che invece di "incurabile" divenne la sua guarigione.
Tutto ebbe inizio quando una sua amica la invitò ad una riunione della "Religion Science", l'amica poi non si presentò e la Hay andò sola e cominciò così per lei il cambiamento.

A quel punto iniziò a lavorare su di sé e comprese che ognuno di noi costruisce con il suo pensiero ogni attimo della propria vita. Ognuno è responsabile del proprio futuro.

La malattia scomparve e al suo posto giunse la consapevolezza e l'amore per se stessa.

Questa esperienza divenne poi la possibilità di guarire per tante altre persone che si rivolgevano a lei, e che la spinsero a scrivere quello che poi divenne un suo best-seller.

Oltre ai libri ha pubblicato audio cassette e video dei propri corsi. Tiene alcune conferenze nel corso dell'anno, autorizzando gli istruttori che partecipano al corso formativo di condurre i seminari basati sulle sue tecniche.

Se volete contattare direttamente Louise Hay potete farlo a questo indirizzo:louise@hayhouse.com


I PENSIERI SONO CREATIVI, E TU SEI IL PENSATORE
Se la vita ti da 1000 ragioni per piangere, dimostra di avere 1001 ragioni per sorridere
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#75 Messaggio da Silvia63 »

Anch'io non esperta in materia e quindi non sono in grado di portare conlusioni scientifiche sulla malattia. Mi ha spiegato però un amico medico che gli stati depressivi e di ansia abbassano le difese immunitarie perchè le cellule killer, che ci proteggono dalle gravi malattie, vengono prodotte in quantità minore. L'ho spiegata ovviamente in parole molto povere. Credo quindi che si possa parlare di maggiore predisposizione in soggetti meno difesi.

Su una cosa però mi soffermo esprimendo un parere personale, la grande forza di volontà, il credere con convizione , il soffermarsi il meno possibile su pensieri negativi possono sicuramente accellerare il processo di guarigione.
Sempre a piccoli passi, fino al raggiungimento delle nostre mete.

lilium61
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BUONGIORNO A TUTTE...

#76 Messaggio da lilium61 »

E' MOLTO IMPORTANTE RICONOSCERE I NOSTRI CONFLITTI...CREDETEMI, è un discorso molto lungo è non sono una persona incosciente.. Vi posso solo dire che prima di far fare la chemio ha mia madre ho cercato di salvarla... con "LE CINQUE LEGGI BIOLOGICHE"
il linfoma di mia madre è apparso nel 1995... è solo nel dicembre del 2006 abbiamo iniziato con la chemio. Av
AVETE MAI SENTITO PARLARE DI QUESTO DOTTORE.....
Cari amici,
i tempi sono maturi perché la medicina diventi una sola, quella incentrata sul paziene, scientifica, comprovabile al 100%, che permetta finalmente di unificare tutte le attuali conoscenze scientifiche al solo e unico beneficio del paziente! A questo scopo abbiamo richiesto direttamente al MINISTERO DELLA SALUTE di poterci incontrare e concordare le modalità e i protocolli per una verifica delle Cinque Leggi Biologiche.

In questo momento particolare, sempre più persone sono a conoscenza delle scoperte dal Dr. Hamer e chiedono ragionevolmente di ricevere le cure adeguate. Ecco perchè, diventa indispensabile informare tutti i professionisti nel campo della salute e in particolare tutti i medici di base. Queste conoscenze, in effetti, permettono la precisa comprensione scientifica dell'eziologia di quelle che noi chiamiamo "malattie" nonchè dei meccanismi bilogici di salute e malattia.

Di conseguenza, sempre più persone ci chiedono aiuto per risolvere le loro problematiche di salute. Ma se vogliamo effettivamente essere curati, serenamente, in accordo alle Cinque Leggi Biologiche, non possiamo più esimerci dal fare, ognuno di noi, qualcosa di concreto perché ciò avvenga: il primo impegno, quindi, alla portata di tutti, sarà di scaricare dal nostro sito la "Presentazione della Nuova Medicina Germanica" e portarne una copia al proprio medico di base o di famiglia come pure ai medici o operatori nel campo della salute che stimate per la loro serietà e umanità.

Informate inoltre tutti i medici che abbiamo organizzato un CORSO BASE PER SOLI MEDICI (4 giorni, dal 29 novembre al 2 dicembre - vedi calendario: locandina scaricabile dal sito) allo scopo di permettere l'acquisizione, con scientificità e serietà professionale, di queste conoscenze fondamentali. In effetti, la comprensione delle Cinque Leggi Biologiche è indispensabile affinché il medico o il terapeuta al quale abitualmente vi rivolgete, possa, in caso di necessità, esservi efficacemente d'aiuto!

GRAZIE DI ESSERCI: per voi stessi e per tutti i pazienti del mondo!

Marco Pfister
Presidente associazione A.L.B.A.

lilium61
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LEGGERE PU0' AIUTARE

#77 Messaggio da lilium61 »

http://www.nuovamedicina.com/

Leggere può aiutare per capire.... e valutare.... e poter collaborare con i medici.

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Sabrina
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#78 Messaggio da Sabrina »

Anch'io ho sempre pensato che certe malattie in parte ce le procuriamo da soli. Vuoi perchè frutto del bagaglio che ci portiamo dietro, vuoi per le ansie attuali, vuoi per una predisposizione al pessimismo.
Ovviamente questa non è l'unica componente a scatenare una malattia, c'è sicuramente un fattore scientifico, una predisposizione, una questione fisica.
Non so se uso i termini giusti per farmi capire :roll:
Tiziana ha scritto: Una cosa mi ha portato a riflettere: la malattia nei bambini. Non
è plausibile che una personcina innocente e pura possa portare
dentro di se quella sofferenza che forse solo la consapevolezza
acquisita con la maturità rende così grande...
Forse il meccanismo non è uguale per tutti.
Forse nei bambini la componente psicologica non incide, perchè come dici tu, non hanno ancora un fardello da portarsi dietro.
Noi, toccati dalla sofferenza, ci vogliamo un bene speciale (Anonimo)
Immagine Immagine

Il mio diario di bordo:
viewtopic.php?f=63&t=1357

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